Io:Scusi dottore..
Dottore:Mi dica.
Io:Co-cosa mi è capitato? E’ tutto ok,vero?
Lui:E’ stato solo un calo di pressione,tutto ok.Può andare. Bruno.. sai cosa devi fare.
Brunettino mi prese in braccio e mi portò in auto.
Lui:Devo passare prima in farmacia.Devo prendere una cosa per mia sorella.
Io:Ok,ma che succede? E’ qualcosa di grave? Ti vedo strano oggi.
Lui:Non ti preoccupare.
Guardai fuori dal finestrino.
Avevo paura.
Bruno si comportava in maniera strana,insolita.
Si fermò di scatto.
Lui:Aspetta,torno subito.
Corse verso qull’edificio celeste e quando tornò sembrava sicuro di sè,quasi felice. Stringeva fra le mani una busta di plastica bianca,che aveva ripiegato facendoli assumere la forma dell’oggetto che si celava all’interno.
Sembrava una scatola,non tanto grande: 12 centimetri circa.
Per tutto il viaggio non parlammo: Io ero troppo stanca e Bruno era impegnato a giudare.
Arrivati a casa,mi sedetti sul divano e subito Bruno mi seguì,come un cane bastonato.
Mi abbracciò e mi prese in braccio,facendomi incrociare le gambe dietro la sua schiena.
Lui:Vanessa è tutto ok?
Io:Si.. ma che succede? Perchè ti comporti così? Devi dirmi qualcosa?
Lui:Si..ma vedi.. io.. non so come spiegarti che..
Silenzio.
Lui:Sono stato in farmacia per comprare un test di gravidanza.
Silenzio.
Io:Tua sorella è incinta? Come fai a sap-
Lui:Non è per mia sorella.Vanessa.. io credo che tu sia.. ecco insomma.. puoi fare il test?
Io: Cooosaaa?? Ma il dottore ha detto che è stato un calo di pressione! Io non farò il test!
Lui: Ti prego fallo! Fidati di me!
Io:Tu non sei un dottore Bruno!
Lui:Me lo ha proposto il dottore!
Cercai di staccarmi da lui,ma lui mi strinse.
Iniziai a piangere.
Io: Com’è possibile che potrei essere incinta? Noi.. io.. Era la mia prima volta.
Lui:A volte capita anche la prima volta.Ti prego fai il test.
Io: E se sono veramente incinta? Bruno io non posso essere incinta a quest’età! *singhiozzo* Ti prego dimmi che è impossibile.Non voglio fare il test..
Lui:Cucciola,se non lo fai non lo sapremo mai.
Mi alzai e decisa presi quell’oggetto.
PARTE BRUNO.
Ero preoccupato.
Dopo 10 minuti tornò Vanessa.
Si sedette accanto a me.
Io:Amore mio. Dai non preoccuparti,non sei incita.Me lo sento!
Lei scoppiò a piangere ed io la ripresi in braccio,stringendola.
Lei:Ti prego non mi abbandonare.. ti prego..
Io:Non ti abbandonerò mai,fidati di me. Se esiste un problema,lo risolveremo insieme.
Lei:Bruno io non posso parlare con i miei genitori,non posso tenere un bambino!
Io:Scusami,è tutta colpa mia.Avrei dovuto saperlo a cosa andavamo in contro.Sono uno stupido.Avrei potuto evitare tutto questo.Tu non potevi sapere..
Stava tremando e non poco.
Io:Amore,stai bene?Quando sapremo la risposta??
Lei:Sto bene.. Brun-Bruno... io..
Io:Hai paura,lo so.. è normale..
Lei:No! Io.. Io..
Io: Sei preoccupata per il risultato..ma vedrai che tutto passerà.
Lei:No! Br-bruno *singhiozzo* Io..
In quel preciso istante entrò mia madre a casa.
"Cavolo mi ero dimenticato dei miei." Pensai.
Mamma:Hey,tesoro che succede?
(riferendosi a Vanessa)
Mia madre sapeva della nostra storia,tutta la mia famiglia lo sapeva;ma certo io non volevo che sapesse altre cose.
Vanessa:Niente, niente di importante..
Mamma:Scusate.. ho rovinato qualcosa? Vi lascio soli.. è meglio che..
Vanessa inziò a piangere disperata e mia madre le venne incontro abbracciandola.
Io: Mamma,vattene! Ci penso io!
Subito se ne andò.
Io asciugai le lacrime della mia amata e le dissi:
Cucciola,stai calma.. Shhh... Vedrai ch-
Mi interruppe.
Lei: Sono incinta!
Continua.