Cloud la osserva per un istante, sorpreso. La sua mente annaspa nel tentativo di trovare le parole giuste per risponderle. Le sue labbra, improvvisamente secche, si schiudono senza produrre alcun suono. Poi rivolge di nuovo lo sguardo verso il mare di luci al di là del vetro. L'intero parco appare deserto, ormai. Solo qualche ombra silenziosa sembra muoversi ancora, in quel mondo muto sotto la gondola, al di là del vetro.
Sa che non potrà rimanere silenzioso ancora a lungo. Sente lo sguardo di Yuffie fisso su di sé, al tempo stesso deciso ed esitante. Si volta verso di lei e la guarda ancora, con un sopracciglio alzato.
E poi le parole arrivano. E' tutto chiaro, ora, come se un velo oscuro fosse stato strappato dalla sua mente. Dischiude di nuovo le labbra, e questa volta le parole escono, colme di un'innegabile semplicità.
"Non è niente di personale, sai, è che... non hai le tette."
Fine.