Dopo poco tempo giunse
al castello parcheggiando il suo hem…”dignitoso” mezzo di trasporto dietro un
edificio più in là.(così almeno non lo vede nessuno!nd Envy)
Camminò fino
all’ingresso del castello, ma ad un certo punto scorse una terrazzetta al
lato.
Vi si diresse sotto
invece di entrare:…”che sia…??”
Si, era proprio la
stanza di lei, che era appoggiata con i gomiti sul davanzale e un’aria
imbronciata.
Rimase a guardarla per
un po’, fin che lei non si accorse che la guardava, così si girò verso di lui
stupita ma sorridente poggiando il mento sulle braccia. Solo dopo qualche
secondo Envy si accorse che lo fissava a sua volta, così arrossì e se la filò
all’interno facendola ridere.
-Ma tu guarda quanti
vecchi!-esclamò guardando i partecipanti al ballo.
Ad un certo punto gli
si avvicinò un uomo, alto, sulla cinquantina, capelli bianchi e naso appuntito
(sembrava una di quelle freccette che si tirano sui
bersagli).
?:io sono
Lumiere…posso aiutarla?
Envy:hem…si, sono qui
per il ballo.”Lumiere”?
L’uomo con l’accento
francese lo portò fino al tavolo del rinfresco, mentre l’altro lo guardava
storto.
Envy:ma tu non c’eri
mica anche nella bella e la bestia?
Lumiere:si, ma non si
campa solo con un lavoro!
Envy: quant’è
vero!
Appena arrivato al
centro della sala si guardò attorno e notò Dante e i due
fratellastri.
Envy: “MERDA!!!Mi ero
scordato di loro con quel tizio con la bacchetta!!”
Corse dietro al primo
muro che vide e che poteva nasconderlo. Dietro di se aveva un’enorme scalinata,
ma si vedeva poco visto che era tutto buio.
Envy:cavolo! Perché
dovevano fare la festa in una sala sola?? Se fosse stata in tutto il castello
non mi avrebbero visto!
?: Da chi ti
nascondi?
Envy:AAAAAH!!!
Aveva sentito una mano
che si posava lievemente sulla spalla ed era sobbalzato in avanti, rischiando di
cadere.
Udì una lieve risata
femminile alle sue spalle, così si girò.
Incredibile era lei,
ma perché stava capitando a lui? Rimase attonito a guardarla con gli occhi
sbarrati.
Ray:dicevi che non ti
devono vedere…chi?
Envy:ah….a…ah…io…
Ray:se ti nascondi
siamo in due!^^
Envy:eh??
Ray:aah, allora sai
parlare! Si comunque mi sto nascondendo anche io!
Envy:D…da
chi?
La ragazza gli mosse
piano il viso e lui arrossì, mentre lei indicava
Lumiere.
Ray:da quel tizio là!
Se mi trova mi fa mettere un vestito che pesa più di me e chiama le cameriere
per legarmi in testa sei chili di nastrini!
Al ragazzo scappò una
risatina e lei lo seguì.
Envy:ah..scu…scusi io
non…
Ray:ma no sta
tranquillo! Non darmi del lei! Sei l’unico che non faccia sempre i convenevoli
appena mi vede!...
Gli porse la
mano.
Ray:Ray
Harrington!
Envy:E…En…Envy!
Ray:che forte il tuo
nome!^^
Ora che la guardava
bene era una ragazza normale!
Ad un certo punto, si
fece strada nel suo cervello l’idea di alzarsi di scatto e baciarla, così, anche
solo un tocco fugace. Prima che potesse pensare, vide qualcosa sulle sue
spalle.
-Greed….?
Lust?-esclamò sbalordito.
Si, i due topini erano lì, vestiti uno con un
costume rosso, due corna e una forchetta…
L’altra con un vestito
bianco un paio di ali e una yonkers i testa(patatine ad anello).
-ma che
cazzo ci fate qui???-chiese.
L:siamo la tua
coscienza!
G:appunto! Io sono il
tuo lato oscuro e figo…
Lei è l’angioletto con
la sottana!
L:è una
tunica!!!!
E:ma perché
discutete?? In cosa cavolo mi aiuta questo?? Perché tu hai una forchetta in
mano?? E perché lei ha una patatina in testa?
G:non trovavo il
forcone da diavolo…
L:non trovavo
l’aureola…
G:comunque siamo qui
per darti i nostri consigli!
Il ragazzo sbuffò ma
stette comunque ad ascoltare!
G:baciala!!!
ADESSO!
L:no! Se no ti becchi
uno schiaffo e ti odierà per sempre! Io so come sono fatte le
donne!
G:perché…io
no?
L:IO SONO UNA DONNA!
DOVREBBE SEGUIRE I MIEI CONSIGLI!
G:E IO SONO STATO CON
UN SACCO DI DONNE!(o topi per meglio dire)
L:per quanto, una
notte? Lui vuole viverci assieme!
Ad un certo punto si
sentirono scaraventare fuori dalla finestra.
“promemoria…non
ascoltare mai i topi!”pensò Envy, prima che la ragazza iniziasse a
parlare.
-Da chi stai
scappando?- chiese sorridente. Envy indicò Ed con uno sguardo
infastidito.
-Lui-
disse.
-ah…beh non sembra
così minaccioso! Come mai ti nascondi?-
-Sono la mia famiglia
adottiva, che non nutre molto rispetto per me, e non volevano farmi venire al
ballo.- spiegò col desiderio di strozzarlo.
-e perché? Sei così
simpatico…che hai fatto di male?-
Envy arrossì per il
complimento e le spiegò la sua ipotesi.
-fo…forse credevano
che…che avessi potuto essere un rivale…-suppose.
-un…rivale?-chiese
perplessa.
-si, vedi…nel caso
quel tizio ti sposasse…avrebbe dato una parte dei soldi ottenuti a quella
donna…mia madre…! Se invece fossi stato io a fare colpo…di certo non avrei fatto
nulla per quella gente!-
-a quanto capisco ti
trattano piuttosto male!-
Envy stava per
risponderle, ma fu bloccato da due cose.
Iniziò a sbiancare:
stava parlando con la ragazza dei suoi sogni…come nulla fosse! E lei era pure di
sangue reale!
Poi sentì il tizio al
centro della stanza indicare la scalinata da cui avrebbe dovuto scendere Ray,
così la ragazza lo prese per mano e iniziò a correre verso il
giardino.
“oddio….che sto
facendo?? Non ci credo!! Io…e…e lei!!”pensò il
ragazzo.
Arrivarono ad un
salice piangente e lei si sedette su un ramo col
fiatone.
-pe…perché mi…mi hai
portato qui??-chiese titubante.
-tu scappavi…io
scappavo…! Semplice!-spiegò.
Il ragazzo abbassò lo
sguardo preoccupato, ma la ragazza lo rassicurò.
-tranquillo, non sei
nei guai! Se mi vedono con te e cercano di attaccarti…- il ragazzo deglutì
pesantemente -…non ti dovrai preoccupare, anche se non sembra io posso fermare
l’esercito intero con un cenno!- spiegò la ragazza, lasciandolo
esterrefatto.
-c…che cosa??-chiese
lui.
-non lo sapevi? Non ho
i genitori, quindi sono la carica massima di questo paese…e verrò aiutata da
diplomatici, insegnanti eccetera…fin che non mi
sposerò!...comunque…-
-s…si?- chiese il
ragazzo, ancora molto teso.
-se non sapevi di
tutti i soldi e il potere, ecc… perché sei venuto alla festa?-chiese la ragazza,
ormai abituata a vedere la gente sposarsi per
denaro.
-pe…perché tu…tu
sei…tu sei bellissima!-dichiarò tutto rosso in
volto.
La ragazza arrossì e
scese dal ramo arrivandogli di fronte con aria tranquilla. Mentre lei pensava
sul da farsi, lui rimaneva fermo immobile come una statua davanti a
lei.
Fine 4
capitolo.
Ecco, ho aggiornato
dopo taaanto tempo.
Spero che vi sia
piaciuto questo capitolo!^^
Che succederà nel
prossimo? Riuscirà il nostro eroe a far colpo su di lei? O darà ascolto ai
consigli dei topi?
RECENSITEEEE!!
Baciotti Envy99!
Grazie di cuore a chi
è arrivato fin qui!
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