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Autore: martygleek    02/01/2013    3 recensioni
Ecco un perfetto mix tra Lost e Glee. Un disastro aereo. Dieci sopravvissuti tutti con un proprio passato e dei segreti. Tra un mistero e l'altro nascerà anche l'amore. Storia soprattutto Brittana ma ci saranno anche delle sorprese.
Genere: Avventura, Mistero, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash, FemSlash | Personaggi: Brittany Pierce, Quinn Fabray, Santana Lopez, Un po' tutti | Coppie: Brittany/Santana, Quinn/Rachel
Note: AU, OOC | Avvertimenti: nessuno
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cap. Ciao Gleek, eccoci con un nuovissimo capitolo della storia..
Vi ricordate il bacio tra Quinn e Santana? Ebbene vediamolo dal punto di vista della latina così capirete alcune cose ;) e in più continuamo da dove avevamo interrotto nello scorso capitolo...
Buona lettura!

*******


Capitolo 35 (Santana POV)

Flashback alcune ore prima.
Era un'altra giornata di duro lavoro e come tutti i giorni a me e Quinn toccava spaccare pietre su pietre.
Feci una  pausa e la ragazza che mi aveva puntato la pistola alla tempia, Marley, si avvicinò a me.
-Vorrei che ti mettessi questa e venissi con me per favore!- disse sorridendo
-Credi che se dici per favore io lo farò?-
-No Santana credo che lo farai per via di Sebastian!- disse calma –Lui ucciderà Quinn! Ma se fai come ti dico, se vieni con me, potrai salvarle la vita-
Guardai Quinn e poi Marley ed annuii. Lei quindi mi incappucciò
Durante la strada mi spiegò la situazione di William e che se convincevo Brittany ad operarlo ci avrebbero fatto andare via tutti.
Finalmente Marley mi tolse il cappuccio e per la prima volta dopo tanto tempo rividi Brittany. La tenevano rinchiusa dentro ad una piccola stanza, il suo volto era stanco ma comunque bellissimo.
Le dissi quello che mi avevano detto e lei capì che era un inganno e mi fece andare via.
“Ti amo” mimai con la bocca prima di essere rincappucciata e rimessa nella gabbia.
-Peccato che non sei riuscita ad aiutarci – disse Marley
Finalmente anche Quinn tornò dal lavoro seguita da Sebastian che per farla entrare in cella le da un colpo alla schiena –Se devi dire qualcosa alla tua ragazza, ti conviene diglielo presto!- disse andandosene
Quinn non sembrava preoccupata però –Allora dolcezza come ti è andata la giornata?-
-Ho visto Brittany, vogliono che operi William!-
-Chi è William?- domandò lei
-Quello che ci ha portati qui, è malato e dicono che se lo opera ci lasceranno andare!-
-E io e te cosa siamo? Delle esche?-
-In pratica si!-
-Fortuna che la tua ragazza non è così stupida da farlo!-disse Quinn sorridendo
-Io le ho detto che deva invece!-
-Per quale motivo hai fatto una stupidaggine simile?-
-Per salvarti la vita Quinn!-
-La mia vita non deve essere salvata Santana!-
-Tu vuoi morire?- gridai –Non pensi a Rachel? Non pensi a Brittany? no pensi a me? Lo sai cosa ti farà Sebastian?- mi arrampico di nuovo sulla gabbia ed esco per l’ennesima volta
-Scendi da li Santana!- gridò Quinn ma io non l’ascoltai
-Non vuoi che Brittany ti salvi la vita allora lo farò io- dissi poi aprendole la cella –Avanti Quinn scappa!-
-Anche se volessimo non potremmo Santana siamo su un isola distante due miglia dalla nostra, come Alcatraz e a meno che tu non sia una sirena o non avessi un delfino ammaestrato, siamo bloccate qui!-
-E quando aspettavi a dirmelo?- chiedo arrabbiata
-Mai Santana!-
-Perché- dissi piangendo
-Perché volevo che speravi che avessimo ancora una possibilità!-
La baciai per tutta la rabbia che avevo dentro. Ci staccammo quasi subito e Quinn sorrise
-E questo per che cos’è?- chiede accarezzandomi la guancia
-Perché ti voglio bene e non ti voglio perdere!-
Rimasi nella sua gabbia a dormire quella notte.
Ormai era mattina e la voce di Sebastian ci fa svegliare. –Bene bene i due piccioncini hanno passato la notte insieme, dovevate approfittarne prima per scappare.. Vieni qui Quinn- disse sorridendo malignamente
-No ti prego!- dissi mettendomi davanti a lei
-Lei vieni come me e non ci poi fare niente.. allontanati!- disse Sebastian spingendomi contro le spranghe della cella
Quinn reagisce e colpisce l’uomo di guardia con Sebastian prendendogli la pistola e puntandola contro di lui ma l’uomo di guarda aveva nascosto un coltello e rialzandosi me lo puntò in gola  –Lascia la pistola Quinn o morirà anche lei!- Quinn buttò a terra la pistola prima di venire presa e portata davanti alla gabbia e inginocchiata
-No Quinn ribellati ti prego! No.. ti prego lasciala stare!- dissi piangendo –Farò tutto quello che vuoi!-
-Voglio che tu rimani a guardarla morire!- disse Sebastian
-Chiudi gli occhi chica!- disse Quinn accennando un lieve sorriso
-Quinn..- piansi come non avevo mai fatto fino ad allora
Sebastian caricò la pistola –Questo è per Kitty, per vendicare la su morte!- ma fu interrotto dal richiamo della sua ricetrasmittente
-Sebastian mi senti? Per caso sei vicino alle gabbie?- disse una voce femminile alla radio.
Sebastian sbuffò prendendo la radio -Sì sono vicino alle gabbie perché?-

-Bene adesso passa la ricetrasmittente a Santana?- dice agitata la voce
-Perché mai dovrei farlo?-
-Perché se no il dottore ucciderà William!-
_______
Sebastian mi guarda sorpreso e mi passa la ricetrasmittente –Britt!- grido
-Santana avete un ora di vantaggio prima che inizino ad inseguirvi!- dice Brittany alla radiolina
-Aspetta tu dove sei Brittany?-
Brittany non rispose per un paio di secondi –San ricordi quello che ti raccontai la prima volta che ci siamo visti sulla spiaggia? Mentre mi ricucivi la ferita dopo lo schianto? – domanda ancora
-Si me la ricordo!!- dissi piangendo
-Quando sarai al sicuro, sul molo, e prenderai la barca a remi che è ormeggiata li, mi chiamerai e mi racconterai quella storia e li saprò che stai bene!-
-Brittany ti prego..-
-Se non ti sento entro un ora saprò che qualcosa è andato storto e allora lascerò morire William!-
-Non posso andare senza di te!- gridai piangendo tutte le lacrime che mi erano rimaste in corpo
-Si che puoi San vai! Ora!-   continuò Brittany
-Non posso! Ti amo Brittany!-
-Santana scappa dannazione!- e li chiuse la comunicazione.
Mentre gli altri si guardano allibiti prendo a pugni la guarda mentre Quinn si occupa di Sebastian.
Poi li mettiamo nella gabbia chiudendola e scappiamo via.
Entriamo dentro la radura giusto in tempo di sentire le sirene suonare e un gruppo di persone compreso Sebastian inseguirci e sparare.
Ci nascondiamo dietro a degli alberi per riprendere fiato quando vediamo un ragazzo dai capelli a rasta lunghi farci cenno di seguirlo –Venite presto!- dice il ragazzo facendoci nascondere dentro ad una piccola fossa mimetizzata da dei rami
-Grazie ragazzo! –dice Quinn mentre sentiamo tutte le guardie passarci di fianco correndo
-Mi chiamo Joe!- dice lui
-Joe sai per caso la strada più veloce per il molo?- chiedo mentre lui mi sorride e fa cenno di si -Andiamo presto!- e ci guida velocemente attraverso i boschi
Arriviamo al molo e cominciamo slegare le cime che tengono la barca.
-Sebastian!- grida spaventato Joe
Infatti lui era li, con un fucile puntato su Quinn che respirava a fatica per la lunga corsa ma con sempre quel ghigno malefico in faccia.
-No!- gridai io mentre correvo verso Quinn ma una voce dietro di lui lo chiama –Sebastian!- dice Marley e due spari partirono dalla sua pistola uccidendolo.
Io, Quinn e Joe siamo basiti.
-Andate forza, andatevene via!- grida Marley
Ci guardiamo soprese e poi saltiamo sulla piccola barchetta insieme a Joe.
-Joe tu no! Tu resti!- dice Marley
-Perché?- chiede lui
-Conosciamo entrambi come è fatto tuo padre, ti verrà e ti riprenderà comunque.. mi dispiace Joe!- dice Marley aiutandolo a salire di nuovo sul molo. Era il figlio di William.
Faccio un cenno a Marley ma lei mi ferma di nuovo dandomi la ricetrasmittente –Aspettate!-
-Brittany ci sei?- chiedo mentre aprivo la radiolina
Dopo alcuni secondi Brittany rispose – Sono qui, tutto bene San?-
-Si, ci lasciano andare, la ragazza ci ha salvato la vita!-
-Siete al sicuro te e Quinn?- chiede ancora
-Si Britt!-
-Allora raccontami la storia..-
-Britt io..-
-Raccontamela!- - grida
Inizio a piangere -Tu.. stavi operando una ragazza.. e hai fatto uno sbaglio, le hai lacerato qualcosa nella schiena e tutti i nervi sono saltati fuori e mi hai detto che hai avuto paura.. e che la paura era così forte che non sapevi più che fare… così hai contato fino a cinque e non hai più avuto paura… e così l’hai guarita!..-
-San devi farmi una promessa! Promettimi che non tornerai mai indietro a cercarmi, promettimi che quando avrai paura per qualcosa conterai fino a cinque e combatterai contro di essa. Ti amo Santana come non ho mai amato nessuno in tutta la mia vita...-
-Brittany dove sei? Ti prego aspetta!- dico ma lei aveva già spento la conversazione
Comincio a piangere buttandomi a terra disperata
-Si sta alzando il vento dovete andare!- dice Marley
Salgo sulla barca aiutata da Quinn e iniziamo a remare. Guardo l’isola allontanarsi. Penso a Brittany. Farò di tutto per rivederla. Questa è una promessa.


*******
Brittany si è comportato in modo altruistico ma adesso quale sarà il suo destino?
Almeno sappiamo che non c'è niente tra Quinn e Santana! :) Ma Brittany questo l'ha capito?
Come sempre ringrazio tutti quelli che continuano a seguire la storia e la recensiscono... grazie mille a tutti!
Mi raccomando fatemi sapere cosa ne pensate di questa svolta inaspettata!
In questi giorni aggiornerò #MarryYou
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