«Secondo me - Dissi con tono deciso - dovresti invitarla a uscire.»
Justin sbuffò. «Clarissa - Quando mi chiamava con il mio nome per intero significava che si stava arrabbiando - Finiscila! Non ho bisogno di una migliore amica che mi ricordi ogni minuti quello che devo fare.»
«Ma tu gli piaci.. Si vede!»
Justin si alza dal divano, ormai infastidito. «Sai cosa? Non potresti mai lavorare come psicologa - Prende l'ultimo cioccolatino dalla ciotola che Patty ci aveva dato - Faresti scappare ogni tuo cliente a ogni tua seduta!»
Finsi una risata. «Okay, ricordati quello che hai detto. - ora quella infastidita ero io - Non ti darò mai più un consiglio.»
«Oohh.. - Justin stritola le mie guancie, come se fossi una bambina - La piccola leprotta è arrabbiata!»
Leprotta? «Justin ma che cazzo ti prende? Cos'è questo stupido nomignolo? - Casco in una risata - Poi sarei io quella svitata.»

Justin mi convinse a uscire, per andare al McDonlad o da qualsiasi altra parte, chissà forse a fare shopping. Almeno faremo qualcosa di interessante, stare a casa è stressante, ed è per gli esseri pigri, anche se io sono pigra.. Beh, dettagli.
«Che ne dici di andare da Starbucks?
«Va bene, almeno non metterò su 3 kg – Feci una smorifa – E tu non diventerai obeso.»
Justin rise. «Parli del Mc?»
Annuii «Ci stiamo andando troppo spesso!»
«Hai ragione. – Justin prende le chiavi della macchina – Devi patire un po’ la fame, signorina.»
«Così almeno avrò un fisico perfetto prima dell’inizio della scuola. –Pensandoci, che palle, tra meno di due settimane si ritorna – Che bello!» Dissi sarcastica.
Ci avviammo allo Starbucks, ordinammo il nostro caffee. Era bello stare con Justin, prima che partisse per il tour, stemmo davvero poco insieme, e prima della scuola dovevamo recuperare il tempo perso. Dopo essere uscito per la prima volta con Selena, Justin è diventato strano, tende a non parlarne mai, e per farmi raccontare dell’uscita ci volle un’ora solo per convincerlo.
«A che pensi?»
«Niente, sono solo stanca.» Mentii.
«Lara..» E Justin lo capì
Sbuffai, alzando gli occhi al cielo. «E’ solo che.. – abbassai lo sguardo - Dan non si è fatto più sentire.»
«Ancora con Dan? Ma fregatene! Dovrebbe essere storia vecchia, non credi ? Sono passati si o no due mesi. Perché ti fai ancora questi problemi?»
«Sai Justin, fino a prova contraria io ci tengo a lui.»
«Justin!» Disse una voce femminile abbastanza sconosciuta.
Io e Justin ci girammo di scatto. Ma certo, Selena!
Ma che ci faceva qui? Non doveva essere a fare qualche suo book, o qualche ripresa?
«Selena! Ciao! – Disse Justin, era a disagio, si notava – Come stai?»
«Oh io bene, ma tu.. Dimmi un po’, come mai non ti sei fatto più sentire?»
Beccato!
«Ehm.. Ho avuto da fare.»
«Con lei?» – La ragazza indicò me con uno sguardo al quanto disgustato.
«Ciao! Io sono Lara, la migliore amica di Justin.» Le porsi la mano, volevo essere gentile.
«Ah sii, Justin mi ha parlato tanto di te.– Ignorò la mia mano. Sembrava infastidita - Si può dire che all’appuntamento parlava SOLO di te.» Disse con un finto sorriso.
Che minchia vuole questa? Eppure me l’aspettavo più simpatica. Ok ho velocemente cambiato idea su Selena Gomez. Che brutta stronza patentata.
Ricambiai il sorriso. «Oh, invece Justin non mi ha proprio parlato di te!» – Ero arrabbiata, per davvero -
Il sorriso sul suo volto si spense.
«Beeene.. Cosa ci fai qui Selena? – Justin cercava di cambiare discorso – Hai fatto le riprese per il tuo film? Aspetta, com’è che si chiamava.. Cinder.. Cinderella..»
«Another Cinderella Story!» Lo precedette.
«Si quello.. Come sta andando?»
E così finimmo per parlare del suo film, di quanto lei fosse dolce nel film, di quanto lei fosse brava a ballare, cantare, fare i servizi eccetera eccetera..
«Beh, io credo che sia ora di andare Jus.» – Dico ormai stremata di ascoltare la papera starnazzare -.
«Sì, beh Sel, ci vediamo in giro!»
Nemmeno nei sogni.
«Okay, chiamami Jus!»
No, non ti chiamerà.
«Certo. A presto!» – Justin sorride.
Jus, così non mi aiuti.
Uscimmo e andammo in macchina.
«E’ davvero.. Odiosa! – Odiosa? Di più! Mi ha rovinato una giornata, c’è! -
Justin ride «Non è sempre così… Apatica.»
«Se per te va bene.. – Faccio spallucce – Tanto devi uscirci tu!
Arrivammo fuori casa mia. «Vuoi entrare Jus?»
«Ho abbastanza sonno.. se vuoi vengo a rimboccarti le coperte ma poi..»
Non gli feci finire la frase che lo baciai a stampo.
«Buonanotte Jus!»
«Buonanotte trottolina.»


Eccoooooomiii!
Come promesso, ci ho messo meno di una settimana a pubblicare il capitolo! So' che è corto e davvero schifoso, ma è solo di passaggio.
Ragazze, vi annuncio tristemente che non ho idee per continuare la storia.. PROBLEM !
Quindi se qualcuno avesse un'idea, che si faccia avanti! .. Ah, un'altra cosa.. 1 Recensione? :( ma come?! 
Se non trovo almeno 4 recensioni, giuro che non andrò avanti. E chiuderò la storia. PER SEMPRE. ._____.
Beh, volevo augurarvi un buon 2013.. Buon anno nuovo! :) UN BACIOOOONE.