Zenzero & Cannella

A Jacob Black il Natale non piace e trova ridicole le persone che, in preda a una frenesia quasi isterica, riempiono le strade alla ricerca del regalo perfetto. Regalo che poi, nella maggior parte dei casi, finirà dimenticato in un angolo della casa e della mente.
Ma, ancor più delle persone, odia quelle stupide decorazioni che tiene fra le mani. Così fragili che potrebbero andare in frantumi al primo movimento brusco.
“Rosso e blu, Jacob. Prima le grandi e poi le piccole.”
La voce fastidiosa della nanerottola succhiasangue… e che diamine!  È solo uno stupido albero. Che bisogno c’è di sfogare anche lì la sua maniacale attenzione ai dettagli?
Eppure c’era stato un tempo, lui lo ricorda bene, in cui non odiava il Natale, anzi, lo considerava come il periodo più magico dell’anno.
Ricorda profumo di zenzero e cannella nell’aria. Ricorda urla gioiose di bambino e aghi di pino innevati in salotto. Ricorda sua madre cantare una stupida filastrocca che parlava di slitte e renne. Ricorda le spalle forti di suo padre che lo sorreggevano e lui che, svettando più in alto di tutti, sistemava quel puntale rosso, considerato come il tesoro più prezioso, sull’albero. Ricorda la sensazione di amore, di famiglia, di appartenenza.
Ma poi sua madre se n’era andata e nella terra accanto a lei, fra le altre cose, era stato sepolto anche il suo Natale.
Ora però vede Bella scendere le scale. La osserva mentre posa un bacio fra i capelli della figlia che, accoccolata ai piedi dell’enorme albero nel salotto di casa Cullen, sta sbrogliando delle piccole luci colorate.
“Jake, perché non la metti tu quest’anno?”
Bella gli porge una stella di vetro rossa avvicinandosi a lui. Jacob la guarda. Fissa il puntale e osserva lei. Osserva le mani tese verso di lui e il suo viso dolce. E così,
in un battito di ciglia tutto scompare e, in quell’istante fuori dal tempo, lui risente di nuovo profumo di zenzero e cannella.
E allora No! Il Natale non lo odia più.

Angolino autrice.
Questa storia è nata per caso. A questa storia io non è che ci credessi molto, finché non è arrivato questo contest: Luci ed ombre di Natale
Allora  ho chiuso gli occhi e mi sono buttata. E direi che sono atterrata sul morbido.
Per cui grazie alle due giudiche e grazie a te che hai letto queste poche righe.
Vorrei solo specificare che io non odio Nessie ma solo l’imprinting.
Per me Jacob non ha dimenticato Bella e mai lo farà nonostante la magia. Se volete sapere di più di questo imprinting a mio parere sbagliato vi rimando alle altre storie delle serie:
gli occhi di tua madre
Alla prossima storia.
Noemi