Anime & Manga > One Piece/All'arrembaggio!
Ricorda la storia  |      
Autore: Fra_chan22    06/01/2013    3 recensioni
Dopo uno scherzo di Usopp e Rufy, Chopper si offende e si chiude nella sua stanza medica. Toccherà a Nami farlo consolare e questo la porterà a desiderare qualcosa di molto importante...
Una ideuzza venuta in mente mentre mi deprimevo per la fine delle vacanze invernali ;) ovviamente ZoNami ^.*
Genere: Fluff, Sentimentale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Chopper, Nami, Nuovo personaggio, Roronoa Zoro | Coppie: Nami/Zoro
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Sarebbe Bello...

 

-AAAAAAAH!!! DOV'È?!? NON LO TROVO!!!- la voce del medico di bordo rieccheggiò in tutta la Sunny, facendo collassare il cuore a più di un nakama. La piccola renna stava rovistando da oltre un'ora tra i suoi preziosi libri di medicina, in cerca di quello che si era appositamente comprato per studiare:

-e pensare che mi è costato tutti i soldi che mi aveva dato Nami!! e ora come faccio?? ma dov'è??- Chopper era terrorizzato all'idea che fosse accidentalmente caduto in mare, ma ora quell'ipotesi si stava piano piano concretizzando. Cominciò a girare intorno alla stazetta, in panico completo, mentre con le zampette si reggeva il cappello, formulando frasi a casaccio:

-e ora? E ora? Se domani qualcuno si prenderà una di quelle malattie scritte nel libro? Io non saprò che fare! E Rufy mi caccerà dalla ciurma! E Usopp non vorrà più pescare con me! E Zoro si rifiuterà di farmi arrampicare sulla sua testa quando avrò paura!! come farò?! Come..-

-CHOPPER!- lo richiamò alla realtà la navigatrice, entrando nella stanzetta medica e mettendo una mano sulla pelosa spalla del dottore. Quest'ultimo si girò, e con gli occhi pieni di stupore notò che tutta la ciurma era sul corridoio:

-yohohoho! Credo che sia tu quello che ha bisogno di un po' di riposo, mio caro amico! Vuoi che ti canti una canzone?- gli fece Brook per cercare di tranquillizzarlo, estraendo da non si sa bene dove la sua chitarra a forma di squalo:

-Cosa dovrei rifiutare?- gli chiese Zoro, grattandosi il capo confuso dall'ultima frase detta dalla piccola renna:

-Chopper, è tutto ok? Mi sembri molto agitato...- si preoccupò Nami, ispezionando il muso del nakama per cercare di capire se stava bene:

-no! Non va tutto ok! Non riesco più a trovare il libro che mi ero comprato con i soldi che mi avevi dato! Era un libro importantissimo, dove c'erano scritti tutte le malattie e le cure degli ultimi 20 anni di scoperte! E ora come faccio? Era unico nel suo genere...- Chopper chiuse gli occhi, rassegnato all'idea di dover rinunciare a quel prezioso libro. Tuttavia, sentì indistintamente delle risate soffocate provenienti dal corridoio. Spalancò nuovamente gli occhioni, incuriosito da chi potesse ridere della sua piccola sventura. Nami si accorse successivamente di quei strani rumori e i nakama appoggiati sulla porta, si voltarono per capire chi di loro stava cercando di non morire dal ridere. Alla fine, i due non riuscirono più a trattenersi:

-AHAHA! Hai visto Rufy?? praticamente stava per morire di infarto!! AHAHA! E pensare che tu dicevi che non gli sarebbe importato!-

-AHAHAH! Avevi ragione Usopp! AHAH! Ma pensavo che i libri non interessavano a nessuno tranne che a Robin! AHAH! Comunque è stata una genialata!-

-è stata una stronzata, altrochè! Ma non vedete come se l'è presa Chopper?! Quante volte ve lo devo ripetere che non si deve giocare con gli oggetti da lavoro!!- li sgridò duramente Sanji, prendendo a calci sia il capitano che il nasone, che finirono a terra in meno di un secondo. Chopper intanto era divenuto scuro in volto. Quello scherzo non gli era per niente piaciuto, soprattutto perchè a farlo erano stati i suoi due compagni di gioco:

-mi potete ritornare il libro, ragazzi?- chiese loro impassibile e quando Usopp estrasse dalla sua borsa il libro e glielo ridiede, la piccola renna entrò in ambulatorio sbattendo violentemente la porta. Tutti i nakama restarono ammutoliti a quella scena:

-ma che bravi! Complimenti! Ora Chopper sarà su tutte le furie con voi per questo scherzo idiota! Pensare prima di agire, no eh?!- iniziò la navigatrice, pestando le teste dei due nakama il più forte che poteva:

-Nami ha ragione. Avreste potuto compiere uno scherzo più leggero.- appoggiò Robin, tirando una guancia al capitanocon una mano sbucata dal pavimento in legno della Sunny:

-scufafeti, la prosfifa folta faremo scferfi cfe non lo farfanno arfabbiafare (traduzione: scusateci, la prossima volta faremo scherzi che non lo faranno arrabbiare)- si scusò il capitano, seguito a ruota dal cecchino:

-Non è con noi che vi dovete scusare, ma con Chopper!- li riprese Zoro, affiancando la navigatrice, che si mise una mano sulla fronte, esasperata. I due amici si ripresero dalle botte e cominciarono a bussare alla porta della stanza in cui si era rinchiuso il piccolo nakama:

-Choooopperrrr!! ci dispiace!! non credavamo che quel libro ti importasse tanto! Pensavamo fosse uno come un altro!- incominciò il capitano, bussando energicamente. Nessuna risposta dall'altra parte:

-ehy, Chopper...ma era davvero così importante per te? Ci dispiace tanto!- si scusò Usopp, cercando di capire se il medico era ancora dentro la stanza oppure era svanito nel nulla:

-Chopper, perchè non ci rispondi? Daaai, esci fuori, ti dò un po' della mia carne per scusarmi!- trattò Rufy, continuando a bussare:

-non vi risponde perchè è arrabbiato con voi due. Dovete aspettare che sbollisca la rabbia e poi vi parlerà.- rispose Sanji, sbuffando una piccola nuvoletta di fumo dalla bocca:

-aaah, sarà tutto inutile, figurati se questi due dopo non lo fanno ancora di più incavolare! Facciamo così! Usopp, Rufy, voi due adesso andatevene, di Chopper me ne occupo io!- intervenì Nami, esasperata dalle scuse assurde dei due amici:

-vuoi provare a fare la mamma, Nami?- le chiese ironico Zoro, beccandosi una gomitata sullo stomaco:

-Tesoro, se devi fare lo spiritoso in un momento del genere, vattene da un'altra parte!- lo avvertì gelida la compagna:

-ugh...però non hai detto di no...- continuò lo spadaccino, finendo presto a baciare il terreno causa un potente pugno:

-è ovvio che mi piacerebbe diventarlo! Ma con te come padre, non lo vedrei bene nostro figlio!-

-ehy! Io sarei un perfetto genitore!- si rialzò offeso Zoro, in tempo per vedere la sua donna voltarsi nuovamente verso la cabina medica e entrare dentro con il permesso del dottore:

-mi..mi ha ignorato!- si stizzì il verde, rimettendosi in piedi:

-non è una cosa rara, fratello.- gli fece notare Franky, alzandosi gli occhiali scuri e preparandosi a ricevere la sfuriata del nakama.

Intanto Nami si era seduta sul lettino bianco della stanzetta, osservando il fare operoso di Chopper, chino sopra il libro a scrivere e sottolineare i vari paragrafi:

-Chopper, perchè non vuoi accettare le scuse di Rufy e Usopp?- chiese senza giri di parole la navigatrice: prima finiva quella storia, meglio era. Il medico si era voltato:

-perchè mi sono sentito offeso. Questo libro è molto importante per me, mi serve per imparare cure nuove! Se succedesse che uno di voi prendesse qualche malattia e non saprei come curarla, voi...- non riuscì a terminare la frase, aveva le lacrime agli occhi e la voce strozzata:

-allora è per questo...non te la sei presa per lo scherzo, ma perchè hai paura che non conoscendo una cura noi potremo correre dei rischi e potremo prendercela con te!- intuì subito la navigatrice, puntando il suo indice verso l'amico, che abbassò lo sguardo e annuì stringendo i denti:

-oh, Chopper...- gli si avvicinò, accarezzandogli il musetto: -ma noi non potremo mai essere in collera con te! Sei un nostro amico, fai parte della nostra famiglia, come ti vengono in testa queste idee? Tutti sbagliamo!- cercò di consolarlo, tirando fuori un fazzoletto che si era appositamente portata dietro e incominciando ad asciugargli le lacrime:

-s..sì...ma...se...se poi...se poi Rufy stesse male durante il viaggio e...- Chopper era terrorizzato all'idea di mettere in pericolo la vita di un suo nakama, non voleva che per colpa sua qualcuno potesse rimetterci.

-Chopper, ascoltami bene. Tutti fanno degli sbagli. È umano sbagliare, e se anche dovessi commettere un errore non importa, perchè tutti noi, da Robin a Zoro, sappiamo che nelle cose che fai ci metti anima e corpo. Fortunatamente stiamo ancora tutti bene, ma se dovesse accadere, noi saremo ad appoggiarti anche se non conoscerai la cura della malattia. Siamo tuoi amici, come potremmo darti la colpa per qualcosa che non saresti riuscito a fare?- Nami lo abbracciò, lasciando che la piccola renna si asciugasse le lacrime e si ricomponesse:

-grazie Nami...sniff...mi sento meglio ora!- disse pochi minuti dopo, sciogliendo l'abbraccio e regalandole un grande sorriso sereno. La rossa gli sorrise di rimando, sistemandogli il cappello:

-però, sai...in cucina adesso ci sono Rufy e Usopp che stanno male perchè pensano che te la sia presa con loro...andiamo a perdonarli?- gli chiese dolce, alzandosi e aprendo la porta della stanza. Chopper si stropicciò un occhio e annuendole corse dagli amici.

Nami sospirò contenta e rimase per un momento a fissare il mare di fronte a lei: sarebbe stato bello avere un bimbo da poter consolare così, da poterne prendere cura e aiutarlo nei momenti di difficoltà:

-allora, ipotetica mamma? Hai convinto Chopper?- la navigatrice chiuse gli occhi sentendo la sua voce e si voltò verso l'amato:

-io riesco a convincere tutti, sia con le parole che con i pugni.- Zoro le sorrise sghembo, allacciando le sue grandi mani dietro la schiena della compagna e avvicinando la fronte a quella della rossa:

-sì, ho avuto le prove tante volte di questo- le mormorò, prima di baciarla delicatamente sulle labbra. Nami si staccò lievemente pochi minuti dopo:

-Zoro, stavo pensando...-

-non sarebbe bello avere un figlio tutto nostro?- concluse il ragazzo al suo posto sotto lo sguardo sorpreso della navigatrice. Lo spadaccino le sorrise e le baciò la fronte. Nami chiuse gli occhi a quel contatto: le piaceva quando le labbra dello spadaccino si posavano sulla sua fronte, si sentiva protetta e al sicuro.

-ormai ti conosco troppo bene per non sapere quello che pensi nella tua testolina rossa.- le spiegò in un soffio il verde, tornando a guardarla. La navigatrice gli sorrise e lo baciò nuovamente, per poi staccarsi:

-allora? Sì o no?- gli chiese, speranzosa della risposta dell'amato. Zoro, notando la sua impazienza nel saperlo, temporeggiò:

-mmm...ci devo pensare su...te lo dirò fra qualche settimana, va bene?- le sorrise furbo, beccandosi un'occhiata seccata da parte della navigatrice, che gonfiò le guance impaziente. Lo spadaccino non resistì alla sua espressione e la strinse ancora di più a sè:

-sarebbe proprio bello...allenare un moccioso a seguire le impronte di suo padre...- la rossa si staccò lievemente dall'uomo, guardandolo torvo:

-eh, no! Dovrà imparare tutto sulla navigazione, così non rischierà di ammazzarsi quando si incomincerà a perdere per il mare!- Zoro la avvicinò di nuovo a sè:

-credo che sarà più dura fargli capire che non si deve truffare o imporre i propri voleri alla gente...- Nami rise e baciò ancora una volta il suo spadaccino:

-allora è un sì?- domandò di nuovo, lo sguardo pieno di speranza. L'uomo annuì, sorridendole sghembo:

-sìììì! Ti amo, ti amo, ti amo!- prese a baciarlo con più foga, gli occhi colmi di felicità. In seguito, si staccò dallo spadaccino e cominciò a pensare ad alta voce:

-allora...se sarà un maschio lo chiameremo Arcidolfo, mentre se è una femminuccia Leopolda...- Zoro le mise le mani sulle spalle, facendola voltare verso lui:

-mi rifiuto di essere padre di un moccioso che si chiamerà Arcidolfo o di una mocciosa di nome Leopolda- le disse, rabbrividendo solo al pronunciare i due nomi.

 

***10 anni dopo***

 

-no, non così! Devi essere meno irruento, Jake! Come faccio a spiegarti la tecnica se fai di testa tua?- lo riprese severo Zoro, punzecchiando con leggeri colpetti la nuca del bimbo:

-Ma papà! Stavo mettendo in atto una nuova tecnica straordinaria!- si levò dalla traiettoria della spada puntando la sua verso il padre:

-ora ti faccio vedere! Preparati a stupirti!-

-EEEHYYY!!! Sanji ha detto che è pronto in tavola! Sbrigatevi a venire se non volete che lo zio Rufy mangi anche i vostri piatti!- li interruppe una bimba con i capelli color nocciola, sbucando dalla scala che scendeva sul ponte:

-va bene, adesso arriviamo. Jake, metti via le spade, dopo continuiamo!- Zoro raggiunse la figlia, accarezzandole i soffici capelli scuri:

-Silk, hai aiutato lo zio Sanji come ti avevo chiesto?- chiese la madre appena i due scesero dalla vedetta. La piccola fece un sorriso sforzato e si grattò la nuca:

-ehehehe...ehm...lo zio Sanji mi ha detto che non aveva bisogno di niente...- Nami sbuffò alla bugia della figlia e le tirò una guancia:

-Silk! Devi smetterla di dire le bugie! Non le sai interpretare bene! La prossima volta ti insegnerò!- Robin, che si stava dirigendo in cucina e stava ascoltando la conversazione tra madre e figlia, si tolse gli occhiali da sole:

-Nami, non credo che sia questo il motivo per cui riprenderla...- osservò, prima di poggiare il libro sulla sdraio. In cucina, intanto, erano già seduti tutti quando Zoro notò che mancava qualcuno:

-Nami, dov'è Bell?- chiese alla donna, che gli sorrise:

-fra poco arriva, è andata a raccogliere qualche mandarino-

-Nami! Com'è che a una bimba di quasi 10 anni fai toccare il tuo agrumento e a me invece no?- si indispettì il capitano:

-semplicemente perchè tu mangeresti tutti i mandarini della dolce Nami!- intervenì Sanji, portando i primi piatti in tavola:

-ma non è giusto...-

-tranquillo zio Rufy! Se vuoi dopo proviamo a rubare alla mamma qualche mandarino, ti va??- propose emozionata dell'idea Silk, accorgendosi solo dopo di aver detto il suo piano ad alta voce. Nami non potè replicare in tempo che una bimba, molto simile a Silk, aprì la porta, portando con sè un po' di mandarini:

-uff...che faticaccia! Mamma, la prossima volta però obbliga Jake a farlo! Io non ne posso più!- si sedette a tavola la piccola, iniziando subito a mangiare il piatto di pasta dinnanzi a sè:

-Bell, vi ho detto che lo fate a turno! E poi mi hai anche detto che ti piace raccoglierli!- si difese la donna, incrociando le braccia al petto:

-sì, ma non quando il sole è così alto!-

-Ahahahahah!! bene ciurma!! oggi è un giorno speciale, ve lo ricordate tutti, vero?- li interruppe Rufy, alzandosi in piedi e prendendo un cosciotto in mano, mentre tutta la ciurma sorrideva annuendo al capitano:

-shishishishishi! Oggi è il compleanno dei tesori più preziosi che abbiamo! TANTI AUGURI A JAKE, SILK E BELL, CHE OGGI COMPIONO LA BELLEZZA DI 10 ANNI!!- i nakama cominciarono a festeggiare, chi beveva, chi mangiava, chi suonava e chi sghignazzava senza controllo. Qualche ora dopo Nami dovette uscire un momento per prendere una boccata d'aria fresca. Ricordò improvvisamente quel giorno in cui lei e Zoro avevano deciso di mettere su famiglia, quando Chopper aveva avuto bisogno del suo conforto. Ricordò la sua speranza nell'avere presto un figlio, il momento in cui la renna le aveva detto che aspettava tre bimbi e la loro nascita:

-Nami! Dai, vieni dentro! I tre mocciosi stanno per spegnere le candeline!- la richiamò dentro Zoro, uscendo con il sorriso sulle labbra:

-come ci hai chiamati, papà?!- si indispettirono i tre nominati, che si avventarono sul padre iniziando una lotta tra loro.

Se prima il suo sogno era stato creare la cartina di tutti i mari, che aveva concluso pochi anni addietro, adesso il suo più grande desiderio era vedere i loro tre bimbi crescere forti e coraggiosi come il loro padre, e furbi e volenterosi come lei:

-Mamma! Guarda! Papà ha già atterrato Jake! Ahaha!-

Nami sorrise: il suo ruolo di madre era appena iniziato.

 

ANGOLO DELL'AUTRICE

Eh, si. Oggi, ultimo giorno di vacanze invernali, mi è venuta voglia di dolcezza e ecco che ho scritto sta scemenza oneshot. Spero che vi sia piaciuta! Grazie a chi recensirà o chi la leggerà!

Alla prossima!

Ciao-ciaoino-ciaoetto! ^.*

  
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > One Piece/All'arrembaggio! / Vai alla pagina dell'autore: Fra_chan22