Sono sveglia dalle sette di mattina,anche se era sabato,perchè oggi...oggi,non ci posso ancora credere,conoscerò i miei idoli.
Sì,conoscerò i One Direction ad un semplice M&G,che ho vinto inviando una mia foto.
Sì,mi sto preparando,mi sono fatta una doccia,mi sono messa profumi di tutti i tipi,mi sono truccata con la massima attenzione,sempre leggera però,odio i trucchi eccessivi.
Decisi di mettermi dei jeans,una maglietta bianca con varie scritte sopra che era abbastanza lunga e morbida,con sopra una cintura per creare l'effetto "puff" (?) con sopra un cardigan nero,in più ballerine,niente tacchi,perchè essendo già alta di mio sarei stata più alta di loro,ho sentito che non sono tanto alti lol.
Con me mi portai un piccolo book di foto e collage,il cd da far firmare,macchina fotografica,il cellullare,portafogli,biglietti per la metro e il mio diario.
Sì,scrivo un diario.
Nessuno lo sa,infatti le qualcuno lo leggesse io morirei all'istante.
Ho tutta la mia vita lì dentro,pensieri,riflessioni,cazzate,anche cotte.
Parlo anche dei Oned,tanto per tenere informato il mio diario.
Notai che il book e il mio diario sono abbastanza simili,quindi mi feci la nota mentale di fare attenzione a non dare il pacchetto sbagliato.
Uscii di casa,mamma era già a lavoro,presi la metro,cuffiette e diario.

Caro diario,
oggi non so come dirtelo,è così strano..incontrerò loro,i miei idoli.
Non riesco ancora ad afferrare il concetto.
Sono in metro e sto per arrivare Londra Centrale,l'hotel del ricevimento di chiama Brown,spero di non perdermi,visto che è già capitato,come tu ben sai.Spero anche che siano come me li immaginavo,e che faccia magari anche colpo su uno di loro,non ti preoccupare,lo sai che non sono il tipo di fan in calore,che urla e piange ;)
Ti scrivo dopo,Rose.

Uscii dalla metro,camminai per mezz'oretta,poi arrivai davanti all'Hotel Brown,di cinque stelle.
pensai.
Davanti all'entrata c'erano dei bodyguard che mi chiesero l'invito al M&G,e appena mi diedero conferma,entrai nell'Hotel,subito alla mia destra sentii delle urla di ragazzine,quindi le seguii,fino a quando antrai in una stanza.
Dentro c'erano loro cinque seduti dietro un lungo tavolo,e quindici ragazzine emozionate,di cui metà piangeva.
Rimasi sulla soglia della porta e assunsi una faccia simile:

E c'erano invece poi,quei quattro coglioni che mi guardavano divertiti,no aspetta,QUATTRO?Sì,quattro,dov'era Harry?Vabbè,comunque io mi feci spazio tra la folla di ochette e mi diressi verso di loro sorridente.
Ah no,ecco un figone entrare in stanza con una bottiglia di acqua in mano,aspetta,io conosco quel figone:

con eleganza si sedette tra i quattro e rovinò la situazione tirando fuori un sorriso da ebete,un bellissimo sorriso da ebete.
*Harry che apre la bottiglietta d'acqua lol*

Harry;

Mi assentai dai ragazzi per andare a prendere una bottiglietta d'acqua,anche perchè tra quelle urla non ce la facevo più,e al mio ritorno trovai davanti al nostro tavolo una ragazza stupenda,sorridente,e sopratutto non urlante.
Soltanto dopo essermi seduto al tavolo notai di aver stuprato con gli occhi la ragazza,e tutti nella stanza lo avevano notato tranne me.
Per rimediare cercai di farle un sorriso,che però non ebbe il successo che desideravo.
Lei per spaccare il silenzio ci diede in fretta un piccolo quaderno,nel quale aveva messo un sacco di foto.
Io continuai a fissarla,finchè non mi arrivò una gomitata dello stomaco da parte di Niall che se ne era accorto.
Era davvero bella,presi io il book,volevo vederlo prima io,finchè mi disse di guardarlo in camerino,non qui.
Cominciò a chiaccherare con gli altri,tranne con me,non capisco perchè.
Però era davvero simpatica.
Volevo chiederle il numero,ma avevo paura che poi le altre ragazzine si fossero ingelosite.
Poi arrivò il bodyguard il quale prese tre ragazzine e ce le mise davanti,spostando la ragazza misteriosa.
Prima che lei se ne andasse,le urlai:
"HEY,COME TI CHIAMI?"
lei si girò di scatto,e mi disse tranquilla e sorridente "Rose." poi uscì dalla stanza facendo ciao con la mano.
La guardai uscire,poi mi accorsi che avrei dovuto rincorrerla per chiederle il numero di telefono.
E così feci,solo che mi cadde quel libretto che mi aveva dato e notai che non era un collage,ma un diario.
Guardai la prima pagina,

"Rose Higgins,in caso di perdita di questo diario per favore chiamare il 1234567893 (?),per favore per motivi di privacy non leggerne il contenuto,grazie."

Decisi di non rincorrerla,tanto il suo numero ce lo avevo già,tornai al tavolo e i ragazzi mi guardavano come se fossi un ufo.
Ah,posso anche preparami a due strazianti ore di pianti e urli.

**LEGGIMI**
Primo capitolo,vi piace :) ?
Spero di sì,continuo solo dopo la prima recensione,grazie (:
ciao ciao :)