Forever
                      Together

Gli sguardi si incrociano e il respiro s'affanna.
Sai già come andrà a finire.
Così come in principio, così anche alla fine.
Questo è l'epilogo della storia, l'epilogo di ogni dolore.
"Insieme".
"Per sempre".



Affondo le mani nel terreno e cerco di avanzare.
Striscio a terra come una serpe.
Sorrido...in fondo è quello che sono.
Una viscida serpe.
Accecato dal rancore e dalla vendetta ho compiuto gesta di cui il solo ricordo mi provoca ribrezzo.
Striscio e ansimo cercando di raggiungere la completa felicità, una felicità che probabilmente non merito.
Eppure, prima di esalare l'ultimo respiro,prima che i miei occhi si annebbino e la luce diventi a me estranea, voglio provare il calore di quella felicità.
Quella felicità che non sapevo di desiderare, ma a cui ora bramo con tutto il mio essere.
Che stolto a rinnegarla.
Se solo potessi tornare indietro per cambiare il passato, userei questi occhi solo per guardare la felicità che ora stringo tra le mani.
Ma ora l'ho raggiunta e mi sento redento.
Ora,finalmente, sono libero.


 
Anche i fiori più belli sono destinati a morire ed ora anch'io,come un petalo di ciliegio posato sul terreno, mi accingo ad appassire.
Così stupida da pensare di avere tempo per fiorire.
Così stupida da non afferrare la felicità tra le mani quando ne avevo la possibilità.
Ma si dice che i fiori mostrino la loro bellezza prima di morire, ed è per questo che con quest'ultimo alito di vita cerco di avanzare.
Voglio la mia primavera, voglio sbocciare.
Ma ho bisogno del mio sole, ho bisogno della mia linfa vitale.
Desidero ardentemente poter sfiorare la felicità.
Una volta...un'ultima volta soltanto.
Le forze mi abbandonano e gli occhi sono stanchi, ma su quest'arida terra avrò la mia fioritura.
Ed ecco, con un semplice tocco, l'amore mi pervade.
Il cuore rallenta,la luce si allontana.
Ho raggiunto la fioritura, il motivo per cui sono nata.
Sorrido, sono felice.
Ora posso appassire.



La notte arriva anche per le giornate più belle.
Quelle fredde giornate invernali dove i raggi del sole ti accarezzano la pelle e ti riscaldano con il loro tepore.
Ed è con il mio calore che avrei voluto riscaldare le persone che amo, quelle a cui desideravo trasmettere tutto l'amore che serbavo in me.
Pensavo di potercela fare da solo, di poter impedire il tramonto...ma mi sbagliavo.
La notte arriva per tutti, ed anche io, sole da sempre solitario, sprigiono i miei ultimi raggi prima di addormentarmi e lasciare spazio alle tenebre.
Eppure,vorrei sentire quel calore, prima di lasciarmi andare
Il calore di un corpo che mi scalda il cuore.
Avanzo,con forza,con disperazione.
Lo desidero.
Desidero ricongiungermi alla fonte del mio calore.
Desidero toccarvi, un'ultima volta.
Desidero fondermi a voi,mia forza e mia speranza, e insieme a voi tramontare per l'ultima volta.
Le mie mani si stringono alle vostre, ora va tutto bene.
Non sarò più solo, non avrò rimpianti.
L'ultimo ed il più bel tramonto ora è arrivato.



Guardare i loro corpi riversi al suolo,allo stremo delle forze, mi impietrisce.
Avrei dovuto fermarli.
Io,che sono il loro mentore,avrei dovuto impedirgli il folle gesto.
Eppure sono andati fino in fondo, ed in fondo sono arrivati.
In fondo ad una vita che aveva ancora molto da essere vissuta.
Ho fallito, ho fallito la mia missione.
Non ho saputo insegnargli,non ho saputo addestrarli.
Eppure li vedo stringere i denti e cercare di avanzare.
Si dirigono l'uno verso l'altro,in un ultimo gesto disperato.
Le loro mani si incontrano e si stringono, quasi non credo ai miei occhi.
Loro,protagonisti di una furiosa battaglia,ora sono li distesi al suolo, ad esalare l'ultimo respiro con le dita intrecciate gli uni agli altri.
Un amore che va oltre la comprensione dei presenti, che piangono e gridano di dolore.
Ed io capisco.
Capisco cosa provano.
Eccoli esalare l'ultimo respiro, è la loro fine.
Il loro viso è beato, sembrano felici.
Abbasso il volto ma il loro calore mi avvolge.
Bravi miei studenti,avete imparato la lezione.


E così, su quell'arida terra, Naruto,Sasuke e Sakura abbandonano le loro vite.
Hanno iniziato a vivere insieme ed insieme,abbracciando la morte,ritornano a vivere.





"E nell'aldilà, finalmente liberi da qualsiasi peso, potremo essere amici per davvero."



Note dell'autrice:
Se siete arrivati fino qui probabilmente la mia one-shot non è poi tanto male.
O forse,volevate solo capire quale mente bacata l'aveva partorita! xD
E' una fanfiction scritta di getto, senza prestare tanta attenzione ai dettagli pertanto, chiedo venia se sono presenti in essa errori ortografici o sintattici.
In questo periodo di GUERRA tra le varie schiere di fans, in particolare NaruHina e NaruSaku, credo che un po' tutti abbiano perso di vista il vero pairing di Naruto. Oltre al NaruSasu di base c'è anche il magnifico NaruSasuSaku, quest'incredibile sentimento che lega questi tre ragazzi che,nonostante le vicissitudini, continuano ad amarsi. 
Eh si,è proprio amore! Perchè i veri amici SI AMANO!
Ed è per questo che,in punto di morte,decidono di ricongiungersi un'ultima volta.
Lo scontro è inevitabile ormai poichè troppi sbagli sono stati compiuti.
Sasuke non potrebbe ritornare al villaggio come un normale shinobi, Naruto non potrebbe abbandonare il suo migliore amico e Sakura non potrebbe vivere senza di loro.
L'unica soluzione è andare incontro alla morte che,liberatoria, riunisce queste tre anime separate dalle circostanze avverse. E dopo che le loro dita si intrecciano,si lasciano andare.
Kakashi,alla fine,fa' da spettatore esterno ma coinvolto nella vicenda. Gli altri intorno non comprendono il gesto dei tre ragazzi, ma lui si. Ed ecco perchè li osserva con sguardo paterno, mentre esalano l'ultimo respiro.
Scusate se mi sono dilungata, ma non so' se sono riuscita a trasmettere "tutto questo". 
Spero che vi sia piaciuta,nonostante la vena abbastanza drammatica.
Attendo i vostri commenti! :)