Anime & Manga > Evangelion
Segui la storia  |       
Autore: Rika89    23/07/2007    3 recensioni
Aya aveva proprio ragione:Kaworu era bello come un angelo.Quanto può essere crudele il destino quando fa innamorare un delfino di un'aquila...riusciranno a trovare un luogo dove poter vivere assieme?
Genere: Romantico, Drammatico, Introspettivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Kaworu Nagisa
Note: What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
capitolo 10

Ormai era arrivato il giorno. Kaworu si era svegliato all'alba. Sentiva il bisogno di stirachiarsi, ma sapeva bene che doveva fingere ancora. La missione sarebbe iniziata nel pomeriggio dopo scuola, giusto per non destare sospetti. Provò una sensazione di vuoto dentro. Pensò ad Aya: quella era l'ultima occasione per vederla. Non voleva parlare con lei. Si sporse dal letto. Vide Shinji che dormiva profondamente. Accarezzò la sua testa. Era stato l'unico vero amico per lui. E ora lo tradiva in questo modo. Sperò che non potesse vederlo quando si sarebbe definitivamente trasformato. Voleva togliergli il dolore che quella vista gli avrebbe provocato. Questi pensieri lo seguirono anche quando stava camminando con Shinji, qualche ora dopo.
:-Che hai Kaworu? Non stai bene?-
:-No, stai tranquillo. E' tutto ok-.Stava sbagliando. Non doveva mostrarsi diverso con Shinji. Lo avrebbe insospettito. Cominciò a parlare allegramente con lui. Shinji avvertiva un velo di tristezza nelle risate del suo amico, ma decise di ignorare. Se voleva sfogarsi, gli avrebbe detto qualcosa lui stesso. Il destino è sempre in agguato, con i suoi scherzi crudeli. Shinji e Kaworu incontrarono Aya e Hikari che stavano andando a scuola. Lui non voleva vederla. Pensare che quella era l'ultima volta gli bruciava tantissimo.
:-Buongiorno Horaki e Minagawa- Shinji le salutò con il suo solito sorriso.
:-Buongiorno ragazzi-Rispose Hikari. Nè Kaworu, nè Aya fiatarono. E così per tutto il tragitto. Ormai erano vicini a scuola e Hikari e Shinji non avevano più argomenti di cui parlare.
:-Ah, Quasi mi dimenticavo. Aya, mio padre ha detto che vuole vederti. Gli ho parlato di te e dei tuoi progetti...-
:-Progetti?!- chiese Hikari confusa.
:-Bhè, diciamo che per passare il tempo in questi giorni ho elaborato 1 o 2 progetti su delle macchine.-
:-Macchine da usare in guerra?-
:-Si, nella guerra contro gli angeli.- Kaworu sgranò gli occhi. Non credeva che Aya potesse creare delle macchine per uccidere lui e i suoi fratelli. La cosa lo fece rimane un momento perplesso. Ma poi capì che era giusto così. Anche lei voleva proteggere i suoi simili. Era normalissimo. Ma, allora, perchè quell' affermazione gli aveva fatto così male?
:-Comunque ha detto che ti vedrà lunedì mattina. Se tutto andrà bene, potremo iniziare a produrli con la tua supervisione. Poi, dopo che hai finito scuola, farai un corso speciale e potresti diventare un'importante meccanico. Potresti addirittura occuparti della manutenzione degli EVA...-
:-Ehi! Shinji! Frena un momento. Non è detto che a tuo padre vadano bene i miei progetti. E poi, non ti sembra presto per dire che mi occuperò degli EVA?-
:-Sei il solito sognatore, Shinji!-
:-Bhè, sono solo contento al pensiero che lavoreremo fianco a fianco.... Non sei contento anche tu, Kaworu?-. Ci fu un momento di silenzio. Kaworu doveva riprendersi dalle precedenti affermazioni.
:-Si.. Sarebbe bello, cioè, normale.-Aya si aspettava una risposta del genere. Ormai Kaworu non sapeva più come comportarsi con lei. Si sentiva molto triste per questo.
:-Aya! Aya!- due ragazze la stavano chiamando.
:-Ci serve il tuo aiuto per matematica! Vieni!- Aya non aspettava altro per andarsene.
:-Scusate ma ora dobbiamo andare! A dopo-Aya scappò via lasciandoli a bocca aperta.
:-Bhè, io vado avanti-disse Kaworu indicando Ayanami che si stava avvicinando.
:-Vedo che c'è una buona compagnia-Anche lui se nè andò via a passo veloce.
:-Sei solo uno stupido!-
:-Eh, scusa, ma che ho fatto di male?!-
:-Non dovevi parlare con Kaworu. Non dovevi chiedergli questo!-
:-Forse se gli avessi chiesto perchè non parlava con Aya sarebbe stato meglio?-
:-E' meglio che tu taccia prima che decida di ucciderti!-
:-Buongiorno- Per la prima volta Ayanami li aveva salutati per prima. Solitamente era Shinji che accorreva a salutarla. Hikari non capiva quello che passava per la testa di Shinji. Delle volte sembrava innamorato cotto di Ayanami. Delle volte sembrava che la perdita di Asuka gli facesse molto male.
:-Buongiorno, Ayanami. Aiutaci tu ti prego. Non sappiamo che fare con Kaworu e Aya..-
:-Lasciateli stare... Almeno io farei così- Ayanami se nè andò.
:-Ma se lei lascia stare tutti anche quando non stanno male... Certo che non poteva darci consiglio peggiore!-
:-Buongiorno Kensuke-
:-Buongiorno. Ma che succede? Dove sono Aya e Kaworu? Hanno fatto pace finalmente?-
:-Magari. Sono andati via. Non sappiamo più che fare- :
-Pensa che Ayanami ci ha consigliato di lasciarli perdere! Non ti sembra un consiglio stupido?-
:-Invece Ayanami ha ragione. Non dovete forzarli. Saranno loro a sistemare le cose da soli. Certo che Kaworu e Aya suonava così bene... Che peccato..-
:-E chi ti ha detto che sia finita?!-
:-Horaki ha ragione. Secondo noi quei due si vogliono bene.-
:-Si, ma perchè Kaworu gli ha detto di no? E perchè Aya ha rinunciato a lui?- Hikari sapeva bene quanto Aya volesse che lei non rivelasse il motivo per il quale voleva dimenticarlo. Si morse la lingua.
:-Questo non lo so, ma sono sicura che si vogliono bene! Forza, ora andiamo in classe che facciamo tardi!-
:-Uff! Va bene-.
Le lezioni passarono veloci. Ormai era arrivata l'ora del pranzo. Hikari e Aya mangiavano da sole, in giardino. I ragazzi stavano sulla terrazza. Kaworu si sentì molto triste. Questo era il loro ultimo pasto, e voleva farlo tutti insieme. Ma non poteva costringerli. Il pranzo si svolse in silenzio. La sua testa si affollò di pensieri. Uno, in particolare. Uno stupido. Ma doveva farlo. Per sè stesso. Si alzò di scatto. Corse via prima che Kensuke e Shinji potessero dirgli qualcosa. Si piazzò davanti alla classe di Aya. Aspettò che lei tornasse dalla ricreazione. Fortunatamente Hikari era ritornata in classe prima di lei. Aya era sola. Appena lo vide cominciò ad agitarsi. Non sapeva che fare. Fece un bel respiro e si calmò. Divenne fredda. Non era la solita Aya. Kaworu sentì una fitta al cuore. Lei gli passò accanto senza degnarlo di uno sguardo. Non gli interessava il motivo per cui lui era lì, ora. Kaworu le afferrò un braccio.
:-Lasciami...- intimò lei minacciosa.
:-Noi due non abbiamo più nulla da dirci-
:-Perchè ora ti comporti così?-
:-Davanti agli altri non posso trattarti così, loro si preoccuperebbero troppo..- Questa era la sua Aya. Sempre a pensare al bene degli altri prima che a se stessa. Anche se lei credeva di essere una bambina egoista in realtà avrebbe sacrificato anche se stessa per gli altri.
:-Io ho bisogno di parlarti-
:-Te lo ripeto: non abbiamo nulla da dirci noi due..-
:-Ti ho detto che devo parlarti- Kaworu iniziò a stringere il braccio. Aya non emise nessun suono. Non voleva mostrarsi debole.
:-Va bene.- disse non del tutto convinta.
:-Ti aspetterò all'uscita di scuola.- Kaworu se ne andò. Almeno aveva raggiunto il suo scopo. Appena arrivò in classe, Shinji e Kensuke lo riempirono di domande,
:-Ma dove sei stato? Perchè sei fuggito in quel modo?-
:-Shinji, io oggi rientro più tardi a casa. Devo parlare con una persona.- I due ragazzi evitarono di fargli altre domande. Dopo la fine delle lezioni, Kaworu si mise appoggiato sul cancello. Stava aspettando che Aya finisse la lezione. Sapeva già cosa dirle. Aveva elaborato il discorso più e più volte in testa. Non era sicuro che sarebbe riuscito a dirle tutto. Ma doveva farlo. Aya arrivò all'uscita con il fiatone. Si sentiva proprio una sciocca. Non doveva correre così solo perchè lui le voleva parlare. Per un attimo aveva sperato che lui le dicesse che le voleva bene. Ma quel pensiero era stato subito scartato. Sicuramente voleva dirle qualcos'altro. Non sapeva bene cosa, ma dalla faccia di Kaworu non sembrava nulla di buono. Si avvicinò a lui. Kaworu iniziò a camminare. Lei lo seguì. Arrivarono nel parco. Kaworu la portò nel punto panoramico. Sembrava una terrazza che dava sulla città. Da lontano si poteva scorgere il palazzo della Nerv. Lui si fermò davanti a lei. La sua salivazione era ridotta a zero. Si schiarì la voce ed iniziò a parlare.
:-Sicuramente ti chiedi perchè ti ho voluta parlare. Purtroppo, dopo domenica non abbiamo avuto modo di parlare più noi due...-
:-Dopo quello che è successo credi che io voglia ancora rivolgerti la parola?-
:-Non mi interrompere, non ho molto tempo. E, comunque sei stata tu che per prima hai detto che volevi rinunciare a me per renderti la coscienza più leggera, non te lo dimenticare. Io non voglio accusarti di nulla, poichè, effettivamente mi hai reso tutto più semplice. Se tu non avessi rinunciato a me io non avrei avuto mai il coraggio di dirti di no. Inizialmente non volevo dirti nulla, anche ieri, ero del tutto convinto a non dirti nulla, ma poi, sapevo che me ne sarei pentito. Volevo che sapessi i miei sentimenti prima che fosse troppo tardi. Io ti amo, Aya. Ti ho sempre amata.- Aya rimase leggermente abbasita. Non sapeva se credergli o no. Eppure sembrava così sincero...
:-Neanch'io potevo provare dei sentimenti per te o per qualcun'altro. Ero nato e sono stato cresciuto senza mai provare nulla, per me stesso o per gli altri. Dovevo solo pensare alla missione. Sono stato mandato da voi per analizzare i vostri comportamenti, come si comportavano gli esseri umani. Inizialmente mi siete sembrati stupidi e patetici. Tutto ciò che mi trasmettevate mi sembrava inutile. Ma grazie a te e a Shinji, ho cambiato opinione. Volevo essere pervaso da questi sentimenti. Volevo che mi riempissero, mi ricoprissero. Volevo che mi facessero dimenticare il vero motivo per cui ero tra di voi. Io ero una spia. Era una serpe che girava tra di voi. Loro volevano che io imparassi e conoscessi la Nerv e gli EVA per poter penetrare dentro e recuperare lui... Poi, io dovevo distruggervi.. Se non lo faccio io lo faranno loro!-
:-Ma loro chi? E chi sta dentro la Nerv? Perchè devi distruggerci? E, se non sei un essere umano, cosa sei?- Aya iniziò a tremare. Aveva una risposta nel suo cuore. Voleva che non fosse quella. No, non deve essere quella... Kaworu la baciò. Ma non era una bacio come quello di domenica. Era un bacio appassionato e tanto dolce. Da quello capì che era vero. Kaworu le voleva bene. Era al settimo cielo. Appena il bacio terminò anche l'incantesimo finì. Era ora di tornare alla realtà.
:-Ora devo andare. La mia missione non può attendere oltre-
:-La tua missione è più importante di me?- Aya iniziò a piangere. Kaworu l'abbracciò.
:-Ti prego, non mi costringere a scegliere tra te e la mia missione. Io devo difendere la mia razza,tu non faresti lo stesso?-
:-Bhè. non lo so.... Ma poi, anche se fosse così, non basta volersi bene?-
:-No. In questo caso no. Siamo in guerra, te lo voglio ricordate. E poi non eri tu che avevo progettato le macchine per distruggere gli angeli?- Aya si avvicinò alla cartella. Prese dei fogli. Erano i suoi progetti. Li strappò in mille pezzi. Poi li fece volare sopra la città.
:-Così, l'unica speranza di salvezza per gli uomini è stata distrutta.-
:-Sei tutta matta, tu.- La abbracciò di nuovo. Improvvisamente sentì una strana sensazione dietro le spalle. Iniziò a tremare.
:-Kaworu....?- Lui si piegò a terra. Sentiva un bruciore fastidiosissimo.
:-Kaworu che hai?!- Improvviasamente i suoi occhi si fecero rossi, i suoi canini si fece più appunititi.
:-Io... pensavo di poterlo controllare..-
:-Controllare cosa?! Kaworu!!!!!- Delle bianche e candide ali uscirono fuori dalla sua schiena. Sembravano bagnate di uno strano liquido. Kaworu si alzò. Sembrava così diverso.
:-Il tuo Kaworu credeva di poter controllare la sua trasformazione completa. Per questo loro non si sono mai preoccupati che potesse disobbedire. Sapevano che una stupida umana si stava intromettendo nei loro piani, ma loro erano sicuri. Aya, ti presento il vero "Kaworu": Tabris, questo è il suo vero nome. Tabris, il diciasettesimo angelo. Il vostro peggior incubo.- Aya era spaventatissima. Altro che angelo. Era un demonio. Lui si avvicinò a lei. Gli accarezzò il volto. Aya iniziò a tremare.
:-Sai che potrei staccarti la testa in meno di un secondo? Neanche soffriresti! Neanche una goccia di sangue rovinerebbe la tua bella divisa. Forse, il tuo Kaworu preferirebbe che tu morissi prima che l'Apocalisse iniziasse. Ma non voglio dargli questa soddisfazione. Tu sarai l'ultima a morire. Vedrai con i tuoi occhi l'estinzione della tua razza. Sconterai in cielo il peccato del tuo amore. L'amore per l'Angelo della tenebre!-. Tabris si diresse verso la terrazza. Spalancò le sue ali e volò in direzione della Nerv. Alcune piume si libravano nell'aria. Aya ne afferrò una. Era così calda e soffice... Iniziò a correre. Doveva salvare gli uomini. Doveva salvarlo. Doveva salvare il suo angelo.
                         ******************************************
Salve a tutti! Eccomi con un nuovo capitolo! Ormai siamo alle ultime fasi, ormai l’apocalisse è giunta! Chissà come andrà a finire, sarà Kaworu, il 17 angelo, o meglio Tabris a distruggere al terra? E che cosa sta cercando? E per quale motivo? La risposta al prox capitolo XDDDDDD
Ora passo a rispondere alle recensioni.
X Ilychan: Si capisco che possa essere strano come capitolo, e tutto deriva dal fatto che non seguendo la storia originale anche i personaggi mi sono modificati un po’.
Comunque io lo amavo troppo quel capitolo e spero che anche questo ti piaccia. Povero Kaworu, quanto può essere crudele il suo destino T.T
Comunque spero che mi continuerai a seguire al prox capitolo ciau ;D
X Ray Lun: Voglio rispondere al tuo commento. Anche se comunque credevo di essere già stata chiara prima. Oltre al fatto che c’è stato un cambiamento anche nei personaggi dovuto anche dalle vicende (come hai ricordato tu) voglio solo aggiungere(se prima non l’ho magari fatto comprendere bene) che solo da quei due capitoli ho mostrato piano piano i sentimenti di Kaworu. E con l’introduzione con l’incontro con la seele credevo di essere stata abbastanza chiara e aver introdotto al meglio i suoi sentimenti per poi fare in modo che nel capitolo con Shinji possa essere tutto più chiaro. Forse mi sono sbagliata se è così chiedo scusa a tutti i lettori e spero che ora questo mio commento possa aver illuminato almeno le mie intenzioni (_ _)
Mi dispiace che non ti piacciano questi miei cambiamenti ma io purtroppo non posso farci nulla: Ormai ho impostato così la storia e anzi ti devo dire che mi piace molto come ho trasformato i personaggi. Certo sono un po’ molto OOC però comunque spero che agli altri lettori possa piacere. Un ultima cosa: Ribadisco quello che ho detto all’altro capitolo: alla seele non gli interessa di impicciarsi della vita sentimentale dei piloti degli EvaXDDD A loro sta a cuore il loro progetto e lo vogliono tutelare: Per questo sorvegliano Kaworu. E il comportamento che hanno nel capitolo del loro incontro con Kaworu è solo per cercare di capire che se è importante Aya per lui e se può ostacolare la loro missione. Volevano che per un attimo Kaworu riflettesse sulla sua missione. Se è ancora in grado di svolgerla. Tutto qui. Il rapporto con Shinji, nonostante sia profondo, non è così forte che possa rovinare i loro piani. Evidentemente quello con Aya si. Spero che tutto ti sia più chiaro e che abbia risposto in modo esauriente al tuo commento. Spero anche che continuerai a leggerlo. Io farò del mio meglio per continuare egregiamente la storia. Allora alla prox(spero XDD) ciau =D
 Un grazie a tutti i lettori della mia ficcy e spero che al storiavi piaccia! Al prox capitolo ciau!!!!             Rika89

  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Evangelion / Vai alla pagina dell'autore: Rika89