CAPODANNO A CASA CULLEN
 
POV BELLA
-Allora siete pronti? Ho organizzato una super festa per festeggiare questo nuovo anno. Oh sono emozionatissima… in quest’anno abbiamo superato delle difficoltà… e abbiamo aggiunto dei nuovi membri alla nostra famiglia. La mia sorellina Bella… e la mia nipotina preferita, la più bella, dolce… Reenesme- la mia cara sorellina Alice stava saltellando per la stanza entusiasta della festa che aveva organizzato e cercando di convincermi a festeggiare con un sorriso almeno decente.
-Oh che bella zia… però scusami… sono l’unica nipote che hai!- era mia figlia intenta a scrivere sul suo pc azzurro cielo che le aveva regalato la zia.
-Per questo sei la mia preferita tesoro… allora. Vuoi far vedere alla zia quello che stai scrivendo?- Alice era incuriosita da ciò che Nessi… cioè Reenesme stava scrivendo sul pc.
-No zia… ecco è… una cosa per Jake- rispose chiudendo subito il pc… un momento… per Jake? Eh no... è una bambina e non farà nulla per Jacob senza dirmelo.
-Cosa è per Jake Nessie?- speravo che con il soprannome che Jake le aveva, orami affibbiato, l’avrei convinta a rivelarmelo.
-Nulla di che mamma, non preoccuparti- curiosa mi avvicinai molto cautamente.
-Ma no tesoro che pensi?- le risposi, ma poiché mia figlia non mi rispondeva mi arresi e guardai Edward.
-Non preoccuparti amore… dai vieni, mi manchi già tanto- dopo un lungo sospiro, tornai da mio marito. Avevo capito che con quei due non avrei sicuramente potuto vincere.
-Ok…- ma Emmett si stava annoiando
-Oh uffa… qui è una noia. Voglio un po’ di adrenalina. Che dici Bella lottiamo un po’?- Edward rise.
-Emmett guarda che Bella è ancora più forte di te…- lui rise come se non ci credesse
-Se certo… allora andiamo? O hai paura? Si insomma… non sono più venuto a casa vostra e sono curioso di sapere se avete rotto un mobile in quella casa… si! Sono proprio curioso di sapere se sei ancora una docile neonata o sei diventata più aggressiva.- iniziai a sospirare arrabbiata poiché aveva di nuovo iniziato con le sue battute sulla mia vita privata…
-Emmett c’era un patto… ricordi? Non dovevi più fare battute su me e la vita con mio marito se ti avessi battuto… o sbaglio?- Emmett si alzò e dopo essersi sgranchito per bene…
-Sorellina ma la tua vita è troppo divertente… come posso non fare battute?- mi alzai, mi sgranchì e mi avvicinai a Emmett. –Ok-
-Ha ha preparati a perdere sorellina- strinsi la sua mano, una stretta di mano che faceva già capire hi era il vincitore e uscimmo fuori.
 
POV NESSUNO
-Ok… questa volta voglio una lotta… pronta?- ad Edward scappò una risata… indovinate perché?
-Pronta!-
La battaglia fu molto divertente… per Bella certo. Emmett voleva batterla ma non c’era niente da fare per lui. Bella era più forte. Emmett la fece cadere per terra, credeva di aver vinto, ma lei lo afferrò per un braccio e capovolse la situazione, Emmett era a terra. Dopo essersi alzata, iniziò ad allontanarsi ma Emmett le venne dietro. Lei lo afferrò per un braccio e lo fece volare lontano, dietro gli alberi, si sentì un rumore, forse aveva sradicato qualche albero. Emmett tornò di corsa correndo e la afferrò e inizio a spingerla, Bella poi stufa di farsi spingere lo buttò a terra e lo bloccò. Emmett cercò di liberarsi ma non ci riuscì.
-Ho vinto!- gridò Bella e Reenesme anche
-Ok…- disse sbuffando Emmett –Ma ti batterò prima o poi.-
-Io direi più poi che prima.- rispose Edward
POV BELLA
In casa:
-Allora tesoro vuoi dire alla mamma quello che stavi scrivendo?- provai di nuovo con mia figlia
-No mamma… chiedi a papà- sapeva che mio marito non mi avrebbe detto nulla
-Io non so nulla tesoro!- mi stufai. –Ho capito… Ho capito… vi siete alleati contro di me-.
-No tesoro- Edward fece il suo sorriso sghembo che adoravo e mi arresi.
 
Dopo che tutti ci fummo messi qualcosa di rosso su ordine del comandante Alice… perché in questo caso lei era proprio un sergente, iniziammo a sentire strani odori.
 -Oh è arrivato Jacob- disse Rosalie
-E anche dei vampiri…mi sembra di riconoscerli. O sbaglio?- chiese Jasper
-No… li ho chiamati io.- ci disse mia figlia mentre si avvicinava per sedersi in braccia a me e Edward.
-Chi hai chiamato tesoro?- chiesi curiosa
-Tutti… le zie di Denali, Ben, Senna, Zaffrina… tutti- aveva chiamato tutti???
-Perché tesoro è successo qualcosa?- disse Esme dalla cucina.
-No nonna… solo che ho sentito la zia che parlava di una festa e ho voluto invitare tutti per festeggiare… siete arrabbiati?- ci chiese con degli occhi da cucciolo che da poco aveva imparato dalla zia
-No tesoro… anzi è una bellissima idea. E poi tua madre a te non sa dire di no- Reenesme mi guardò negli occhi, mi mise una mano sulla guancia destra così che potessimo fare una conversazione solo io e lei.
Mi chiese se ero arrabbiata… decisi di farle uno scherzo. Mi alzai e mi allontanandomi. Mio marito trattenne una risata… aveva capito tutto. Con la faccia più arrabbiata che potessi fare la guardai… poi risi.
-No tesoro non sono arrabbiata- mi corse incontro abbracciandomi, nel frattempo Carlile era andato d aprire. Jacob entro e alzò un dito in aria… -Nessie ho convinto anche i lupi- mia figlia scese da me e andò ad abbracciare il mio… a quanto pare futuro… ma molto futuro…cognato.
-Allora è qui la festa?- ci chiese Tanya entrando dalla porta
-Zia grazie di essere venuti!- le disse mia figlia correndo incontro alla seconda parte della nostra famiglia.
-E come potevamo rifiutare piccola? E poi oggi non staremo qui riuniti per lottare… a questo proposito voglio conoscere un po’ tua madre… le uniche volte che ci siamo viste sono state al matrimonio e quando sono venuti i volturi.  Ma lo farò dopo. Ora ti dispiace se ti lascio per salutare gli altri- le chiese.
-A dire il vero ci farebbe molto piacere… c’è una fila qui fuori…- urlò Benjamin
-Fila? Oh cielo scusate… non me ne sono accorta. Reenesme mi ha completamente distratta… allora ciao-
E così ci fu un via vai di saluti tra tutti i clan… impiegammo non so quanto tempo per salutarli e passar un po’ di tempo con ciascuno di loro… fin quando Alice ci disse di fare silenzio.
-Allora… per la festa dobbiamo andare fuori… ho noleggiato un yatch su un’isola.
-Quale?- chiesi pensando a isola Esme
-Non quella amore!- mi disse dandomi un lungo bacio appassionato… Emmett naturalmente rise.
-Bella… credo che quella sia l’unica cosa che hai distrutto da quando vivi con Edward.- mi girai.
-Emmett hai già avuto troppe batoste…- continuò a ridere e si avvicinò alla nipote.
-Ora vogliamo andare?- ci chiese
-Ok!- urlarono tutti…
-Vi ho preparato dei vestiti… non preoccupatevi sono vestiti che adorate… tranne i tuoi sorellina. Non ti farò venire con le tute.- disse verso di me. Un attimo aveva preparato in un minuto vestiti per tutti??? ALICE!
 –Ne ero sicura- mi venne vicino e mi abbracciò –Lo so!- l’abbracciai anch’io
 
Quando arrivammo sull’isola tutto era perfetto, intorno al fuoco, campeggio, preparò una festa da umani che non avrebbe mai annoiato tantissimi vampiri. Ma il meglio doveva ancora venire. Reenesme prese un microfono e ci disse di guardare in aria… non capivo perché ma poi li vidi. Tanti fuochi d’artificio si susseguirono, ognuno di loro non so come disegnava le nostre facce… e ognuno di loro scriveva una frase che dicevamo sempre fino alla fine quando arrivò la faccia di mia figlia che ci sorrise e scrisse “Vi voglio bene” tutti applaudimmo e mi avvicinai a lei.
-Ti adoro Nessie- e abbracciai mia figlia.



Ciao...
si lo so non è una storia da: "Oddio quanto è bella!" ma spero comunque che vi piaccia.
Ieri sera mi sono messa a scrivere cosa secondo me farebbe la famiglia Cullen durante questi giorni di festa... e con un componente come Alice di sicuro non poteva mancare una festa "Grande Alice"
Spero di poter avere delle recensioni e che ripeto vi sia piaciuta.
Ciao Lucrezia e Buon 2013 a tutti!