Sembrava essere un mattina come le altre: ti alzi,ti lavi,ti vesti,fai colazione ed esci per la scuola. Alla fermata dell'autobus  fare le solite quattro chiacchiere con gli amici.
La mattina trascorre tra una risata e una parola. Non si sa il perchč,ma la giornata sembra grigia, in totale assenza di colore. Ti interroghi,cerchi di capire cosa sia successo che non vada e la mente inizia a vagare, senza sosta. E' allora che, un pensiero,una fitta al cuore,un ricordo torna alla mente.
Erano anni che non ci pensavi,mesi che credevi di essere andato avanti,giorni che ti sentivi meglio. Basta un minuto per ricordare,chiudere gli occhi ed ecco che immagini del passato,immagini che credevi aver rinchiuso in un cassetto chiuso a chiave tornano a tormentarti.
Quel sorriso quegli occhi,quel profumo,quel gesto,quelle parole.. quell'abbraccio.... quell' addio. Ti ricordi il dolce amaro sapore delle lacrime che invano cercavi di trattenere, quel rossore che copriva il viso, quelle parole strozzate dal pianto,quella voglia di urlare,ma quel male alla gola che te lo impediva. Quella sensazione di abbandono,senti i brividi lunga la schiena anche adesso,solo al ricordo.
Non capisci bene il motivo,ma quel peso sullo stomaco che avevi durante tutta la giornata era maliconia.. Quell'orrenda sensazione di buoi,vuoto....
Ti rendi conto che il tempo č passat. Lontano č quel giorno che ti č tornato alla mente,lontane sono quelle sensazioni,anche se ti sembrano amiche ancora oggi.
E' la gelida fitta della maliconia che ti fa sprofondare gių, nell'oblio...
Il tempo passa e quei ricordi che sembrano che svaniscano continuano a perseguitare i meandri pių oscuri dei tuoi pensieri e riaffiorano ogni tanto.
Il tempo passa e non perdona, il tempo passa e il ricordo non si cancella,il tempo passa  e a noi cosa resta? 
Resta una lacrima soffocata,un sorriso malinconico di quei momenti che ormai non torneranno pių.