Questa OS è stata scritta in risposta alla sfida lanciatami da Yvaine0. 
Prompt: fossette, divano, gorilla.

Zayn era sdraiato sul divano e si godeva l’ultimo film di Quentin Tarantino, il suo regista preferito. Era tardi ormai e nella casa dormivano tutti. O meglio, così credeva.
Tutt’a un tratto, però, dal piano di sopra sentì delle voci parlare concitatamente. Liam e Harry stavano sicuramente discutendo per l’ennesima volta. Sbuffò sonoramente: non sopportava i litigi, non sopportava vedere Liam scocciato per il resto della settimana. Ma amava doverlo distrarre e cercare di farlo calmare. Aveva i suoi metodi e funzionavano tutte le volte.
Le voci si facevano sempre più dure e Zayn pensò seriamente che fosse il momento di intervenire. Poi però sentì una porta sbattere e il silenzio tornare a regnare dell’abitazione.
Infatti, poco dopo, Liam scese in salotto e si buttò sul divano con la stessa grazia e leggerezza di un gorilla. Zayn lo guardò un attimo preoccupato, lo vide inspirare e trattenere l’aria. Poi Liam espirò rumorosamente, svuotando i polmoni e alleggerendosi del nervoso che il più piccolo della combriccola riusciva a fargli venire. Tutti sapevano quanto fosse paziente Liam, quanto riuscisse a passare sopra le piccole critiche che gli muovevano contro. Ma Harry riusciva sempre ad avere la meglio.
-E’ tutta colpa di quelle stupide fossette!- sbottò Liam all’improvviso. Zayn inarcò le sopracciglia e lo osservò stupito. Le fossette?
-Lui sorride, fa vedere quei due stupidi buchi e tutto gli viene concesso! Compreso andare ai Caraibi una settimana prima che inizi il tour!-.
Zayn si lasciò sfuggire un sorriso a metà. Liam gli faceva una tenerezza indicibile: era seduto con la schiena dritta, le gambe piegate a novanta gradi, le mani saldamente appoggiate sulle ginocchia e lo sguardo fisso davanti a sé. Gli accarezzò un gomito con la punta delle dita e Liam girò la testa di scatto, puntando gli occhi in quelli chiaramente più tranquilli di Zayn. Sembrava l’avesse appena notato.
-Vieni qui, dai…- mormorò Zayn, facendogli segno di sdraiarsi vicino a lui. E Liam così fece: si sdraiò esattamente di fianco a Zayn, facendo aderire la schiena al petto del pakistano, che gli circondò i fianchi con un braccio. Liam respirò a fondo e si sentì invaso da un calore a cui era ormai abituato, ma di cui non avrebbe mai potuto fare a meno. Con lui si sentiva in un altro mondo, un mondo parallelo, perfetto e unico. Zayn aveva la capacità di sciogliere i suoi nervi, tranquillizzarlo, rassicurarlo, sostenerlo, incoraggiarlo con un solo sguardo. Amarlo con un solo sguardo.
Quando si sentì  di nuovo tranquillo, si voltò dalla parte di Zayn con tutto il corpo e gli sorrise dolcemente.
-Grazie, Zayn…- mormorò. L’altro scrollò il capo debolmente, distogliendo lo sguardo.
-Per così poco…- borbottò, evidentemente in imbarazzo. Liam annuì e si avvicinò ulteriormente, facendo unire il proprio respiro con quello di Zayn. Respirare insieme a lui era la cosa che più lo faceva calmare. Gli posò un bacio a fior di labbra e spostò la testa nell’incavo del collo di Zayn, che inspirò e si spostò leggermente, facendo aderire meglio il proprio corpo a quello caldo di Liam.
Non poteva farne a meno. Con Liam vicino si sentiva a casa, in pace. Con Liam vicino dimenticava come si facesse a respirare. Con Liam vicino ricordava come fosse sentirsi veramente amato.


Right around the corner
Hi Peeps! Se non ricordo male è la seconda Ziam che scrivo, ma questa volta non è colpa mia! Questa è l'ennesima sfida con Yvaine0! Spero vi piaccia e spero che la mia committente apprezzi questo schifo! Non ho mai scritto niente di così melenso e bleah! Non è da me, non abituatevi! Mamma mia...
By the way, queste sfide mi esaltano da morire! Soprattutto perchè adesso tocca a me! Muhahahahahaha xD
See you!
-M