Era un giorno di inizio autunno, era una di quelle giornate ventilate che facevano volare i capelli e in un attimo si elettrizzavano.

Ero da sola, quel giorno avevo litigato con il mio ragazzo, e avevo bisogno solo di guardare il cielo e di pensare; di pensare a me, a lui.

Pensare a cosa ne sarebbe stato di noi, dopo 1 anno insieme.

Lui non era il solito ragazzo normale, era sempre impegnato, tra viaggi, prove e io avevo il cuore sempre spezzato.

Mi feriva stare lontano da lui per molto tempo, senza lui non potevo stare da sola neanche un secondo, era come dividere il sole e il cielo, ci sarebbe stato il buio totale.

*messaggio*

Niall: ho bisogno di parlarti, non amo lasciare le cose in sospeso.

Io non sapevo se rispondere o no – cosa faccio? Rispondo? Cosa deve dirmi? Magari è qualcosa di brutto, aspetto domani. E se poi domani viene a cercarmi che faccio?

Chloe: va bene, dimmi dove possiamo incontrarci e quando.

Niall: anche ora, al solito parco.

Chloe: okay sto arrivando.

*cammino tutta preoccupata, avevo lo stomaco che mi si chiudeva dall'ansia, non sapevo cosa pensare, ero davvero terrorizzata e cercavo di restare il più rilassata possibile*

Io e Niall ci incrociamo con gli sguardi – Niall : siediti sulla panchina per favore. - mi siedo terrorizzata e lo lascio parlare – ti ho chiesto di vederci nonostante abbiamo avuto la nostra discussione e non ci parliamo da giorni, e tu sai che io odio lasciare le cose a metà, non sono uno di quei ragazzi che prende e scappa via dai problemi

*io ero così pensierosa che pensavo solo al peggio, a volte non ascoltavo quello che mi stava dicendo. Non facevo altro che fissarlo, fissare quei suoi occhi azzurri oceano, quella bocca perfetta;guardavo il labbiale, all'inizio non mi accorsi di cosa stesse dicendo,guardavo solo come si muovevano dolcemente ma quando tornai in me capii la parola 'LASCIARE'*

Lo guardo con gli occhi sbarrati e mi esce una piccola lacrima dal viso, non ci potevo credere voleva davvero che ci lasciassimo, allora avevo pensato bene cazzo.

Chloe: dimmi che non sei serio, dimmi che è tutto uno scherzo; sto sognando vero?
Niall: no piccola non stai sognando, ho bisogno di tempo per riflettere e di stare da solo.

Chloe: ti do tutto il tempo che vuoi ma ti prego non lasciarmi, non era questo che volevo. Tu lo sai che senza di te non ce la faccio, sei sempre stato il centro del mio cuore, sei stato il mi o amore più grande, il mio primo amore.. - non mi fece neanche finire di parlare che disse – 'devo andare, mi dispiace, ci sentiremo poi..'

Io rimasi immobile, su quella panchina con le lacrime che mi bagnavano le guance.
Non erano lacrime salate, erano lacrime amare, amare di un amore ormai finito dopo così tanto tempo. Era stato il mio primo vero amore, gli ho dato tutto ciò che mi apparteneva e non potevo credere che fosse finita così, non osavo neanche pensarci.

Ma rimasi lì, su quella panchina mentre il vento mi infastidiva e mi accorsi che venne a piovere *ci mancava solo questo cazzo*

e intanto le mie lacrime si mischiarono con la pioggia, con quell'acqua che mi sapeva di vecchio, di sporco, di dolore.

Picchiettava così forte sulla mia testa che neanche il cappuccio della felpa che avevo riusciva a trattenerlo.

Dovevo tornare subito a casa ma non volevo, non volevo rinchiudermi in camera da sola a piangere, o meglio non volevo piangere davanti a mia madre.
Parli del diavolo e spuntano le corna *chiamata della mamma*

Mamma: tesoro come stai? Dove sei?

Chloe: ciao mamma io sto bene, sono fuori con un'amica, starò da lei per qualche giorno, va bene?
Mamma: certamente tesoro ma fai attenzione e ora tornate a casa che sta piovendo tanto.

Chloe: va bene mamma, un bacione.

E dopo aver tranquillizzato mia madre pensavo, dove vado con questa pioggia? Da chi vado? Come ci vado?

Per fortuna non tutto il mondo era contro di me e sentii una macchina suonare il clacson, era Jade, una mia amica.

Jade: ehi dolcezza che ci fai tutta sola sotto la pioggia forte? Sei pazza (?) cosi ti ammalerai.
Dai salta su!

*Io salgo senza dire una parola*

Jade : ehi come mai così silenziosa? Cos'hai dolcezza? - io continuavo a stare zitta, perchè sapevo che se avessi parlato sarei scoppiata in lacrime.

Jade: ho capito, è successo qualcosa col biondino.. non è vero?

*stetti zitta per tutto il tragitto in macchina finchè non arrivammo a casa sua e andai in bagno. Scoppiai a piangere non ero riuscita a trattenermi, il dolore era così forte che stavo per morire. Lei mi sentì e bussò alla porta chiedendomi se stetti bene; avevo bisogno di conforto, cosi le aprii la porta chiusa a chiave e la feci entrare.

Jade: ehi dolcezza va tutto bene ci sono qui io ora, non preoccuparti.

Riesci a dirmi cosa è successo? *dopo aver bevuto un bicchiere d'acqua inizio a parlare* ci siamo visti prima, mi ha detto che era meglio finirla qui, ha detto che non potevamo continuare così. Tu non sai quanto sto male io.

Jade: tesoro mi dispiace così tanto cavolo, eravate così belli insieme, sono sicura che si risistemerà tutto, non si possono dividere due persone perfette come voi. - ero così disperata che continuai a piangere ma dopo un po mi calmai-

Jade: facciamo così tu rimarrai con me per qualche giorno, hai bisogno di distrazioni, ti faranno bene. Ora asciugati le lacrime e vieni con me a fare la spesa se no stasera rimaniamo a digiuno e io ho una fottuta fame.
*scoppio a ridere e dico 'va bene ora mi preparo'

Dopo aver fatto per un'ora e mezza la spesa torniamo a casa e mangiamo una bella pizza con della birra; all'inizio mi sentivo bene, stavamo guardando anche la tv io e Jade e ridavamo come due cretine, poi uscì in tv una pubblicità dei ragazzi, dove Niall stava parlando.
Ebbi subito il batticuore, mi si bloccò la gola, smisi di mangiare ed abbassai la testa.

Jade: forse è meglio che spengo la tv..

Chloe: no figurati, se vuoi guardarla fai pure, è casa tua!

Jade: no tesoro la spengo, tu vieni prima di tutto

-ad un tratto pensai 'Quanto era bello diavolo, quella camicia blu scuro, quegli occhi azzurro oceano, quei capelli biondi tinti, quel sorriso che era come una lama tagliente per me, era tutto finito davvero?'

Poi guardai anche il mio piatto e dissi ' la pizza e la birra sono le cose che preferisce di più Niall, non sa resisterne, quando stavamo insieme mangiavamo sempre e solo questo'

Jade tentava di confortarmi 'tesoro, so che è difficile perchè vi siete lasciati oggi dopo tanto tempo, ma pensa che è stata una storia da non dimenticare, una storia che ti ha fatto battere il cuore, ti ha fatto venire le farfalle allo stomaco; ti ha fatto piangere e ridere molte volte, ti ha fatto sognare o credere che fosse inutile tutto questo. Pensa che hai amato, che hai amato solo lui senza menzogne, solo col tuo cuore, con la tua mente, col tuo corpo, con la tua anima. Pensa che è stato il tuo primo amore e che non lo dimenticherai mai come lui non dimenticherà mai te. - aveva ragione Jade, aveva toccato tutti i punti giusti e iniziai a stare meglio e finimmo di mangiare. Per tirarmi su il morale Jade decise di giocare a 'Just Dance'; quante risate, ad una canzone addirittura ci tirammo una testata senza neanche accorgercene ahahahahahah. Ma si era fatto tardi ormai ed era ora di andare a dormire. Salutai Jade, le stampai un bel bacio sulla guancia e andai in camera; mi struccai, mi misi il pigiama lungo di Niall e appoggiai la testa sul cuscino.

Purtroppo si sa che la notte si pensa sempre di più e la mia mente stava scoppiando, scoppiava dei nostri ricordi. Non ci sentivamo solo da poche ore ma decisi comunque di prendere il cellulare e di mandargli un messaggio, così capirà quanto sto male.

Chloe: 'non dovrei scriverti questo messaggio, sono passate solo 9 ore da quando ci siamo visti e lasciati ma io non ce l'ho fatta a resistere, avevo bisogno di scriverti come ho sempre fatto quando stavamo insieme. Ricordi che ti mandavo un messaggio ogni secondo e tu mi rispondevi subito? Ora mi sta scoppiando la testa, è pervasa dal pensiero di me e te. Sono quasi le 3 e sono ancora sveglia a pensare a te. Chissà se tu stai dormendo.. si dice che se non si riesce a dormire vuol dire che l'altra persona ti sta sognando, non è che mi stai sognando? Quanto vorrei stare li sdraiata vicino a te, ad osservarti, ad osservare il faccino che fai quando dormi, a toccarti quei capelli scompigliati perchè ti muovi sempre durante la notte, a poterti abbracciare e sentire il tuo profumo. Ma è solo un sogno, ora sono io che sto sognando, anche se ad occhi aperti. Credo di averti annoiato abbastanza con questa stupidaggine, buonanotte.'

Schiacciai INVIA, anche se avrei voluto tornare indietro e non aver scritto niente, non aver mandato niente. Era mai possibile non riuscire a stargli lontano neanche per qualche ora? Mi girai e rigirai nervosamente in quel letto, faceva freddo ma io iniziai a sudare dal nervoso; speravo in una risposta e rimasi sveglia ancora un'oretta e mezzo ma niente, nessuna risposta. Cosi senza accorgermene mi addormentai beatamente.

La mattina dopo fui svegliata bruscamente alle 10 da Jade che disse ' buongiorno bellezzaaaaaaaaaaaaaa. Oggi c'è un bel sole e sai cosa facciamo? - feci di no con la testa – andiamo a fare shoppingggggg, wohoooo! '

Io iniziai a sorridere, mi piaceva tantissimo l'idea.

Jade: anzi non solo, andremo anche dal parrucchiere e dall'estetista :D ! - io la guardai stranita e le dissi 'scusami ma come mai tutte queste cose?'

Jade: tu non preoccuparti, oggi ti svagherai con me.

Mi lavai, mi preparai e salimmo in macchina. Amavo la sua macchina, era uno di quei grandi Jeep, sembravo sempre più alta di quello che ero e la cosa mi piaceva.

Guidò lei, ed è una furia!

Guida velocissimo e soprattutto mette la musica a tutto volume.

Mise delle canzoni di Cher,Justin,Ne-yo, Pitbull e poi arrivò una canzone di Usher 'Scream' e iniziò ad alzare ancora di più il volume della radio. La macchina vibrava, i sedili erano diventati come delle poltrone idromassaggio e intanto con il pugno in alto tutte e due la inziammo a cantare. Sembravamo due drogate complusive ma mi ero dimenticata di quanto fosse bello divertirsi così con le amiche. Mi goddì quel momento, e poco dopo arrivammo in centro.

Jade: non vedo l'ora di comprare taaaantissime cose cacchio, non puoi capire Chloeeee.

Chloe: a chi lo dici, lo sai che amo fare shopping! - Entrammo nel primo negozio, vidi dei vestiti meravigliosi, alcuni a tubetto, altri più lunghi e altri più corti. Stavo per morire erano bellissimi, e le scarpe lo erano ancora di più.

Ad un tratto girai lo sguardo e vidi questo vestito straaaa corto a pantaloncino di colore blu e pesca, era spettacolare davvero. Lo presi e lo provai, mi stava una meraviglia; ora mi servivano solo dei tacchi, mi guardai intorno e vidi dei tacchi gialli vertiginosi, li presi e andai a provarmeli.

Erano meravigliosi, si abbinavano benissimo al mio vestito. 'AGGIUDICATO' esclamai – si girò cosi Jade e mi fissò a bocca aperta dicendo: 'porta puttana Chloe sei bellissima, aaaaa se non fossi femmina, ma come si fa a lasciare una bellezza come te (?)' - ecco, ecco che inizia a rattristarmi, quelle parole mi avevano fatto pensare a Niall: 'già perchè mi ha lasciata quel cretino? Ha saputo solo dirmi che era meglio finirla qui e basta'.

Jade: tesoro scusami davvero non volevo assolutamente, mi sono dimenticata, ti avevo vista ridere e tutto mi era passato di mente. Facciamo una cosa, stasera usciamo così potrai metterti questo splendido vestito che ti piace tanto, stasera sarà la nostra serata.

Mi ripresi, provai altri vestiti, comprai tantissime cose, Jade anche e andammo a casa.

Dovevamo ancora mangiare e poi prepararci. Mangiammo un panino veloce e poi iniziammo a prepararci in cameretta con la musica ad alto volume.

Intanto stavano cantando e parlando e mi sorse una domanda: Jade ma tu non ce l'hai un ragazzo?

Jade: 'aaaaaaah ragazza mia no, e non ci penso nemmeno ad averlo, a volte i maschi si comportano così male che è meglio lasciare perdere' – mi disse con un sorriso – 'perchè cos'è successo?' - chiesi io -

'Niente dolcezza, abbiamo chiuso anche noi da un bel po, c'erano troppe cose fuori posto'

Non risposi, continuai a prepararmi e continuammo a cantare.

Jade: Chloeeeee mi trucchii? Per favoreee, tu sei così bravaa!

Chloe: certamente amore, stasera avrai degli occhi così belli che la gente non smetterà di guardarti.

Finimmo anche di piastrarci i capelli, io ero liscia mentre Jade lascio quei suoi ricci aggressivi stupendi.

'Andiamo' – mi disse.

'Dove andiamo amore?'

'Quante domande che fai eehh dolcezza, è una sopresa'

Sorrisi e iniziammo ad andare in questo posto. Cosa potevo mai aspettarmi (?) questo non lo so, so solo che stavo immaginando l'espressione di Niall se solo mi avesse vista così, lo avrei fatto morire di invidia.

In radio c'era 'I wish' dei ragazzi, la stavo canticchiando, e pensavo al suo significato :

Na na na na na
Lui ti prende la mano, io muoio un po'
Guardo i tuoi occhi e non capisco più niente
Perché non puoi guardare me in quel modo?

Na na na na na

Quando ti avvicini, provo a dirtelo
Ma poi mi blocco e non lo faccio mai
Ammutolisco, le parole non riescono a uscire

Sento il battito del mio cuore aumentare ogni volta che sono vicino a te

Ma ti vedo con lui, ballando un lento
Distruggendomi perché non vedi
Ogni volta che lo baci, mi faccio in mille pezzi
Oh, come vorrei che fossi io...

Na na na na na
Na na na na na

Lui ti guarda nel modo in cui ti guarderei io
Fa tutte le cose che so di poter fare
Se solo il tempo potesse tornare indietro...

Perché ho tre piccole parole che sono sempre morto dalla voglia di dirti

Ma ti vedo con lui, ballando un lento
Distruggendomi perché non vedi
Ogni volta che lo baci, mi faccio in mille pezzi
Oh, come vorrei che fossi io

Con le mie mani sulla tua vita mentre balliamo alla luce della luna
Vorrei che fossi io colui che chiami più tardi perché vuoi darmi la buonanotte

Perché ti vedo con lui, ballando un lento
Distruggendomi perché non vedi

Ma ti vedo con lui, ballando un lento
Distruggendomi perché non vedi
Ogni volta che lo baci, mi faccio in mille pezzi
Oh, come vorrei...
Oh, come vorrei...
Oh, come vorrei che fossi io...
Oh, come vorrei che fossi io...

'E' una canzone stupenda non è vero Jade?'

'Si è molto dolce' - mi rispose – ma ora non pensare alle smancerie, per quello c'è tempo.

' a che ti riferisci?' - le chiesi – 'ssshhh e metti questo cd scema' – mi rispose.

Era un cd delle Little Mix, lo misi, alzai il volume e iniziai a cantare al alta voce.

Subito dopo pensai al messaggio mandato ieri a Niall, al fatto che non mi aveva risposto,ma smisi subito di pensarci perchè arrivo la canzone 'WINGS' :

Mamma mi ha detto di non sprecare la mia vita
ha detto apri le tua ali mia piccola farfalla.

Non lasciare a quello che ti dicono ti tenga sveglia la notte.
E se ti gettano mer..
Beh, possono andarsene.

I miei piedi, i piedi non toccano terra e io non posso sentir alcun rumore
ma tu continui a parlare si.

Cammina, cammina fino là
perchè sono troppo per interessarmene oh si.
Le tue parole non hanno significano nulla, non sto ascoltando, continua a camminare.
E tutto quel che so è che

Mamma mi ha detto di non sprecare la mia vita
ha detto apri le tua ali mia piccola farfalla.
Non lasciare a quello che ti dicono ti tenga sveglia la notte.
E non ti potranno fermare perchè le ali sono fatte per volare e noi lasciamo nessuno portarci in basso.
Non mi interessa quello che dici, non mi farà del male.

Non importa se cadrò dal cielo
Queste ali sono fatte per volare.

Finita la canzone arrivammo in questo locale, anzi no era una discoteca ma non lo sembrava affatto, era diversa, allestita in modo diverso. Vedevo i paparazzi fuori, che scattavano foto a tutto andare, ma gente famosa ancora non ce n'era.

Sentii un boato, io e Jade ci girammo e trovammo Cher Lloyd; urlammo come delle pazze così lei si avvicinò e ci salutò, ci invitò ad entrare con lei ma Jade disse : vai tu dolcezza, io devo rimanere un attimo fuori, ho dimenticato una cosa in macchina.

Cher: ehi dolcezza non essere spaventata sei in buone mani ahahah

E dopo una risata collettiva entrammo. C'era della buona musica, giovanile, c'era un grande dj Davide Guetta e vedendo tante altre star entrare capii che era una di quelle serate importanti. Così mi chiesi 'come diavolo ha fatto Jade ad avere due entrate per questo posto di lusso? Ma non avrà speso tanto?

Cher mi vide pensierosa e disse : ehi baby sei un una discoteca stupenda con buona musica rilassatiii! Anzi andiamo a prendere da bere!

'Un angelo azzurro grazie' – disse Cher. E per te bella ragazza? - disse il cameriere? - 'Io vorrei un pina colada' – dissi tutta imbarazzata.

Prendemmo i nostri cocktail e andammo a sederci al nostro tavolo riservato. Chiamai Jade perché stavo per preoccuparmi e mi disse: ciao amore ho avuto un problemino ora sto per entrare.

Riattaccai, parlai un po con Cher e ad un tratto sbucò Jade : eccomi ragazze sono qui.

Chole: ma che diavolo di fine hai fatto? Mi sono preoccupata sul serio stupida!

'Ehi ma va, ero qui tranquilla' – 'Va bene, se lo dici tu..' - risposi.

Mangiammo qualcosa e intanto parlavamo e scherzavamo. Ancora non potevo credere di aver parlato con Cher.

Cher si alzò dopo un po' e disse: ragazze io ho voglia di ballare voi no?

Jade: oh si ragazza scateniamoci. - io non volevo, stavo pensando al mio Niall, sentivo qualcosa di strano, avevo una sensazione davvero strana ma allo stesso momento forte. - 'No ragazze io rimango seduta, preferisco così'

'COOOOSAAA?' -esclamarono tutte e due – 'Non se ne parla nemmeno, alza quel culo e vieni qui'.

Alla fine fui tirata e portata al centro della pista.

Ballai, mi svagai molto, sorrisi e continuai a bere. Ero un po' brilla, e mi sentii toccare da dietro, non sapevo chi fosse e poco mi

importava, volevo ballare e il fatto che qualcuno mi toccasse e i fianchi mi piaceva molto. Sentii così sussurrarmi all'orecchio : come sei bella stasera, sei così sensuale.
 

Riconobbi quella voce all'istante, l'avrei riconosciuta tra tutta la folla, anche se ci fosse stato un bordello allucinante.

Allora quella sensazione che sentivo era vera, era reale, si cazzo come sono contenta!

Non risposi, mi lasciai trasportare dalla musica e coinvolsi anche lui che mi strinse ancora di più sui fianchi.

Mi girò, eravamo faccia a faccia, sguardo a sguardo, respiro contro respiro. Il mio era affannato, avevo il cuore che mi batteva più forte del rombo di una macchina e non riuscivo a stare calma.

Mi sorrise e io gli sorrisi, abbassai lo sguardo e rimisi le sue mani sui miei fianchi.

Io iniziai a muovermi in modo sensuale e lui non resistette; mi prese così la mano e mi portò in un posto tranquillo dove potevamo parlare.

Iniziò a baciarmi, baci dolci, lenti, e ad ogni bacio mi guardava dritta negli occhi all'ultimo mi sussurrò: sei bellissima, scusami davvero, non dovevo comportarmi in quel modo. Ho avuto un momento stupido, ero così agitato di perderti per quando dovrò partire che pensavo fosse stato meglio chiudere prima, ma non riesco a stare senza di te.

Io mi allontanai, sgranai gli occhi e dissi: 'ma è tutto vero? Non sto sognando vero?'

E lui mi rispose: 'no piccola non stai sognando' – oddio le stesse parole che mi disse quando mi lasciò. O mio Dio sto per sentirmi male.

Così lo abbracciai ancora più forte, ancora più di prima, e iniziai a piangere; stavolta non erano lacrime amare, ma lacrime di gioia, lacrime salate, lacrime di un'amore ormai tornato ed ero così felice.

Sentii una goccia cadermi sulla spalla: ' sta piovendo?'

Niall: 'Si amore sta piovendo!' - 'Ma davvero? A me non sembra' -dissi – ' ma non è che... sei tu, era una tua lacrima, hai pianto, perchè piccolo?

Niall: perchè sono felice, perchè rischiavo di perdere tutto e ho salvato la nostra storia in tempo. Se fossi andato avanti così per molto tempo avrei avuto dei rimpianti grandissimi. TI AMO CHLOE, DAVVERO TI AMO, NON SONO MAI STATO COSI SINCERO. SEI TUTTO CIO' CHE HO DI PIU' BELLO. SEI TU CHE COLORI I MIEI OCCHI DI AZZURRO OCEANO, SEI TU CHE RISCALDI IL MIO CUORE, SEI TU CHE MI RIEMPI. TI AMO.

'Ridillo' – esclamai – TI AMO TI AMO TI AMO TI AMO TI AMO TI AMO – disse lui.

'Ti amo anche io cuore mio, non puoi dividere due cuori destinati a stare insieme, non puoi togliere l'ossigeno ad una persona perché non vivrebbe più, non puoi dividere il cielo dal sole.

E mi stampò un altro bacio lento e passionale mentre cominciò a piovere e le nostre lacrime si mischiarono con quell'acqua piovana ormai piena di speranza.