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Autore: GinevraCorvino    06/01/2013    4 recensioni
Seconda classificata al CONTEST : "E sappiate che se finirà il mondo, io diventerò uno zombie buono! " di Nisipulchra.
Questa storia è arrivata terza al Contest di dea_93 "Flash Contest: Make me Smile (: " ed ha vinto il premio speciale Originalità.
Ed è una Fic che si chiede che succederebbe ad Hogwarts se la professoressa Cooman avvertisse tutti della veridicità della profezia dei Maya.
Buona lettura.
Genere: Commedia, Suspence | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Fred, Weasley, George, e, Fred, Weasley, Harry, Potter, Hermione, Granger, Ron, Weasley, Sibilla, Cooman | Coppie: Ron/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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L'atmosfera in aula di Divinazione era più tragica del solito. La professoressa Cooman aveva riesumato da non si sa quale libro di antiche profezie un' apocalittica data che i Maya avrebbero stabilito per la fine del mondo; e ora, con voce solenne e cavernosa, stava spiegando alla classe che era inutile doversi preoccupare dei regali di Natale. Il mondo sarebbe scomparso prima e tutti loro con lui.
Ron guardò interdetto Harry con aria da pesce lesso, mentre quest'ultimo cercava di non scoppiare a ridere, Hermione sbuffò  esasperata, mentre le sorelle Patil con sgomenta adorazione annuivano alla strampalata insegnane con occhi sgranati.
Se la voce impostata della Cooman non fosse stata tanto grave, si sarebbe potuto pensare che stesse scherzando in quell'ultimo giorno di lezioni prima delle vacanze di Natale. Purtroppo l'occhialuta docente non scherzava mai su una disgrazia imminente, anzi, si poteva dire che la sua chiaroveggenza avesse un radar proprio per quelle.
- Il mondo è alla fine cari ragazzi, perciò fate presto a fare tutto quello che dovete fare! - tuonò la Cooman.
- Ora basta! - sibilò Hermione, visibilmente innervosita. Non è possibile che questa sia una materia seria!-
- E se fosse vero? - le rispose in tono titubante Ron.
- Ma insomma! Non credi che se fosse vero anche gli altri insegnanti ce ne avrebbero parlato! - sbottò inviperita la ragazza.
- Te lo immagini Piton? - si intromise Harry tra un colpo di finta tosse e l'altro - " Anche se il mondo finirà il 21 Dicembre non sarà una scusa per non consegnare il compito di Pozioni al ritorno delle vacanze"- e a quel punto tutti e tre si misero a ridere come morsi da una tarantola.
Tutta la classe si voltò verso di loro. La Comman si avvicinò al loro tavolino a mani giunte, lentamente come una vecchia tartaruga.
- Voi ridete della morte?-
- No professoressa - si affrettò a rispondere Ron intimorito.
- Il Destino è scritto! Ricordatelo! -
- Si professoressa - annuì Ron come una marionetta, mentre Hermione fulminava entrambi con uno sguardo al vetriolo.
 
Era il 20 Dicembre. L'ennesima macabra lezione di Divinazione era finita. I ragazzi scendevano dalla lunghissima scala di pietra bisbigliando tra loro. C'era chi emetteva risatine divertite, chi squittiva qualche sarcastico commento e chi gemeva disperato.
- Oh ma insomma, dovrei credere a una scemenza simile! -
- Certo che no! - rispose ridacchiando Harry a Hermione.
- E fate male - giunse in perfetta sincronia lapidaria  il commento delle gemelle Patil.
- Ma come fate, per Godric, a credere a tutto quello che dice! - sbottò Hermione.
Le ragazze la guardarono in tralice, con gli occhi ridotti a quattro piccole fessure astiose.
- Tu non hai il dono - esclamò alla fine Padma. Dopo di che, simultaneamente, si voltarono e repentine scesero le scale, con le nere trecce che sembravano la coda velenosa di due scorpioni.
 
Tutto era perfettamente bianco e candido quel pomeriggio, la neve era la medesima neve di tutti gli anni.
Ron, Hermione ed Harry erano in sala comune vicino al caminetto scoppiettante.
- Quando dovrebbe finire il mondo? - domandò Ron mentre si stava divorando una cioccorana.
- Ron! - schizzò Hermione.
- Ho fatto solo una domanda! - replicò sputacchiando cioccolato il ragazzo.
- Stasera a mezzanotte - rispose Harry con un luccichio malizioso dietro gli occhiali.
- Allora dovresti sbrigarti a dire a Cho cosa provi per lei! - replicò Ron
- Anche tu Ron, dovresti darti una mossa. - si intromise Fred
Ron iniziò a tossire convulsamente, un pezzo del suo dolce gli era andato di traverso.
- Fred, ti ci metti anche tu! - lo rimbrottò ormai al limite Hermione.
Fred la guardò sfoderando un gran sorriso, poi fece un occhiolino a Ron e se ne andò.
 
Il banchetto prima delle ferie natalizie era sempre un momento festoso ed atteso da tutti gli studenti.
Alle 21:30 tutto si stava svolgendo esattamente come si sarebbe svolto tutti gli anni; se non che la professoressa Cooman era scesa dalla sua torre per cenare con gli altri insegnanti per dare loro un degno addio.
Alle 22:30 tutti si erano recati ai loro dormitori, pieni zipilli come dei tacchini ripieni.
Alle 23:30 ogni studente dormiva beato nel suo letto, sognando le vacanze di Natale.
Alle 23:45 un boato come il rutto di un gigante fece tremare tutto il castello.
 
Gli studenti si svegliarono di soprassalto. Nessuno aveva capito bene cosa fosse successo, fino a quando un'altro tremendo scossone non fece cadere sopra le loro teste dei calcinacci.
Il putiferio scoppiò immediatamente.
Tutti si misero a gridare e a correre verso la sala grande.
Ogni cosa tremava come se il castello avesse avuto un attacco epilettico.
Una volta tutti riuniti sotto il soffitto incantato, i ragazzi guardarono sperduti gli insegnati in attesa di una spiegazione.
La voce della Cooman echeggiò funerea - E' giunta la fine! -
Anche Hermione sembrò terrorizzata in quel momento. Guardò l'orologio, 23:53.
Lanciò uno sguardo verso Ron in preda a una crisi di nervi.
Se era davvero la fine del mondo non c'era tempo da perdere.
La ragazza prese il volto annichilito di Ron tra le mani. Lo fissò negli occhi e lo baciò.
Le candele del soffitto incantato si erano spente, il pavimento continuava a ballare, gli scricchiolii delle mura si facevano sempre più pericolosi. Dopo più nulla.
 
Piccola e flebile, si accese una lucina azzurrognola al centro dell'oscurità.
Hermione era ancora abbracciata a Ron e lui la stringeva forte.
La lucina azzurrognola fece un movimento circolare e tutte le candele del soffitto si riaccesero in un istante.
I ragazzi si guardarono spaesati.
- E' stato solo un terremoto - disse rassicurante il professor Silente.
Hermione guardò Ron, Ron guardò Hermione.
Herry arrivò da loro trotterellante insieme a Fred e George.
- Beh, ci voleva la fine del mondo, per farvelo capire a voi due - sentenziò gongolante Fred.
 
 
NOTA : il termine "Zipillo" è un toscanismo per dire pieno come un otre :P


 

  
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