Non sarebbe tornata indietro. Era impensabile. Nessuna delle quattro lettere che aveva mandato avevano ricevuto risposta, Lily se lo aspettava; se fosse capitato il contrario i pesci avrebbero cominciato a camminare sulla terra ferma. Mrs Potter sapeva di aver perso la sua unica sorella. Ma non demordeva. In nome del valore della famiglia e in barba all'orgoglio dei grifondoro lei avebbe fatto di tutto per recuperare anche un granello del legame con la sorella. Quindi ripetè il solito gesto che faceva all'alba di un nuovo mese di gravidanza e iniziò a scrivere, il suo fedele gufo la vegliava dalla finestra.

Cara Petunia

Avrei così tante cose da dirti che non basterebbero cento pergamente. 

Ma di una cosa sono certa: La gravidanza è una cosa meravigliosa. Sono felice di non averne alterato il corso.

Come stai? Non ho avuto notizie.

Penso che James sia cambiato moltissimo, so che non ti piace sentir parlare di lui ma sono così fiera del suo mutamento che non potevo non dirlo a mia sorella.

Riesco ad apprezzare meglio ogni cosa, forse dato che custodisco dentro di me una vita non posso fare a meno di apprezzare quella degli altri.

Spero in una riconciliazione.

Un abbraccio

Lily

La donna non rilesse la lettera, la agganciò al gufo stanca per la giornata. Si buttò sul letto vestita e sprofondò in un sonno profondo. Il pennuto la guardò e spiccò il volo mentre James si era da poco smaterializzato davanti all'ingresso.