“NOTIZIA BOMBA: l’attrice di ‘Twilight’ Kristen Stewart ha tradito il bel vampiro biondo Robert Pattinson con il regista del blockbuster ‘Biancaneve e il cacciatore’ Rupert Sanders. Pare infatti che l’attrice…”
 
“Sanders è sposato e ha due figli. La moglie, la modella Liberty Ross, ha fatto la sua prima uscita pubblica dopo il clamoroso tradimento del marito con l’attrice Kristen Stewart, e si è sfilata la fede…”
 
“Gira voce che il fidanzato della bella vampira abbia lasciato la casa che condividevano insieme a Los Angeles e si sia trasferito nel ranch dell’amica conosciuta sul set, Reese Witherspoon…”
 
Gira voce. Ma senti questi. Non hanno mai saputo un cazzo su di noi e ora pretendono di sapere tutto delle nostre vite. Ma che cazzo, poi?
Quella stupidissima foto. Quella cazzo di foto di merda, photoshoppata anche male. E poi quelle in cui sorrido ai fotografi? Sorridere?! Io che non perdo occasione di mandarli a quel paese? Ma che cazzo hanno deciso stavolta? Perché vogliono mettersi in mezzo, cosa gli ho fatto di male? E che palle. Ma adesso basta. Devo andare da lui, sperando che non abbia creduto a queste cazzate.
 
Mi fermo davanti a casa nostra. Le finestre sono chiuse, le tende tirate. E non capisco proprio perché. Poi vedo dei paparazzi accampati e mando qualche imprecazione. E che cazzo. Ma in fondo potevo anche aspettarmelo. Faccio il giro della villetta e entro dal cancello posteriore. È stato fatto apposta.
Entro nella casa e salgo in camera da letto. Lì ci trovo Rob, addormentato sul letto, con i capelli scompigliati e le coperte attorcigliate tra le gambe. Lo scuoto per svegliarlo, lentamente.
Lui apre gli occhi e mi guarda. Uno sguardo misto di paura, perplessità e, forse una mia immaginazione, un po’ di rimprovero?
“Kristen…”
“Ciao Rob…” dico un po’ incerta,  non conoscendo il suo stato d’animo attuale.
“Quindi? Sei venuta per chiedermi scusa in ginocchio, come dicono tutti?”
“Oh, Rob. Non dirmi che ci credi. Non dirmelo.”
“Non lo so, Kristen, cosa dovrei pensare? Ho visto le foto…”
“Oh cazzo, Rob, quelle foto sono false, merda! Tu mi devi credere, porca miseria, io non ho fatto niente, figurati con Rupert. Quello è un verme schifoso, ha tradito la moglie almeno tre volte e a stento lo sopportavo perché era il mio capo! E poi, dai, io che sorrido ai paparazzi?!”
Questo sembra scuoterlo. Mi si avvicina e mi abbraccia.
“Se lo dici tu, io ci credo” mi sussurra all’orecchio.
“Grazie. Grazie. Grazie, Rob, grazie per la fiducia, grazie per tutto.”
“Shhh” e mi bacia.
Un bacio pieno di promesse, paura, speranza, e si, un po’ di rimprovero.

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