«Devi solo rilassarti.» esclamò Tina. «Sei un sacco teso.» ed enfatizzò il tutto con una piccola pressione sul nervo del collo, che quasi fece sobbalzare Joe, ma era così profondo, così rilassante che il ragazzo non poté far altro che socchiudere gli occhi e mordersi il labbro inferiore, deliziato da come le mani di Tina stessero esplorando il suo corpo.
«Ci sto provando … » sussurrò Joe, lasciandosi andare ad un gemito di dolore quando la ragazza gli toccò il punto focale della tensione. «Non so come sciogliermi … » sorrise alle sue stesse parole, che, al suo orecchio, erano risultate più che buffe.