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Autore: By_Vale    18/07/2007    4 recensioni
e se Sora fosse cieco?
Genere: Romantico, Triste, Malinconico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Riku, Sora
Note: Alternate Universe (AU) | Avvertimenti: nessuno
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Eccomi qui ^______________^

Eccomi qui ^______________^
spero che questo capitolo vi piaccia^^ Axy *_____* ti adoro…commentate numerosi *^.^*

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CAPITOLO 3
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L’espressione felice e soddisfatta di Riku si tramutò in una seria e triste.

“Stupido!!! Avevi solo da venire prima!!! Non posso mica starti sempre dietro!! Io sono uscito con i miei amici, tu aspettami là e non muoverti!! Arrivo alle 23.30. Dio che fastidio che sei!!!”

Ma si poteva parlare così a un ragazzino? Che razza di famiglia era?!

-C-che cosa dice?- chiese il ragazzino.

-Eh?- Riku si era perso nei suoi pensieri.

-La lettera… che dice?

-Ah, la lettera- ripetè- ehm… in poche parole, che sei libero fino alle undici e mezza di sta sera.

-Dimmi esattamente quello che c’è scritto,per favore- disse tristemente.

-I tuoi scrivono sempre in questo modo?- chiese indagatore.

-I-i miei zii non ci sono in questo periodo, loro scrivono di peggio… c’è solo mio cugino.

-Quanti anni ha?

-19

-Capisco

-Vabbè, allora ciao- disse tranquillamente il brunetto.

Sora si sedette vicino al muretto di casa sua, come se niente fosse.

-Bè? Che fai?- protestò Riku

Il ragazzino girò il viso verso di lui, aveva degli occhini vuoti… ma allo stesso tempo teneri e pieni di tristezza, fin troppa.

-Non avrai mica intenzione di aspettare lì?!

-Bè, sì- rispose Sora- se non mi trova si arrabbia e..---

All’improvviso Riku gli prese una mano e il ragazzino sobbalzò.

-Oh, scusa…

-N-niente… è una cosa che capita spesso- fece un sorriso triste.

Il più grande però non gli aveva lasciato ancora la mano e il brunetto si sentiva in imbarazzo…

-E’ che aspettare qui tutto il tempo…- cercò di dirgli Riku-… non è meglio se vieni da me e ti offro un tè o qualcos’ altro da bere?

A quella proposta, Sora ritrasse la mano.

Era come se avesse paura di qualcosa.

-Abito accanto casa tua. Non c’è da preoccuparsi –provò a convincerlo ma senza risultati, ottenendo in cambio una faccina ancora più triste, da parte del brunetto, che continuava a massaggiarsi la mano che poco prima gli aveva stretto.

Sora fece un respiro e cercò di spiegare il problema.

-I-il punto non è dove abiti… è che ho un problema e h-ho paura di allontanarmi da qui –fece nuovamente un respiro- anche se di pochi metri.

-Ma per quello non ti devi preoccupare –intervenne subito il più grande- ci sono io accanto a te. Ti guido io.

-G-grazie, ma preferirei rimanere qua… p-per me superare il portone di questa casa è… è come superare i confini del mondo e cadere in un baratro di buio… il nulla- fece una risatina amara mentre una goccia di lacrima gli scivolava sul viso…- l-lo so che ti sembrerà stupido questo discorso… ma non so come altro spiegartelo- un’altra lacrima gli scese sul viso- sei molo gentile, saresti la prima persona che mi invita a casa sua… –iniziò a piangere- Mi dispiace… mi dispiace tanto, ma ho troppa paura di---

-di perderti?- domandò avvicinandosi di più a lui e calcando bene i passi, così che potesse sentirlo arrivare.

-S-sì- iniziò ad asciugarsi il viso.

-Dimmi un po’…non hai mai pensato di oltrepassare le Colonne di Ercole?- il ragazzino cercò solo di reprimere quelle gocce che continuavano a cadere dai suoi languidi occhi, Riku allora gli poggiò delicatamente una mano sul viso del ragazzino.

Sora lasciò fare.

-Alzati in piedi –chiese gentilmente l’albino

-C-che cosa vuoi fare?- domandò preoccupato il ragazzino, ma nonostante tutto fece come gli era stato detto.

Riku gli si mise di fianco e con un braccio gli cinse la vita, con la mano libera prese quella del brunetto.

Posò la mano del ragazzino, guidata dalla sua ovviamente, al cancello della casa di Sora.

Poi il più grande iniziò a camminare in avanti, sempre facendo scorrere la mano del più piccolo sulla parete di fianco per farlo orientare.

Nemmeno cinquanta metri ed erano già arrivati.

Il cuore di Sora batteva a mille, era agitatissimo.

Adesso si trovava oltre i confini del suo mondo.

Guidato solo da un ragazzo di nome Riku e dalla sua splendida voce.

Non riusciva a tenere la calma, sentiva le vertigini, tanto che dopo un po’ iniziò a tremare.

Riku lo abbracciò e Sora contraccambiò, aggrappandosi a lui, come se stesse per cadere nel vuoto.

Il nulla.

Poi riuscì a pronunciare delle parole, in realtà sembravano più suppliche.

-T-ti prego –iniziò di nuovo a piangere- ti prego… p-potrami indietro… h-ho p-paura… p-per favore.

-Calmati, piccolo –disse Riku con il solito tono di voce, estremamente gentile- hai già fatto tanto per oggi… sono fiero di te- e così facendo gli accarezzò la chioma di capelli, scompigliandoglieli tutti.

A quelle parole il brunetto si tranquillizzò.

Nessuno gliel’aveva mai detto.

“Sono fiero di te”

Era una strana sensazione sentire quelle parole, pronunciate appositamente per lui, poi.

Gli avevano come riempito il cuore di gioia… ma pur essendo così contento, non riusciva a sottrarsi a quella sensazione di paura.

Riku lo capì e l’unico pensiero che gli ronzava in testa era “Ma quanto è dolce…”
Si mise allo stesso modo di come erano partiti, solo sul fianco opposto, per permettere a Sora di toccare la parete per orientarsi meglio.

Tornarono davanti alla casa dove abitava Sora e si mise ad aspettare con lui.

-N-non c’è bisogno- replicò per l’ennesima volta il brunetto

-Ma io sto bene qui, aspetto volentieri

Riku notò che Sora era ritornato come prima, forse adesso un po’ più spensierato e felice.

L’albino avvicinò per l’ennesima volta la propria mano a quella del brunetto e una volta vicine, intrecciarono le dita, l’un l’altro.

Passarono le ore fino a notte senza nemmeno dirsi una parola, ma non si lasciarono mai la mano… o per lo meno non la lasciarono fino a quando non arrivò una macchina dalla quale scese un bellissimo ragazzo.

Il tipo salutò gli amici e si diresse verso di loro.

_____

Continua^^

Mi raccomando commentate, pleaseeeeee ^_________^

Alla prossima
By Vale

Ah se volete, passate pure sul mio blog^^ http://delvi92.spaces.live.com/

  
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