STELLA CADENTE





E’ buio, la notte è scesa e le stella hanno popolato il cielo, tenendo compagnia alla luna.
Sono seduto sulla panchina del parco in cui ti incontrai tempo fa.




******* flashback *******

Un ragazzo di circa sette anni sta correndo. Ha dei capelli color castano, che ricordano il vento.
Ad un certo punto, si siede su una panchina.
Sono le 21.00 di sera, il caldo della giornata ha lasciato spazio ad un soffice venticello.
Di solito, a quest’ora, tutti i bambini dovrebbero essere a casa, ma lui no, è "scappato" per fare un giretto notturno.
Il ragazzo si mette ad osservare il cielo, e proprio mentre compie questo gesto, una stella cadente solca il cielo, lasciando una scia luminosa.
Il ragazzo chiude gli occhi ed esprime un desiderio.
<< Che cosa hai desiderato? >> chiede una voce sconosciuta.
 Subito dopo, un ragazzo dai capelli blu notte e gli occhi color ambra, si fa largo tra l’ombra e va a sedersi affianco all’altro ragazzo.
<< Sono Tsurugi Kyousuke, e tu? >> continua poi.
<< Allora, sono Matsukaze Tenma, e ho desiderato… un amico >> risponde il castano.
<< Beh, se quello era il tuo desiderio, poi stare certo che si è avverato. Se vuoi posso essere tuo amico. >> Risponde Tsurugi per poi sorridere al suo amico.

Un’amicizia sbocciata grazie ad una stella cadente.

******* Flashback *******



<< Cosa ci fai qui Tenma? >> chiede una voce, che mi risveglia dai miei pensieri.
Senza voltarmi, so già chi ha parlato.
<< Ciao Tsurugi. La domanda te la potrei fare anche io, non credi? >>
<< Io stavo facendo un giro, e tu? >> Tsurugi si siede accanto a me, proprio come quella volta.
<< Sono venuto qui a riflettere. >> rispondo.
<< Posso sapere su cosa? >> mi domanda.
<< A quando ci siamo incontrati >> gli rispondo semplicemente.
Lo vedo sorridere.
<< Tutto per quella stella… >> continuo ricordandomi l’episodio.
Come se lo facesse apposta, una stella “cade” dal cielo.
Questa volta è Kyousuke che chiude gli occhi ed esprime un desiderio.
<< Allora? Cosa hai desiderato? >> chiedo.
<< Ho desiderato di potere stare con la persona che mi piace… >> mi dice.
Il mio cuore perde un battito. Lui mi è sempre piaciuto, solo che non ho mai avuto il coraggio di dirglielo, per paura di un suo rifiuto.
<< E…. chi sarebbe? >> chiedo. 
Dopo minuti, che sembravano millenni, lui si decide a parlare.
<< Sei tu stupido! Ti amo! >> e detto questo mi bacia, ma lo blocco.
<< Che c’è? >> mi chiede. Noto, dai suoi occhi, che ha un po’ di paura. Forse di un mio rifiuto? E’ ridicolo!
<< Non posso…. Non posso baciarti… >>
<< …. >> lo vedo sconvolto.
<< Non posso baciarti senza prima averti detto queste parole: Ti Amo! >> gli dico, rosso in volto.
Lo vedo illuminarsi all'improvviso.
Ma come fa a cambiare il suo umore così facilmente?
Mah, è un mistero.
Così, alla fine, lo bacio io.
Un bacio lungo e passionale.


La stella cadente,
ricordata come l'artefice del loro incontro, e del loro amore...






Spazio dell'autrice fissata a ri-guardare gli episodi di inazuma eleven go: chrono stone:

Oddiosanto che nome lungo .-.
Comunque è il primo nome accettabile che mi è venuto in mente xD
Insomma, mettere "Trullalurù" come nome non era bel... ehy, è originale BD
Comunque credo di aver reso Tsurugi un po' OCC .-.
Non è colpa mia!






Ok, la colpa è mia.... D:
Ma passiamo al dunque:
-Come vi è sembrata?
-Ci sono errori gravi?
-E' leggibile un orrore così?

Spero in una vostra risposta :)
Un abbraccio,
Alice