Storie originali > Romantico
Segui la storia  |       
Autore: Iwillnotcry    06/01/2013    0 recensioni
È solo che non sopporterei di continuare senza di te. Sarebbe come se il sole si offuscasse per sempre, come se tutte le stelle sparissero e la luna smettesse di rischiarare la notte.
Genere: Drammatico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

CAPITOLO 4


Sempre e solo buio. Voci che andavano e venivano. Nessuno che potesse aiutarmi, nessuno che potesse darmi spiegazioni. Nessuno. Lentamente e senza quasi accorgermene scivolai in un sogno…
Avevamo litigato, io e Demi. Eravamo sempre state migliori amiche, fin da bambine. E per la prima volta avevamo litigato davvero. Stavo davvero male, ero distrutta. Per un motivo così idiota poi. Quando suonarono al campanello mi precipitai ad aprire. Era lui. Mi buttai tra le sue braccia, in lacrime, riempiendomi i polmoni di quel suo dolce profumo. Come faceva ad essere così bello? Adoravo i suoi profondi occhi scuri, oceani d’ambra pieni di emozioni e sentimenti nascosti Non mi chiese nulla, non disse nulla, mi abbracciò semplicemente. Ma quell’abbraccio valeva molto più di quanto chiunque potesse immaginare. Non so per quanto durò, ma quando sciogliemmo l’abbraccio avevo finito le lacrime e mi ero calmata. Gli avevo inzuppato la maglietta, povero. Lo feci entrare e ci sedemmo sul divano. A quel punto non potevo non raccontargli tutto. Partii da quello che mi sembrava l’inizio di tutto, Demi. Avevamo litigato per la prima volta ed ero visibilmente a pezzi. La causa… bè, era complicato. Lei si tagliava, era bulimica e sospettavo fosse anche bipolare. La mia inutilità di fronte a tutto questo mi uccideva. Lei aveva sempre fatto di tutto per vedermi felice, ma io non riuscivo ad aiutarla. Questa cosa era troppo grande per me. Non sapevo cosa fare, la vedevo spegnersi giorno dopo giorno, e non sapevo cosa fare. Mi mancava la vecchia lei, ma non sapevo come farla tornare indietro. Ci avevo provato in tutti i modi ormai. Non riuscivo mai ad esserci quando aveva davvero bisogno di me. Solo una volta l’avevo davvero aiutata. Ero a casa sua e le veniva da vomitare perché aveva mangiato troppo secondo lei. L’avevo abbracciata forte, per quelli che furono i minuti più ansiosi della mia vita. Volevo davvero esserle d’aiuto, ma non sapevo se ce l’avrei mai fatta. Ma quando finalmente mi guardò negli occhi capii che era passato tutto. L’unica volta in cui l’ho aiutata davvero. Giusto qualche ora prima le avevo telefonato, in lacrime, dopo che lei mi aveva mandato una foto di un fazzoletto pieno di sangue, del suo sangue, uscito dai tagli. L’avevo implorata di smetterla. L’avevo minacciata di dirlo ai suoi, ma non era servito a nulla. Mi aveva risposto che tanto nessuno l’avrebbe fatta smettere se lei per prima non l’avesse voluto. E lei non voleva. Diceva di provare addirittura soddisfazione nel farlo. Questo davvero non lo capivo. Le avevo detto che mi mancava la vecchia Demi, che odiavo vederla così. Mi aveva risposto che dato che mi portava solo problemi e che non sopportavo il suo cambiamento potevo anche lasciarla perdere. ‘Forse sarà meglio, per entrambe’, aveva detto. E mi aveva chiuso il telefono in faccia. Avevo provato a chiamarla un centinaio di volte, ma niente. Non ne voleva più sapere di me. Quando arrivai alla fine del mio breve racconto ero di nuovo in lacrime che Andrea mi asciugò con dei dolcissimi baci. Dio, come avrei fatto senza di lui?”

  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: Iwillnotcry