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Autore: Asexyastyles    05/01/2013    1 recensioni
Il mio nome è Amy, vivo a Milano, ma i miei genitori sono nati a Londra... Quest'estate la passeremo lì, con i nostri parenti, sarà l'estate più emozionante della mia vita, grazie a 5 ragazzi di cui conoscevo solamente l'esistenza.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 2: Destino?

- Em.. sei sicura? Cioè, non frainterdermi, mi farebbe immensamente piacere se tu riuscissi ad incontrare quei ragazzi, i One Direction, ma ci tieni talmente tanto a vederli che.. potresti averli scambiati per qualcun'altro! - le rispondo, cercando di farla tornare sul pianeta Terra.

Lei mi guarda, con lo sguardo spento, ma poi con convinzione mi risponde - Amy probabilmente hai ragione tu, mi faccio troppi film mentali, non riuscirò mai a conoscerli, però posso giurarti che quelli erano loro, erano Harry, Louis, Zayn, Liam e Niall! -. 

- Ok, allora ti prometto che faremo di tutto per realizzare il tuo sogno, ora però accontentati di averli visti passare davanti al locale e continuiamo il nostro pomeriggio di shopping sfrenato.. SIAMO A LONDRA AMICAA! - le dico per tirarle su il morale.

Detto questo, Em riprende tutto il suo solito entusiasmo, la conoscevo bene, sapevo che niente era in grado di scalfirla se si trattava di shopping! E così continuiamo a girare per le strade di Londra; fortunatamente conoscevo le vie principali, essendoci stata tante volte con la mia famiglia, ma nonostante la mia conoscenza delle strade e il navigatore sul telefono, io e la mia migliore amica siamo delle irrimediabili rimbambite... e quindi ci siamo perse! 

Una persona con un minimo di buon senso potrebbe pensare che due ragazze perse nel bel mezzo di Londra possano essersi lasciate prendere dal panico... ma invece no! Eccoci, sedute su una panchina di chissà quale angolo di Londra che ridiamo come delle matte, fino a farci scendere le lacrime. - Em, Em, ahahahah, Em, ok, allora, ahahha - prendo un lungo respiro - Ok, smettiamo di ridere per un secondo e cerchiamo di capire come tornare a casa perché qui rischiamo di trovarci da sole sotto la pioggia a chissà quale ora e se lo scoprono i miei non ci fanno più uscire da sole! - le dico. 

- NO QUESTO NO! Nessuno può negarci queste giornate meravigliose - ribatte Em.

- Appunto, quindi concentriamoci! - le dico.

- Sissignore! - mi risponde la scema della mia amica.

Convinte di potercela fare, ci dividiamo, io chiedo informazioni svoltando a destra di un incrocio, lei svoltando a sinistra; ci diamo appuntamento davanti all'incrocio per le 18.15 (un quarto d'ora).

Inizio a guardare in giro per cercare qualcuno di affidabile a cui chiedere informazioni quando, non prestando attenzione alla strada, vado a sbattere contro qualcuno.

- Oddio mi scusi, non l'ho fatto apposta mi dispiace! - dico al signore/ragazzo contro cui avevo sbattuto.

- Non si preoccupi signorina, una così bella ragazza come lei la perdono sicuro - mi risponde. 

Oddio.. non è un pedofilo o qualcosa del genere vero?! Meglio andare..

- Grazie, mi scusi ancora, arrivederci - rispondo, frettolosa di andare via. 

Ma il ragazzo (sì, ho capito essere un ragazzo), mi blocca afferrandomi per un braccio, spaventandomi a morte.. Stavo pensando a come reagire, se tirandogli un calcio o altro, quando mi sorride... e non ragiono più, mi fermo... e lo fisso! "Amy, ma che fai?! Reagisci!" penso, ma un'altra parte del mio cervello, forse quella parte che riceve impulsi dal cuore, mi zittisce, così continuo a fissarlo. 

- Aspetta, non ci siamo nemmeno presentati, certe ragazze non me le lascio sfuggire così! - mi dice il ragazzo dal sorriso perfetto.

- Mmh.. mi presento solo se alzi gli occhiali, sono talmente grandi che non riesco a vederti in faccia! - gli dico. Non so cosa mi era preso, non so perché non me ne andavo e non lo lasciavo stare, so solo che non volevo.

- Non posso, scusami, però io sono Harry e dato che devo proprio scappare, questo è il mio numero, se ti va di dirmi il tuo nome prima o poi - mi dice lui, porgendomi un fogliettino con scritto una serie di cifre, una dopo l'altra.

Io lo guardo, un po' perplessa, lui allunga il passo e se ne va. Io mi giro per vederlo andare via... si gira anche lui, abbassa fugacemente gli occhiali e poi corre per arrivare in orario chissà in quale posto.

Un momento, ma quegli occhi, quegli occhi verdi, verde profondo, insieme a quel sorriso, io li avevo già visti... non poteva essere, mmioddio, non poteva essere lui... che fosse destino?!

- EEEEEMMMM VIENI SUBITO QUI - urlai con quanto fiato avevo, sconvolta, correndo verso l'incrocio.

 

Ecco a voi il secondo capitolo! :D Spero vi piaccia, recensite recensiteee, ho bisogno di sapere i vostri pareri!
Voglio ringraziare Astrea_ che trovo una scrittrice meravigliosa e che mi aiuta ad andare avanti con i suoi preziosi consigli! ;) Grazie anche a tutte le persone che leggono la storia! Pubblicherò il prossimo capitolo il più presto possibile! Un bacio, -G  
  
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