Il tempo che vorrei.
Capitolo 1
Una modella  a Londra.
Mi ritrovo qui a posare per un magazine londinese,pensando a cosa avrei fatto appena arrivata a Mullingar,quella sera.
Sono Nicole Brown,ho diciassette anni e vivo a Londra da quattro anni.Vinsi una borsa di studio,così venni a studiare qui e degli organizzatori di un concorso mi notarono e mi chiesero di partecipare.Mi trovavano bella ,ma non riuscivo a capire cosa avevo di così tanto attraente.
Dopo una serie di scatti,il fotografo viene a salutarmi e mi augura un buon viaggio,lo ringrazio e vado a cambiarmi.
Dopo qualche ora in aeroporto,annunciano il mio volo.I miei non sapevano nulla,neanche Niall.Lui è il mio migliore amico dai tempi dell’asilo e quando dovetti partire,cercò di fare di tutto per seguirmi. Ora ha una band conosciuta e amata in tutto il mondo,quindi credo che abbia fatto bene a rimanere lì:i One Direction. Durante quell’oretta non feci altro che pensare a lui :’’si ricorderà di me?Mi vorrà vedere?Chissà com’è cambiato!Avrà un ragazza?’’
SIGNORE E SIGNORI VI PREGHIAMO DI ALLACCIARE LE CINTURE,SIAMO APPENA ARRIVATI ALL’AEROPORTO DI DUBLINO.
Scesa dall’aereo,ritirai i bagagli e presi una corriera per Mullingar.Arrivai verso le 8pm. Scesi e andai a salutare i miei.
DIN DON
-‘’Mi dica signorina’’ era mio padre e non mi aveva riconosciuta.
-‘’Victoria!’’ esclamò la mamma. Li abbracciai e gli spiegai come stavano le cose,così mi lasciarono andare da Niall.Feci un paio di isolati a piedi,ricordandomi quando lui mi accompagnava a casa dopo un’uscita con gli amici. Suonai al campanello e quel ragazzo dagli occhi oceano venne ad aprire.In un primo momento neanche lui mi riconobbe,ma scrutando le mie mani e notando il neo che avevo sotto l’occhio destro,mi abbracciò e mi accolse in casa sua. Andammo nel giardino sul retro e ci sedemmo sull’amaca che facemmo costruire solo per noi.
-‘’Nicole ricordi quando ci lasciammo?’’
-‘E’ stata dura Niall!’’
-‘’Ma ora non voglio perderti!’’
-‘’Nenach’io’’
Detto questo, il nostro sguardo si incontrò.Eravamo a pochi centimetri di distanza,ognuno sentiva il proprio respiro.Arrivò un ragazzo moro dagli occhi cioccolato:Zayn.
-‘’Niall non mi avevi detto che hai una ragazza’’
-‘'Ragazzi lei è Nicole.La mia migliore amica dai tempi dell’asilo’’. Strinsi la mano a tutti i ragazzi.Quando la strinsi ad Harry,notai un richiamo che mi riportava alui.Incontrai i suoi occhi verdi. I ragazzi decisero di giocare,io mi misi in disparte,quando lui venne a farmi compagnia.
-''Ciao Nicole''
-''Ciao''
-''Vivi qui a Mullingar?''
-''Si ma in questi ultimi quattro anni sono stata a Londra''
-''Ah ecco...Da quanto tempo è che state insieme tu e Niall?''
-''Non stiamo insieme è solo che lui avrebbe sempre voluto diventare il mio ragazzo,ma io preferisco tenerlo con me da amico''
-''Quindi non sei fidanzata?''
-''No,perchè''
-''Curiosità''
Gli si illuminarono gli occhi.Si era fatto tardi,perciò ritornai a casa e senza cenare salii in camera.
Tutte quelle domande che mi ero posta in aereo,avevano ottenuto una risposta più che positiva.