Chapter 4

<< Allora,Nicholas, devo aspettare ancora molto? >> urlò Faith dal salotto.

Nicholas l’aveva accompagnata a casa e visto che la madre di Faith non c’era, aveva ritenuto opportuno rimanere con lei ad aiutarla visto che ancora non riusciva a poggiare il piede a terra.

<< Arrivo, arrivo >> rispose Nick che stava cercando del ghiaccio in cucina per metterlo sulla caviglia di Faith mentre la ragazza era stesa sul divano nella stanza affianco.

Il ragazzo perlustrò il freezer ma non c’era neanche l’ombra di un cubetto di ghiaccio,quindi si arrese e prese una busta di piselli “andranno bene lo stesso” pensò il ragazzo e andò da Faith.

<< Ah finalmente! >> esclamò Faith distesa sul divano.

<< Ehi Nick, credo tu abbia bisogno di un paio di occhiali,quello non è ghiaccio >> continuò indicando la busta che aveva in mano il ragazzo.

<< Non è colpa mia se non hai del ghiaccio, questo andrà bene lo stesso >> disse lui prendendo con delicatezza la gamba di Faith.

<< Ma a me neanche piacciono i piselli >> si lamentò lei.

<< Non li devi mangiare! Serviranno solo per alleviare il dolore, ti fidi di me? >> disse Nick.

<< Non ho altra scelta! >> rise Faith seguita da Nick.

Era passata più di mezz’ora da quando Nick aveva posato il ghiaccio sulla caviglia di Faith e se ne stavano seduti uno di fianco all’altro immersi in un silenzio imbarazzante, beh a dire la verità a Faith non dava fastidio il silenzio,anzi le piaceva,la rilassava. Tutto il contrario era per Nick che cercava qualcosa per rompere quel fastidioso silenzio ma non sapeva che dire.

<< Questa è la prima volta che faccio entrare in casa uno sconosciuto >> affermò lei vedendo il ragazzo in difficoltà.

<< Davvero? E chi è? >> disse lui sorridendo in parte per l’affermazione della ragazza e in parte perché era contento che avesse abbattuto quel muro del silenzio.

<< Un riccio idiota seduto vicino a me.. >> disse lei guardandolo con un’espressione divertita

<< Riccio? Non vedo nessuno di quegli animaletti. >> disse Nick facendo l’indifferente.

<< Smettila! Sai che sto parlando di te. >> disse lei scoppiando a ridere.

<< Beh ma mi conosci abbastanza da non reputarmi uno sconosciuto. >> disse lui tornando serio.

<< So solo come ti chiami e che sei un pessimo guidatore. >> dichiarò Faith facendo sorridere il ragazzo.

<< No,sai anche che frequento la tua stessa scuola,ho la tua stessa età e ho un fratello. >> rispose il ragazzo mentre Faith si irrigidì non appena fu menzionato Joe.

<< Beh in realtà ho tre fratelli Joe, Kevin e Frenkie, ma Joe è il mio idolo,darei di tutto per essere come lui. >> disse il ragazzo sotto lo sguardo sorpreso e sconvolto di Faith che istintivamente si allontanò da Nick,ma lui neanche se ne accorse perché guardava avanti a se immerso nei suoi pensieri.

Anche se per poco, Faith, aveva creduto che Nicholas fosse ben diverso dal fratello..le stava cadendo il mondo addosso. Lui voleva diventare un ubriacone violento come il fratello? Perché? Addirittura lo considerava un idolo. In quel momento l’unica cosa che Faith voleva fare era piangere e scappare lontano.

<< Perché vorresti essere come lui? >> sussurrò Faith incapace di pronunciare quel nome mentre aspettava una risposta di Nicholas con il cuore a mille.

<< Perché Joe è Joe. È un ragazzo fantastico,avresti dovuto conoscerlo. Piace a tutti, ha sempre la battuta pronta, è uno spasso! Con lui ci si diverte sempre. È l’unico su cui posso contare, c’è sempre stato per me. >> rispose Nick guardando avanti a sé,intanto Faith sgranò gli occhi: quello non era Joe Jonas.

<< Almeno questo è il Joe che ricordo e amo. >> proseguì lui.

<< Che vuoi dire? >> disse lei con una voce acuta, tipica di quando era in panico,come in quel momento.

<< Joe non è più così. Da quando qualche anno fa ha cominciato a frequentare dei ragazzi è cambiato, ora beva, risponde male, lo vedo ogni giorno con una ragazza diversa.. >> disse Nick con lo sguardo basso.

<< Quindi vuoi essere come il Joe di allora.. >> disse lei imponendosi di pronunciare il nome del ragazzo.

<< Ovviamente, come potrei voler essere come quello di adesso? Non ha più rispetto per nessuno, non lo riconosco più >> disse lui amareggiato, ancora con lo sguardo rivolto al pavimento.

Faith si avvicinò e, tirando un sospiro di sollievo, posò la mano sul braccio del ragazzo.

<< Ehi, sii solo te stesso. Non cercare di assomigliare a nessuno,neanche a lui, potresti fare la sua fine. >> sussurrò Faith seguendo lo sguardo del ragazzo.

<< No, non finirò mai come lui, non lo permetterò. >> disse lui per poi alzare la testa incrociando il suo sguardo con quello della ragazza.

Nicholas si immerse negli occhi azzurri di Faith. Aveva sempre amato gli occhi azzurri,gli ricordavano la profondità del mare e l’immensità del cielo. Sorrise a questo pensiero.

<< Che c’è? >> chiese lei sorridendo a sua volta.

<< Niente, niente >> Nicholas distolse lo sguardo poi continuò << Ma tu già conoscevi mio fratello? >>

<< No. >> disse lei rigida.

<< Come no, quando ci siamo incontrati avevi detto ch.. >> cominciò Nick per poi venire interrotto.

<< Non sono affari tuoi, e poi mi è venuta un’idea. Visto che sei qui,perché non cominciamo a lavorare al progetto di inglese? >> disse lei seria, cercando disperatamente di cambiare discorso.

<< Come vuoi >> disse lui incuriosito dall’atteggiamento della ragazza.

C’era qualcosa che non quadrava, qualcosa nascosto tra le righe, qualcosa che lui avrebbe scoperto.
“Sono Nick Jonas -si disse- devo scoprire cosa c’è sotto.”

<< Bene, accompagnami in camera mia, di là ho tutto l’occorrente >> disse lei ritornata serena.

Presero un cartellone e Faith lasciò Nick a disegnare mentre lei faceva delle ricerche al computer.

<< Okay, ho finito! >> disse lei chiudendo il portatile e dando un’occhiata al disegno di Nick. Scoppiò a ridere

<< Cosa c’è? >> disse Nick, cercando di capire il motivo delle risa della ragazza.

<< Questo cosa sarebbe? >> riuscì a chiedere lei tra una risata e l’altra indicando il disegno.

<< Ma come?! È un libro. >> disse lui, non capendo cosa ci fosse di tanto divertente.

<< Un libro?! L’hai mai visto un libro,Nicholas? >> Faith rise ancora più forte.

<< Beh, non è perfetto,ma non è tanto brutto >> disse Nick cercando di far cambiare idea alla ragazza.

<< Nicholas non sai disegnare. Per niente! >> disse lei, stava ancora ridendo.

<< Smettila di ridere del mio disegno,altrimenti di darò io un motivo valido per ridere >> disse lui con aria di sfida.

<< Ah sì? E quale sarebbe? >> sfidò lei.

<< Questo! >> affermò Nicholas prendendola tra le braccia e cominciando a farle il solletico.

<< No, ti prego, basta. Non vale,non vale, io non posso scappare, ti ricordo che sono invalida >> disse lei dimenandosi tra le braccia del ragazzo.

<< Ci avresti dovuto pensare prima! >> disse lui continuando a farle il solletico.

Le risate dei due rimbombavano per tutto l’abitacolo.

BUOOOOOOOOOOOOON 2013!
Non ci sentiamo dall'anno scorso (qualche giorno fa) okay, questa era squallida. Chiedo venia çç
Anyway spero che quest'anno sia migliore del 2012 per tutti noi, perchè un altro 2012 per me sarebbe da suicidio D:
Vi auguro un anno stupendamente stupendoso (?) il migliore anno della vostra vita, girls!
Ora torniamo alla nostra storia, bene....
Joseph non è sempre stato uno stronzo, prima era il Joe che noi oggi amiamo *w*
Faith continua a essere lunatica, vuole essere amica di Nick ma allo stesso tempo ha paura di legarsi a qualcuno.
Nicholas non è uno stronzo come il fratello - yay! - e, anche in questa FF, è negato nel disegno HAHAHAHAHAH
Spero che questo capitolo vi sia piaciuto, recensite in tanti.
Volevo ringraziare TUTTE le ragazze che recensiscono e anche quelle che hanno messo la storia tra le preferite/seguite, grazie davvero.
Ah un'ultima cosa, ho pubblicato una OS su Kenielle *w* si chiama Hello Beautiful, dategli un'occhiata (pubblicità occulta LOL)
Grazie per dedicarmi il vostro tempo,
xoxo Marty <3
Questo è il mio account twitter se volete seguirmi anche lì https://twitter.com/MartyJBareBack