Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |      
Autore: wjite    05/01/2013    0 recensioni
Tutto ciò che ho
Volevo chiamarla proprio così la mia storia,ma poi ho capito che non ho un cazzo di certo.
Perciò cambiai il nome in Tutto ciò che vorrei.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Ero seduta sul divano,con le gambe incrociate.

Il mio sguardo fissava il vuoto e senza accorgermene iniziai dare sfogo ai miei pensieri più frivoli:«Come mi staranno i capelli»«Oh Madonna,ma come cazzo mi sono vestita?

Ti credo che sto sul cazzo a tutti!» e altre cose che generalmente non mi passavano nemmeno per l'anticamera del cervello.

Stavo aspettando mio padre,era da un po' di giorni che non si faceva sentire.

Mi aveva promesso che quel giorno saremmo andati a fare un giro per la città insieme.

I miei nonni erano accanto a me,seduti su due sedie differenti.

Mi guardarono con un'aria triste,impietosita e non sapevo il motivo,meglio,non lo volevo sapere.

«Bhè,allora..dovrebbe venire tra poco..» dissi speranzosa.

Ci fu un attimo di silenzio.

Passarono le ore,io le trascorsi seduta sul quel divano mentre cercavo di trattenere le lacrime,e mio padre non so.

Non era la prima volta che mi dava buca.

Mio nonno si alzò,mi prese per mano e disse: «Un'uscita con il tuo nonnino fa lo stesso?».

Mi limitai a sorridere,presi il mio giubbotto ormai tutto stropicciato e uscimmo.

Presi le bici,diedi a mio nonno la sua e iniziammo a vagare per le strade di Glasgow.

La Buchanan Street era particolarmente bella quel giorno anche se era faticoso farsi strada tra tutte quelle persone.

Osservavano ogni cosa con molta attenzione,magari avrebbero potuto fare più caso a me ed a mio nonno che cercavamo in ogni modo di schivarle,ma fa nulla,era bello vedere la mia città così ben voluta.

Per un attimo mi sembrò di tornare bambina,stare con mio nonno era la cosa più bella al mondo.

Ci fermammo un secondo per prendere da bere,non eravamo più così tanto in forma,specialmente io.

Entrai nel bar e come al solito vi trovai Bobby e il suo cucciolo di Horan.

Niall era il mio migliore amico,nessuno mi capiva come lui.

Ma poi che doveva capire? 

Non ero poi così complicata,ecco perché ci riusciva.

«Ed ovviamente arrivò l'ubriacona che ogni giorno viene al bar di mio padre solo per me..e per l'alcohol..kiss my ass bitch!» disse prima di ruttare come un maiale.

 

«Ah bhè,che ti sei mangiato?

La fame ti assaliva,non avevi a portata di mano un 'Tuc' e ti sei mangiato la prima cosa che capitava…magari una scrivania?»

«Abbracciami sorella!»

Letto tra le righe tutto ciò significherebbe che mangio anch'io come un'assennata.

«Certo,capiteci guys!» risposi.

«Ohi,ma non hai notato nulla di strano? O meglio qualcuno?» disse con la sua solita faccia pervertita.

 

«Uno strano lo ho davanti agli occhi,e sei tu.»

«Ti ha sgamato piccolo sciupa-femmine!»esclamò un ragazzo riccio in una fragorosa risata.

 

«Oh,intendevi lui..» dissi non proprio entusiasta.

Senza volerlo,lo fulminai con lo sguardo,ero sempre stata gelosa del mio migliore amico,dopotutto,chi non lo sarebbe?

Fece per andarsene con disinvoltura,si sentiva il terzo in comodo.

Niall lo trattenne dicendo: «Ti fai sottomettere,eh?»; risi.

«Comunque piacere,Angela».

«Harry».

Uh,aveva delle fossette.

«Uhuh,okay ragazzi,ora è il momento di fare follie!» disse Horan con molto spirito.

In tutto quel parlare mi ero dimenticata di mio nonno che,probabilmente si era accasciato su una panchina stremato dalla passeggiata in bici.

«No grazie,oggi passo,ciao ragazzi,ciao Bobby!»

Quindi presi dell'acqua e uscii dal locale.

Sentii afferrarmi un braccio;morii dalla paura così,strillai e in quel momento tutta Glasgow poté sentirmi,persino mio nonno,pur essendo sordo.

Accorse da me e disse al ragazzo che mi stava dietro: «Lasciala brutto balordo!»

«Che minaccia!» dissi irritata.

Mi girai e vidi Harry.

Non potevo farlo prima di gridare così forte?

«Le giuro non volevo fargli nulla» si spiegò il ragazzo.

«Nonno,lo conosco,don't worry»

«Don't che?»

Vidi di nuovo apparire sul volto del ragazzo quelle fossette che inaspettatamente fecero sorridere anche me.

«Lascia stare nonno» dissi tra delle risate.

Mio nonno si allontanò con il bicchiere di acqua in mano ed io e Harry rimanemmo soli.

«Senti,ehm..si..mi chiedevo se..ehm..magari tu,bhè..si,ecco.. vorresti venire alla festa di Niall»

«Niall dà una festa?» dissi stupita,non mi aveva mai nascosto nulla.

«Si,ad Ashton Lane,hai presente?»

«Si che lo so,ci sono nata qui io.»

Ero scocciata,perché non mi aveva detto niente?

Mi rendo conto troppo tardi che Harry cercava solo di essere gentile.

«E..» continuò facendo un passo indietro.

«..Mi chiedevo se..bhè,si..se tu volessi venirci con me» aveva l'aria un po' agitata.

«Si!»risposi senza pensarci due volte..ma perché?

«Grandioso!..Ehm ora io vado ciao!»

«Già..Grandioso..»perché non mi aveva detto niente?

Ero incazzata con Horan e con mio padre,emozionata per l'uscita con il riccio e provavo un'immensa stima verso mio nonno che si era accorto che ero fottutamente ammaliata da quel ragazzo dagli occhi color verde smeraldo a differenza mia.




SPAZIO AUTRICE.

Okay,lo so che il capitolo è corto,ma è il primo che faccio ed è abbastanza accettabile,no? Spero lascerete un po' di recensioni. Un kiss a tutti(?) -Angela.
  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: wjite