Serie TV > JAG
Segui la storia  |       
Autore: Alexandra_ph    31/12/2012    2 recensioni
Questa FF (scritta nell'ormai lontano dicembre 2007) è un piccolo regalo per il nuovo anno...
Questo racconto parte da un "E se...". Una storia che sa "di vecchio", ma anche "di nuovo".
Il mio personalissimo augurio a tutti voi di BUON ANNO!
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harmon 'Harm' Rabb, Sarah 'Mac' MacKenzie
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Allacciò l’ultimo bottone della camicia e si accinse ad annodare il cravattino da sera. Quando riuscì ad ottenere un risultato decente, s’infilò la giacca, si osservò allo specchio e, malgrado tutto, sorrise: non era più un giovincello, ma faceva ancora la sua discreta figura in uniforme di gala.

Sarebbe stato perfetto, accanto a lei. Avrebbero fatto, come sempre, una bella coppia. Peccato che lei non sarebbe stata la sua dama, alla festa.

Quel giorno si era deciso ad invitarla; ci aveva pensato più volte dal suo incidente la notte della vigilia di Natale, ma non era certo che lei se la sarebbe sentita di partecipare al cenone dell’ultimo dell’anno organizzato dalla Marina e alla serata danzante che sarebbe seguita, e quindi aveva tergiversato… facendosi così fregare un’altra volta da Webb.

Non era certo che fosse lui il suo cavaliere… ma chi altri poteva esserlo? Mac aveva detto che lo conosceva. E comunque, Webb o non Webb, qualcuno l’aveva preceduto.

Si era arrabbiato, moltissimo, quando aveva saputo che era già impegnata. La gelosia lo aveva sopraffatto, ma non solo: mesi prima le aveva fatto chiaramente capire di desiderarla, di voler iniziare qualcosa con lei.

E lei lo aveva respinto.

Aveva deciso d’aspettare, di attendere che, questa volta, lei fosse pronta.

In fondo, per certi versi glielo doveva.

Non tanto per quella volta in cui, in Australia, era stato lui a dirle di non essere ancora pronto per una relazione, quanto piuttosto per ciò che era accaduto tra loro molto tempo prima.

Il fatto che lei avesse deciso di partecipare alla serata, accettando l’invito di un altro uomo ad accompagnarla, era la prova che non aveva più intenzione di tornare sui suoi passi. E questo lo aveva fatto sentire definitivamente respinto. E tanto amareggiato.

Probabilmente se lo meritava… in fondo aveva tergiversato per anni, sempre con la motivazione di non voler rovinare la loro amicizia, il fatto che erano colleghi, la sua paura ad avere un legame...

Eppure fin dal loro primo incontro, quasi un gioco del destino, lei gli aveva cambiato la vita.

Ricordava come se fosse ieri l’attimo in cui l’aveva vista per la prima volta: una sconosciuta, bellissima, sola in un pub.

La reazione del proprio corpo era stata immediata e neppure ora, dopo anni, sapeva spiegarsene il motivo. Certo, aveva sempre apprezzato una bella donna, e lei indubbiamente lo era. Allora come adesso; anzi, forse adesso ancora più di allora. Tuttavia non era solito lasciarsi coinvolgere tanto, eppure con lei gli era accaduto, fin da subito.

Ricordava ancora di aver pensato, non appena aveva posato gli occhi su di lei, che avrebbe voluto conoscerla, scoprirla lentamente… e non era neppure sicuro che fosse stata solo l’attrazione fisica a confonderlo tanto, a fargli provare quel forte desiderio d’intimità che aveva immediatamente sentito per lei: mai, infatti, aveva provato un desiderio tanto intenso di far l’amore con una donna.

Era innegabile che l’attrazione, tra loro, fosse esplosa immediatamente, fin dalla prima occhiata che si erano rivolti. Tuttavia non si era riconosciuto in ciò che era successo: solitamente preferiva sondare prima il terreno; come un animale cacciatore, valutava attentamente la sua preda. La quale doveva sì attrarlo, ma al tempo stesso doveva riconoscere in lei anche la medesima lunghezza d’onda, che gli faceva desiderare incontri intensi e appassionati, ma senza legami.

Solo divertimento, per entrambi. E comunque più spesso era solito attendere che fosse la donna a palesargli il suo interesse. Lui, al massimo, si spingeva a flirtare con garbo e ironia.

Con quella sconosciuta, invece, tutto era stato diverso fin dal principio. L’aveva desiderata subito, non appena aveva posato gli occhi su di lei.

C’era stato un qualcosa di indefinito e particolare che lo aveva smosso nel profondo. Un desiderio intenso, selvaggio. Che si sarebbe certamente imposto di controllare, se lei non fosse stata una sconosciuta.

Una donna che non avrebbe mai più rivisto.

Troppo pericoloso, altrimenti. Troppo rischioso per la sua libertà. E, forse, addirittura per il suo cuore.

Invece, si era detto, dopo quella notte non l’avrebbe più rivista: sarebbe stata soltanto poche ore di passione; un incontro intenso e sfrenato… un ricordo ardito e sensuale.

Perché negarselo?

Aveva sperimentato da poco, con la morte di Diane, quanto la vita fosse troppo breve, per non godersela.

La sua dolce e cara amica Diane… la rossa tutta riccioli e lentiggini con cui aveva diviso ansie e gioie durante gli anni in Accademia; a parte Sturgis, l’amica più fidata.

L’uccisione di Diane lo aveva scosso profondamente. Le aveva voluto bene, come ad una sorella. Non aveva mai pensato a lei come ad una potenziale conquista, ma l’aveva amata. Li aveva uniti un legame intenso, fatto di affetto e confidenza, come dovrebbe essere tra fratelli.

E in quel momento Diane non c’era più.

Quella sconosciuta era completamente diversa da Diane: più alta, bruna, occhi scuri e profondi, anziché verdi e limpidi come quelli di Diane… Non si assomigliavano in nulla.

Eppure, dentro di sé, aveva sentito che quella donna, se solo non lo avesse attratto tanto e se si fossero conosciuti in altre circostanze, come Diane sarebbe potuta diventare sua amica.

C’era stato un unico problema: lui l’aveva desiderava immediatamente come si desidera una donna.

E, soltanto per una notte, aveva voluto che fosse sua.

 

  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > JAG / Vai alla pagina dell'autore: Alexandra_ph