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Autore: MorwenGwen    03/01/2013    9 recensioni
Il ragazzo si passò una mano tra i capelli in modo nervoso:
< Stiamo andando troppo oltre Amber.Ci stiamo complicando la vita > la ragazza alzò scettica un sopracciglio
< Che ti aspettavi Malik?Che dopo un travaglio di 18 ore tu venissi al mondo per essere automaticamente felice? >
< Forse non ti rendi conto che ci troviamo in un Ospedale,non è un buon auspicio. >
< Se può farti sentire meglio,Jawaad in ospedale ci sei nato e se è per questo,ci morirai.Quindi una visita in più non ti cambierà di certo la vita > concluse lei.
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Zayn aprì stancamente la porta di casa:da quanto non metteva piede la dentro?Più o meno da una settimana,
era rimasto in quella camera di ospedale con sua madre tutto il tempo e a volte riuscì quasi a percepirne il dolore fisico,Harry,Louis e gli altri lo erano andati a trovare un paio di volte portandogli qualcosa di commestibile da mangiare al posto del brodino dell'ospedale,l'unica che sembrava non vedere da una vita era Devanna che non si era fatta viva e quando chiedeva agli altri che fine avesse fatto questi deviavano strategicamente l'argomento.
< Sono a casa! > urlò senza tener conto che fossero le 7 del mattino, Niall si affacciò dalla cucina sorridendogli:
< Oh chi si rivede! > lo salutò andandogli incontro per abbracciarlo; entrò nella stanza salutando con un gran sorriso tutti,
intanto Devanna -perchè era ovvio che fosse lei quella figura di spalle dai capelli castani e spettinati- divorava avidamente e con foga i suoi cereali facendo cozzare con poca delicatezza il cucchiaio con il fondo della tazza < Ciao Van > tentò lui sorridendogli intimidito:magari non era giornata,si voltò di scatto ad osservarlo per un attimo prima di rivolgergli un semplice,scocciato e secco segno del capo a mò di saluto,
< Andiamo in salone amico,aggiornaci. > deviò l'argomento Louis spingendo il moro verso il divano.
Zayn si abbandonò a peso morto sul morbido cuscino:da quanto non si sedeva su un comodo divano?
Harry borbottò qualcosa dalla cucina seguito da un urlo isterico di Devanna che fu subito sedato dal riccio;Zayn si voltò confuso nella loro direzione prima che entrambi li raggiungessero nel salone.Devanna si accomodò sulla poltrona distante-fin troppo distante- dal divano di Zayn
< Allora,come sta tua madre? > spezzò il silenzio Louis trillando quasi isterico
< Non bene,è sempre debole,dorme spesso e a volte non riesce nemmeno a respirare correttamente > risposte triste e preoccupato,ok pessimo argomento per smorzare la tensione; il moro si guardò intorno osservando con estrema attenzione tutti i presenti: ognuno occupava il suo posto osservandolo con una certa aria preoccupata ma lo avrebbe dovuto notare fin da subito che qualcosa là mancava:mancavano quegli occhi azzurri che si sarebbe aspettato di trovare colmi di odio e rancore < Dov'è Amber? > domandò quindi,Devanna fece uno strano suono prima di battere le mani sui braccioli della poltrona ed andarsene di sopra,la sentì urlare: < Io non ce la posso fare!O qualcuno glielo dice o io commetto un omicidio! >.

Quella sera Niall si propose per preparare la cena,peccato che tutti si volevano rendere improvvisamente utili: avevano così paura di rimanere da soli con Zayn ed affrontare l'argomento"Amber"? < Niall piano,quella carota la stai uccidendo > notò Zayn poggiato con i gomiti sul bancone in marmo
< Si,giusto.Grazie. > rispose meccanicamente ammorbidendo la mano Horan,Devanna entrò con passi pesanti nella cucina,aprì meccanicamente il frigo e dopo aver tirato fuori una bottiglia di latte tornò a rintanarsi nella camera di Harry; < Cosa diamine ha Devanna? > domandò in generale indicando le scale ed osservando ogni tanto Harry < Lasciala perdere,è solo un periodo no > spiegò il riccio ma quando risentì i suoi passi farsi nuovamente vicini volle rimangiarsi tutto,era ufficiale: a Devanna quelle menzogne non andavano più bene ed ora stava tornando giù per sbottare in faccia a Malik.
Louis si apprestò a spingere Zayn verso il lavabo:
< Zayn ci aiuti con i piatti?Devi asciugarli! > fece in fretta sperando di distrarlo dall'arrivo furioso di Devanna,il ragazzo annuì e cominciò ad aiutarli.
La ragazza dai capelli scuri entrò furiosa,quasi li volesse uccidere tutti uno per uno: < Sono stanca! > urlò rimanendo sul ciglio della porta e la cosa tranquillizzò tutti i presenti:Devanna aveva deciso di non fiondarsi su Zayn per divorarlo,lui si voltò nella sua direzione ascoltandola senza tuttavia smettere di pulire il piatto che aveva tra le mani, < Sai perchè non c'è più Amber Zayn?Sai perchè in tutta una giornata non l'hai vista?Perchè è andata via,ha deciso di andarsene da questa casa per colpa tua! > urlò digrignando i denti;il fiato del ragazzo gli morì in gola:gli occhi color miele diventarono improvvisamente cupi e la mascella gli si serrò: dove cazzo era andata Amber?Non aveva nessuno,a chi mai si sarebbe potuta affidare? Improvvisamente il panico gli crebbe in corpo:
< Dove è andata? > chiese serio e fermo ma Devanna sembrava ancora decisa ad urlare:
< Tu e la tua stupidità!Io ti odio!Mi hai portato via la mia migliore amica!Non potevi pensare prima a cosa volevi Malik'Non potevi evitarci tutto questo casino?!Proprio adesso che ero felice ed anche lei! > Harry la sentì singhiozzare e si fiondò ad abbracciarla e ad accarezzarle i capelli;
Zayn ignorò lo stato d'animo della ragazza e ricompose la domanda questa volta con tono più alto ed agidato:
<  Dove cazzo è andata Devanna!? >
< E' andata semplicemente via e di certo non sarò io a dirti esattamente dove,capiscilo cazzo! >
urlò subito dopo in preda ad una crisi isterica e si accasciò tra le braccia di Harry che la portò immediatamente sul divano.
Si sentì solo un rumore di un piatto che si frammenta in mille pezzi e quello di una porta sbattere furiosamente,
< Dove è andato? > domandò in un sospiro rassegnato Niall massaggiandosi le tempi
< A riprendersela. > rispose Liam osservando ancora la porta dalla quale era uscito qualche secondo fa Zayn correndo,
sotto la pioggia,senza sapere dove cazzo andare.
***
I piedi gli facevano male,gli sembrava che stessero andando lentamente in cancrena dentro quelle scarpe altamente scomode per correre sotto il diluvio universale;quando intravide l'ospedale un barlume di speranza si riaccese:magari,come aveva sperato durante tutto il tragitto,Amber era rintanata al riparo e al caldo nella camera di sua madre parlandole e rinfacciandole di avere un figlio stupido,troppo stupido.
Le porte scorrevoli si aprirono al suo passaggio ma lui non smise di correre come un dannato nemmeno in quei corridoi;
qualche infermiera cercava di fermarlo ricordandogli di non correre ma lui come un bambino di 10 anni non le ascoltava ed imperterrito e persino scocciato(sebbene avessero ragione) le superava.
La porta della camera di Marianne era chiusa,Zayn bussò e non udendo risposta entrò lentamente: sdraiata sul letto c'era sua madre che lo guardava con un'aria stanca e sorpresa < Zayn..cosa ci fai qui? > domandò con la voce impastata dal sonno, le si avvicinò e le baciò la fronte scavalcando quell'accumulo di fili ai quali era collegata < Scusami mamma non volevo svegliarti > disse rimanendo fronte a fronte con lei ma se ne pentì subito dopo:
era fradicio e l'ultima cosa che voleva era attaccare una bronchite a quella povera donna
< Perchè sei tornato?Sei andato via da una sola ora e sei stanchissimo,per di più inzuppato d'acqua > notò rimproverandolo con fare materno ed accarezzandogli la guancia ruvida < Mamma ho fatto una cazzata >
< Ora te ne sei accorto? >
il ragazzo agrottò le sopracciglia e la madre continuò:
< Ti avevo detto di non fartela scappare Zayn.Mi hai disubbidito > continuò Marianne
< Tu...come lo sai!? > la donna fece spallucce:
< Zayn,tesoro,devi imparare a parlare più a bassa voce soprattutto quando lasci una ragazza nei corridoi di un ospedale alquanto silenzioso > spiegò ridacchiando ma tornò immediatamente seria:
< Come madre vorrei che tu smettessi di fare questa assurda ricerca,soprattutto perchè il danno oramai l'hai fatto e che rimanessi qui al caldo ad asciugarti ma non lo farò visto che sei un grande stupido e ti meriti di correre sotto la pioggia con questo freddo dopo la stupidata che hai fatto. > Zayn rise e le mandò un bacio prima di incamminarsi nuovamente verso la porta
< Grazie mamma,sei parte della mia coscienza >
< Diciamo tutta Zayn,diciamo proprio tutta. >.


Il ragazzo corse per le strade deserte della città:non era proprio la serata giusta per passeggiare,ecco.
Aveva visto dappertutto: il parco vicino all'ospedale,il suo negozio di musica preferito-che aveva trovato chiuso,per giunta- il vicolo nel quale si incontrarono- ed a quel ricordo un brivido gli percorse la schiena- Amber,la sua Amber era sola,fuori di casa e buttata chissà dove;
il suo cellulare squillò: < Van? > domandò appena letto il suo nome sul display < Razza di idiota torna a casa che sta piovendo e fa un freddo cane! > lo rimproverò,sorrise a fior di labbra:sebbene un'ora prima gli avesse praticamente urlato contro ora si preoccupava della sua salute
< No Van devo trovare Amber,chissà dove cazzo è finita > sentì la ragazza sbuffare: 
< Zayn non capisci?Amber è al caldo,al sicuro,almeno dalla pioggia.E' tornata da Logan. >
concluse,questa volta con tono più rassegnato e malinconico,Zayn schiuse le labbra preso alla sprovvista,la presa sul telefonino si fece man mano più stanca,debole < Zayn? > lo richiamò dopo un minuto di silenzio Van < Zayn!? > chiese più allarmata, il moro chiuse in fretta la chiamata
e ricordatosi finalmente come muovere le gambe-dopo un iniziale shock- sfrecciò via.
Le luci delle piccole casette color panna illuminavano il viale umido,rischiò più volte di spezzarsi una gamba scivolando.
Si bloccò di fronte a quell'abitazione: il giardino poco curato,la cassetta delle lettere ammaccata,il sentiero in pietre sporco di sigarette,si era assolutamente la casa poco curata di Logan.La pioggia continuava a scorrergli sulle guance inzuppandogli i capelli ed i vestiti,sembrò quasi essere caduto in trance fissando quella porta chiusa;improvvisamente quest'ultima si schiuse e Zayn sussultò:ommerda,ommerda,ommerda, si guardò intorno alla ricerca di un riparo e si rannicchiò dietro un bidone della spazzatura < Ma che cazzo mi tocca fare.. > sussurrò spazzolandosi le mani schifato.
Una figura slanciata e veloce si avvicinò ai bidoni dell'immondizia posti vicino al cancelletto di casa sua,la luce biancastra del lampione ne illuminò i tratti:
capelli biondi,guance arrossate dal freddo,guanti rossi,un ombrello bianco per ripararla dalla pioggia,gambe magre ed un culo della madonna;
Zayn si tirò immediatamente su: < Amber! > urlò col fiato in gola,perchè vederla era come fare una lunga maratona:il fiato gli mancava,il cuore batteva all'impazzata e le gambe gli tremavano,sembrava quasi una ragazzina alle prese con la prima cotta.
La ragazza si voltò spaesata cercando quella voce così familiare ed eccolo lì: bagnato fradicio ma bello come sempre, Amber sgranò gli occhi mostrando le varie tonalità dell'iride,lui era lì e la fissava stanco,distrutto,offeso ma quella incazzata tra i due doveva essere lei no?
Fece per aprir bocca,magari per intimargli di sparire dalla sua vita oppure di restare ma un enorme camion li divise,camminando tranquillamente lungo la strada,Amber corse immediatamente dall'altro lato della strada:vuoto,Zayn era scomparso in quella frazione di secondo approfittando del passaggio e del fracasso di quel fottuto camion;< Ma vaffanculo! > imprecò al cielo buttando un calcio ad una staccionata di una casa là vicino,
il paletto in legno si inclinò un pò; la porta di casa si spalancò:
< Amber torna subito dentro! > urlò Logan,la ragazza fissò un punto indefinito sul marciapiede bagnato:lui era andato via,era scappato come un codardo
< Amber! > la richiamò un'altra volta Logan con tono più impaziente sul ciglio della porta,tuttavia lei non osava spostarsi di un solo centimetro:ripercorse velocemente le sue emozioni di qualche minuto prima,le gambe le tremavano,la voglia di scoppiare a piangere e corrergli incontro si era triplicata
< Amber non costringermi a punirti. > ringhiò e quella minaccia la risvegliò: non voleva farlo incazzare,si era già beccata qualche schiaffo quel giorno
"per aver scelto Zayn" e non voleva peggiorare la situazione;
la bionda si abbassò maggiormente l'ombrello sul volto incamminandosi con sguardo basso;
un milione di domande le riempivano la testa soffocando le numerevoli urla confuse di Logan:che cazzo si urlava ancora?Non lo stava ascoltando quindi era inutile che continuava a sgolarsi per nulla,poi improvvisamente il suono di un clacson e dei fanali sempre più vicini richiamarono la sua attenzione:
girò di scatto la testa verso sinistra bloccandosi nel bel mezzo della strada e due occhi bianchi la investirono,in tutti i sensi.


Zayn corse via,lasciandosi dietro il volto sorpreso di Amber approfittando del caminon capitato al momento giusto nel posto giusto per scappare.
Non ce l'aveva fatta:non gli era corsa incontro,non gli aveva chiesto di attraversare la strada e baciarla e dopotutto aveva ragione:lui era stato un gran coglione a lasciarla andar via così.In quel momento una sola parola gli martoriava la testa:codardo,stupido enorme codardo.
Arrivò prima del previsto davanti alla porta di casa sua,si chinò sulle ginocchia riprendendo fiato ma qualcuno previdibilmente gli aprì la porta:
Liam lo fissava preoccupato: < Zayn muoviti ad entrare,sei zuppo dalla testa ai piedi > lo rimproverò tirandolo per l'avambraccio
< Liam sono un idiota. > si limitò a dire alzando il viso.


Quella notte Zayn non dormì e non dormì nemmeno la notte successiva ancora,una notte per i reumatismi accumulatisi,l'altra per i sensi di colpa.

*Due giorni dopo l'incontro*

Devanna prese il viso di Harry tra le mani baciandolo con foga,lo voleva sentire suo
.Il ragazzo spostò una ciocca dei capelli della ragazza dietro l'orecchio e si chiuse la porta della camera da letto alle spalle con un sonoro calcio
< Fai più piano > gli bisbigliò tra un bacio e l'altro Devanna divertita,Harry l'afferrò per i fianchi e la fece indietreggiare fino al letto,le sfilò il telefono dai jeans e lo poggiò sul comodino là vicino,poi tornò ai lembi della sua maglietta: < Questa magari togliamola > consigliò sorridendo malizioso e gliela sfilò via.
Stessa fine fece il maglioncino del riccio,le sbottonò i jeans facendoli scivolare sulle gambe leggermente abbronzate,
< Non tirarla troppo per le lunghe > disse Van inarcando il bacino permettendogli di sfilarle più velocemente gli slips
< Agli ordini Madame > ridacchiò lui tornando a baciarla e poggiando la mano sulla sua intimità,la ragazza sussultò a quel tocco ma quando i movimenti cominciarono a farsi più intimi ed esperti iniziò ad ansimare < Ti ecciti così facilmente? > la provocò mordendole il lobo dell'orecchio,
affondò le unghie nella sua spalla e gli ringhiò contro: < Taci > Harry rise e Devanna giurò di non aver mai preferito risata alla sua,lui riusciva a farla impazzire semplicemente sorridendo.Harry infilò due dita ed i suoi pensieri stranamente casti andarono in fumo,buttati fuori da un urlo del quale si vergognò subito dopo;cominciò a fare lenti movimenti circolari,prima con due,poi con 3 dita e la ragazza strinse le coperte sotto il suo corpo.
La suoneria a tutto volume del cellulare di Devanna ruppe il momento,il cellulare faceva vibrare tutto il comodino,allungò un braccio tastando il legno alla ricerca di quell'aggeggio < Ti sembra il momento di rispondere? > domandò Harry insinuando maggiormente le sue dita cercando nuovamente l'attenzione di Devanna,questa annuì tra un gemito e l'altro e finalmente afferrò il cellulare: < E' Amber! > quasi urlò presa dall'emozione e dallo spasmo,
Harry si bloccò subito,lasciò uscire le dita e notò i muscoli della ragazza rilassarsi:
pessimo momento per chiamare,Amber,pessimo momento.

< Pronto? > domandò con un sorriso a 32 denti la mora,aspettandosi la voce allegra della sua migliore amica dall'altro capo del telefono
< Ciao puttanella > salutò bastardamente una voce altrettanto familiare
< Che cazzo vuoi Logan? > ringhiò stringendo i pugni,Harry la osservò assumere quel cambio di umore così rapidamente
< Avvisarti che Amber è stata investita > spiegò con nonchalance
< Cosa cazzo hai detto!? > Urlò
< Si ed io non ho intenzione di rimanere qui in ospedale >
< Tu sei malato >
< Oh taci stronza,pensavo non fosse grave e l'ho portata per un semplice controllo ma hanno preferito ricoverarla perchè considerata grave e nessuno del mio gruppo vuole prendersene la responsabilità >
< Tu teoricamente saresti il suo fidanzato,figlio di puttana >
lo offese mentre,tenendo bloccato il telefono tra l'orecchio e la spalla, Van zompettava per tutta la stanza infilandosi i jeans < Non sono cazzi che ti riguardano.Vienitela a prendere o a controllarla,non so che cazzo hanno deciso i medici,veloce e vieni sola. > La liquidò intendendo chiaramente di non volere tra le palle Zayn;
Devanna scaraventò il telefono per terrà facendo volare la batteria da un lato della camera e la mascherina dall'altro,Harry la guardò esterefatto:
< Che cazzo ti prende!? > le urlò scosso
< VIENI! > gli ordinò semplicemente in risposta uscendo velocemente dalla camera da letto e con la voce rotta dal pianto.

Zayn dormiva beatamente-dopo 2 giorni di insogna- sul divano,dopo essersi visto per la 5 volta Fast And Furios alla TV,
qualcosa interruppe il suo-già di suo- scomodo sonno: < Zayn,Zayn! > lo richiamò impaziente Devanna e qualcosa di bagnato gli cadde sulla guancia,
il moro scosse velocemente la testa guardandosi intorno spaesato: < Che cazzo succede Van!? > domandò con foce impastata dal sonno e stropicciandosi gli occhi:in quei giorni Devanna era diventata nervosa ed emotiva,la mancanza di Amber si faceva sentire e non solo per Van.La ragazza tirò su col naso:
< Amber sta male,è stata investita! >
< Devanna deliri!? >
domandò tirandosi immediatamente su col busto e cercando di farsi passare l'improvviso capogiro,
la ragazza scosse fortemente la testa in preda alle lacrime:
< Zayn devi venire con me,dobbiamo andare all'ospedale! >
gli urlò in faccia senza spiegargli più di tanto la situazione e scuotendolo per l'avambraccio,
il moro sembrò essere caduto in trance:aveva cominciato a fissare il tavolino in legno scuro di fronte a lui senza rendersi conto di ciò che gli accadeva intorno,
ma intanto il suo cervello stava smaltendo la notizia ancora fin troppo confusa
< Zayn!?Ma muoviti porca puttana! > questa volta il tono di Devanna era a dir poco incazzato,in un balzo Zayn si tirò su abbassandosi lungo i fianchi la maglietta stropicciata e si fiondò a raccogliere il giubbotto poggiato sulla poltrona: < Non vieni Harry?? > domandò velocemente mentre cercava le chiavi sul mobiletto,se era davvero il suo giorno fortunato avrebbe trovato il mazzo di chiavi della macchina di Liam;
il riccio scosse la testa continuando a maneggiare il cellulare: < sto mandando un messaggio agli altri,poi nel caso li contatto direttamente, voi intanto andate che aspetto gli altri > spiegò con fare incredibilmente calmo ma Devanna lo osservò qualche secondo in più rispetto a Zayn che,nel panico com'era in quel momento,non ci capiva davvero un cazzo: gli occhi verdi di Harry trasmettevano un velo di tranquillità ma-non molto più sotto- si riusciva ad intravedere l'enorme agitazione e terrore che lo caratterizzava in quel momento
< Harry... > bisbigliò spaventata cercando di scuoterlo ma lui forzò un sorriso:
< Sto bene Van,non posso perdermi in urla o piagnistei;Amber ha bisogno di tutti noi e posso fare ciò che posso solo rimanendo razionale > spiegò sinceramente,ma non si dilungò troppo
e lasciò che la sua fidanzata uscisse in fretta e furia dalla casa richiamata dal suono insistente del clacson della macchina di Liam.





Tranquille non ero morta,ne scomparsa,ne mi ero dimenticata della storia quindi adesso vi farò tutti gli auguri saltati(?)
BUON NATAAAAAAAAAAAALE
BUON CAPODAAAAAAAANNO
ok finiti lol


Scusatemi se non ho continuato in fretta ma ho avuto qualche problema con le fan fictions
visto che avendone 3 contemporaneamente dovevo continuarle con 3 trame totalmente differenti lol.
Ad ogni modo spero non vi siate dimenticati di Zayn,Amber,Devanna,Harry e dell'allegra combriccola e di cosa sta succedendo loro
(ma nel caso vi foste dimenticati un pò della situazione tranquilli che non vi biasimo,
io come lettrice seguo così tante FF che a tratti no nricordo più di che cazzo parlano AHAHAHAH)
Anyway(ho la fissa di dire anyway oramai trololol) stiamo giungendo sul serio alla fine e credo di avervelo detto in questi capitoli
la parte Hard di Harry e Devanna ci voleva per rendere più"arancione" la storia visto che fino ad ora non ho mai scritto un cazzo di sesso in modo approfondito.
Non perchè non sapessi(lol hey sono vergine sksate) ma perchè me ne sono sempre vergognata,amo chi scrive certe cose perchè rende tutto più verosimile
ed interessante(trolololol) ma io non me ne sono mai ritenuta all'altezza e credo che si possa notare visto che non mi sono dilungata più di tanto.
Ma spero che quel pizzico di mlmlml(?) che vi ho dato vi sia piaciuto lalalala.
Vi lascio con lo spoiler e le domande c:
Grazie mille di tuto vi amo.
Continuerò dopo 11 recensioni





Spoiler

medica poggiata sul letto e la osservò sperando di trovarci risposte positive,sospirò: < Ha un trauma cranico e 3 costole incrinate > lesse rivolgendosi a Zayn che sembrava più in un mondo tutto suo che in quella stanza: accarezzava con cura la mano di Amber,disegnandoci sopra piccoli cerchi < Zayn.. > lo richiamò con tono dolce < Si ho sentito Van,tranquilla >

Domande:
1)Anche se credo sia scontato:che è successo ad Amber?lol
2)Zayn troverà Logan in ospedale o no?
3)Non ho più fantasia sksate ma è figo mettere il n.3.

 

   
 
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