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Autore: Stella Matta    19/07/2007    4 recensioni
La vita di Kelly cambia totalmente quando viene a conoscenza del segreto più grande della
sua vicina di casa Tiffany...Infatti lei è la reincarnazione dei sette peccati capitali al servizio del Male, e ha come missione
portare il panico nel mondo lanciando nella disperazione gli uomini!
Riuscirà Kelly a fermare il demone? E come terminerà la sua missione? Ce la farà a resistere fino all’ultimo o sarà sopraffatta dalle forze oscure?
E cosa mangerà per pranzo? Ma soprattutto...perché così tante domande?!?!?!
Genere: Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Arrampicandomi coi miei poteri da ragno zoppo (nell’aula di scienze sono stata morsa
da Biggy, la nostra cavia...) raggiunsi la finestra di Tiffany e furtivamente guardai.
Grazie al cielo le tende delle finestre erano andate in tintoria (era quello che m’aveva detto Tiffany!)
così potei osservare il dialogo tra la ragazzina e...un enorme demone ciccione con due corna?!
Chiusi gli occhi e scossi la testa per sapere se stavo ancora sognando, se erano stati
i maccheroni di mia madre a procurarmi delle allucinazioni oppure era tutto vero. Avevo scommesso sui maccheroni,
quando mi accorsi che tutto ciò che stava accadendo in questo momento era reale. Riguardai la scena. Sentivo le loro voci, perché
le finestre, come ci si poteva aspettare, erano state socchiuse scioccamente da quella babbea patentata di Tiffany.
Il grassone che emanava un’intensa luce rossa pronunciò:
- Tutto è pronto per la seconda fase del piano, Rascal. Ora che hai studiato gli umani e le
loro debolezze ora potrai distruggerli, così potremmo avere il controllo totale del mondo! - Perfetto.
Fu la risposta di Tiffany. Rispose con una voce rauca, indemoniata, e questo mi mise angoscia.
Perché il diavolo obeso la chiamava Rascal? Era un nome orribile! E cosa volevano fare?
Avevo un enorme problema: Le cose che mi passavano per la testa qualche volta schizzavano fuori
dalla mia bocca senza che io lo desideri:
- Oh, il ciccione sta facendo sul serio!
Oh, porc...Mi sentirono. Si voltarono verso la finestra. Io potevo solo farmi scoprire.
Così, istintivamente, mi buttai nella camera di Tiffany.
- Non così in fretta, Ciccio e Racchial!
- È Rascal.
- È uguale.
Risposi.
- Io mi chiamo davvero Ciccio!!! UUUEEEHHH!!!
Piagnucolò il demone. Prima di sparire nella sua crepa di lava, gridò:
- Rascal, ammazzala!
Si dileguò. Guardai la mia “amica”.
- Tiffany! Cosa ne penseranno i tuoi genitori di questa cosa? Sai anche tu che loro non vogliono che
frequenti brutte compagnie! - Sono RASCAL, cretina! E poi...quella dei genitori era una bugia. Loro non esistono.
Replicai:
- Oh, ma allora sei orfana!!! Come Pippi Calzelunghe!
- Ma sei scema?! Loro non sono mai esistiti! Non te ne eri mai accorta?!
-Bèh, chissenefrega! Non voglio che tu incontri questo tipo di persone!
- Tu non sai proprio con chi ti trovi di fronte...Colui che hai visto prima è il mio capo!
Ma di lui cosa ci importa? Parliamo di me!
Dissi:
- Ma tu sei noiosa.
Per un attimo mi era parso che il suo sguardo fosse iniettato di un’aura malefica.
- Io...! Gridò. - Io sono Rascal! L’incarnazione dei sette peccati capitali! Il mio compito è quello di portare
il caos nel mondo!
Mentre disse questo, si trasformò nella sua (orripilante) forma originale (Non voglio descriverla,
mi fa troppo schifo).
- AAAH!!! Ma sei orrenda!!!
Urlai.
- Metterò da parte la mia pigrizia per disintegrarti!
Ringhiò.
Non sapevo cosa fare. Pensate che io credevo che l’invidia fosse come la superbia e l’invidia come l’accidia...
- Ho sempre fatto finta di volerti bene! In realtà ti detesto e ti disprezzo come Michelle!
Ma perché diavolo c’era sempre Michelle in mezzo ai nostri discorsi?!?!
Intanto che lei mi sparava strani dardi marroni di dubbia origine, rammentai che una volta
mio nonno mi disse che una cosa che fa infuriare totalmente i demoni e i diavoli è... la musica trash!
Ma a chi non fa infuriare la musica trash?!?!
Comunque, non mi restava che provare. Presi il mio cellulare, purtroppo pieno di musica da autoscontro
(tutta colpa di Kyle, che mi mandava quella robaccia) e la misi ad alto volume.
- Ma che cosa...!?!? Oh, Cristo! Musica trash!!! Maledetta Kelly...
Gridò.
Però, era stato facile! Guardai con curiosità come Rascal si stava sciogliendo, e la filmai col mio
cellulare. Magari avrei potuto mettere il mio filmato su Internet !
Magari sarei diventata famosa come regista!
E avrei vinto anche un Oscar! Ok, quello no. Cancellai il filmato, rassegnata.
- Ritornerò...!!!
Come per un neonato c’era la prima parola, per lei quella fu l’ultima
(Ah, giusto: tutti i cattivi dicono “Ritornerò” poi quella è l’ultima volta che l’incontri).
Domani avrei detto ai miei “amici” che Tiffany s’era dovuta trasferire per motivi familiari.
Fiera di me, tornai a casa. Stavo per aprire la porta, quando qualcun altro lo fece prima di me: I MIEI GENITORI.
- Cosa hai fatto fuori?!
Gridò mia madre.
- Sentivamo dei rumori così ci siamo svegliati.
Aggiunse mio padre.
- Io...
Mi bloccai. Come potevo dire che ero andata a casa di Tiffany a salvare il mondo?!
- Fa lo stesso! Però ti beccherai una punizione!
Disse scocciata mia madre, prendendomi per un braccio.
Ecco. Io avevo salvato il mondo e loro mi ringraziavano così:
Per una settimana non potevo usare il mio cellulare e la mia console.

IL GIORNO DOPO.
- Kelly! Corri a vedere!
Gridò mia mamma. Scesi le scale.
- Vieni, vieni fuori!
M’incitò.
Uscita dalla porta di casa, vidi un enorme camion.
- Ma che...che cosa...
- Sono arrivati questa mattina! Sono i nuovi vicini! Pensa che hanno anche una bambina della
tua stessa età! Su, va a conoscerla!
Mi diressi verso la ragazzina un po’ nervosa. Mi presentai:
- Ciao, sono Kelly. Spero che ti divertirai qui a Junk Hill.
- Grazie.
Rispose.
- Sono Jillany e devo avvertirti che ho un carattere un po’ strano...
Ecco, è che sono un po’ pigra, invidiosa di quello che hanno in più gli altri, mi piacciono i dolci
all’inverosimile e...
- OH, NO!!! UN ALTRO!!!
Gridai, correndo con la musica trash ad altissimo volume, strillando come una cretina.
Allora lei un po’ confusa pronunciò:
- Ma cosa le prende...?! Sembra che abbia visto un demone!

FINE





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Ecco...questa è la mia prima storia che presento su Internet...per cui, se volete lasciare un commento...
VI PREGO, SIATE BUONI!!! No, scherzo; potete scrivere quello che vi
pare, basta che non siate troppo cattivi...
Soddisfatti o rimborsati (non è vero)
P.S. Ringrazio Vero89 per la sua recensione!
  
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