La saggezza non può essere trasmessa. La saggezza che un saggio tenta di trasmettere suona sempre simile alla follia.
Hermann Hesse
Piangono i tuoi occhi di carta
Ritratti da mano impietosa infinite volte
Immortalati in un attimo di debolezza
In un secondo di vecchiaia nella giovinezza
Sopraffatto dal peso dei ricordi.
Ridi.
Ridi e ti sento da qui, sei a un passo dal cielo
Io a un soffio dall’inferno
Nella vita raccogli ciò che semini, è inevitabile
Giustissimo
Letale.
Grida.
Grida il mio nome invano
Nell’abisso dell’eterno
Soffocato dalla mano del destino.
Ok gente: io sto male!
Come se non l’aveste capito u.u
Continuo a dire: e al popolo di milazzo...?
Ma vabbè, finchè c’è ancora qualcuno che
legge i miei scleri...
sentite, quello che scrivo non ha senso!
Ma dai?!
Oddio che cazzo sto scrivendo??
*prende a testate l'armadio*
Aiutatemiiiii!!!!!