Quella
mattina mi svegliai come mio solito abbastanza tardi per non riuscire ad arrivare
in tempo alla lezione di trasfigurazione. Feci un
lungo sbadiglio e mi alzai, mi stiracchiai e guardai fuori
dalla finestra,una bella giornata dopo un lungo periodo di tempeste che
caratterizza sempre il periodo invernale in quei luoghi. Pensavo a quanto
sarebbe stata divertente o forse brutta quella giornata, nel beccarsi un
“Troll” alla prima ora o nel vedere le
figuracce della “LEGGENDA” nelle ore di Piton,
oh si. Ci sarebbe stato da ridere.
Presi la
borsa coi libri e uscii dalla sala comune dove tutti erano ancora un po’
sonnecchianti. Arrivai davanti l’aula e toh! Giusto prima della prof,come al solito.
Andò
dietro alla cattedra e incominciò a parlare di un ballo natalizio per
coppie per tutti gli alunni, e quelli dal 5anno in su
potevano trasgredire al coprifuoco senza punizioni. Magnifico.
Mi girai
intorno per osservare la fauna femminile in quella stanza e naturalmente gli
occhi mi ricaddero su lei, e mi tornò in mente esattamente un anno fa
Vivo per lei e non ho
più
battiti regolari al cuore
solo una febbre che va su
fino a quaranta e più d'amore
non mi vergogno a dirlo sai
che da Natale scorso in poi
vivo per lei la notte e il giorno.
Le pestai
un piede davvero per sbaglio ma non lo diedi a vedere
e colsi l’occasione per prenderla in giro,era così divertente
farlo al tempo. Lei alzò lo sguardo imbestialita
e incominciò con le sue crisi isteriche da femmina le quali mi
scivolavano addosso. Le sorridevo tutto perfido e per la prima volta ci
guardammo negli occhi. Rimanemmo così per molto. Osservando io l’oro
prezioso delle sue iridi,e lei l’argento colante
delle mie,come le piaceva definire il colore dei miei occhi. Quando la vidi
arrossire divenni rosso un po’ anche io e mi girai di lato per non
mostrarlo. Il nostro primo colpo di fulmine.
Da quella
volta i rapporti si distesero, incominciammo ad essere amici,
tentai un approccio in tutti i modi ma la vedevo così fredda...
distaccata e nei suoi occhi leggevo solo amicizia. Ma la sera di Pasqua mi
diede appuntamento alla torre di astronomia attraverso il passaparola per le
dieci. Arrivai come mio solito giusto in tempo e lei era li, bellissima nel suo
vestito aderente in vita, privo di spalline,con gonna
fino al ginocchio con spacco di lato di un viola scuro che risaltava le sue
perfette e afrodisiache forme. Non aspettò una mia parola niente. Per magia chiuse la porta dietro di noi, mi sorrise come non
aveva mai fatto. Si era tirata su i capelli rendendosi talmente provocante d
togliermi il respiro, la mia Hermione. Arrivò
vicino a me, sentivo il suo calore e il suo profumo come avevo da mesi agognato
facendomi perdere il senno. Sentivo il suo respiro sul mio viso e
m’accorsi che i nostri visi erano pericolosamente vicini,talmente vicini. I suoi occhi m’incantarono tanto che
non riuscii più a trattenermi e cedetti. La baciai fino a farla
ansimare, la presi in braccio stretta a me e la
trascinai sulle coperte che non avevo mai notato,forse era stata opera sua. La
posai su di esse mentre rideva e la inchiodai col mio
peso, sentire le sue forme sotto di me mi resero incapace d’intendere e
volere,misi una mano sotto il vestito per stringere le sue cosce ma troppo
stretto glielo strappai, non ci fece caso. Lei intanto trafficava con i miei di
vestiti, appena fu nuda mi sorrise di nuovo pronunciando quelle parole che non
avevo ammesso a me stesso. “Ti amo Draco”.
Mi
bloccai. Era così stupenda,l’adoravo.
L’amavo. La volevo solo mia e la volevo anche in quel momento in un
contatto più profondo. Facemmo l’amore prima
con foga, poi dolcemente, poi giocando per tutta la notte ma non smisi mai di
dirle “ti amo” dolcemente nell’orecchio mentre la stringevo,mentre
era mia e io ero suo, intanto un calore mi saliva al cervello fusendolo, mandandomi in tilt, vedevo solo lei e
nient’altro. Tutta una notte a possederci.
Da allora
lei è la mia donna, il mio amore, il mio mondo, la mia essenza, la mia
linfa. E io lo sono per lei. Lei è solo mia e io solo suo e non ci
vergogniamo a mostrarlo in giro, dopo un momento di smarrimento delle due case,
vedendoci troppo innamorati tutti si abituarono all’idea, anche i suoi
amici. Ora dormiamo assieme e ogni giorno la amo sempre di più
Vivo per lei le sere che
studia e combatte con il sonno
poi si addormenta accanto a me
col libro aperto per inganno
io non esisto per i suoi
anche se sanno tutto ormai
sanno che canto, sogno e vivo per lei.
Le nostre
famiglie non sanno nulla ovviamente, lei ha parlato malissimo di me ai suoi e i
miei genitori beh, loro la ucciderebbero. Quindi aspettiamo di finire la
scuola, aspettiamo da un anno ormai, ma il tempo scorre e ormai mancano solo
pochi mesi, che idea eccitante poterla avere sempre accanto a me, fare
l’amore con lei a tutte le ore, non farla uscire dalla camera da letto. A
volte questo amore che provo per lei è talmente forte che mi fa male il
cuore e devo scappare da lei. E così vado vicino al lago e mi perdo nei
miei pensieri dove c’è solo lei, e guardo la luna.
Quante notti al
pianoforte
dopo mille sere storte
a finire giù per strada gridando alla luna
io vivo per lei.
Io ero
ghiaccio e lei era fuoco... io ero niente e lei era tutto..
io era Draco e lei era Hermione.
Ora invece siamo NOI. Io e lei, tu ed io. Sempre insieme. I suoi occhi come le
stelle più fulgide del cielo.. il dorato sole
unito all’argentata luna, in un alternarsi di giorni e notti assieme...
dolci baci, tenere carezze
Vivi di lei adesso che
vive l'amore
dentro te
libera il cuore
e grida io vivo
io vivo per lei
sì, io
vivo per lei.
Un bacio,mille emozioni.... uno sguardo,una risata, mille colori
Vivi una storia insieme a lei
e poi quando meno te l'aspetti
sei innamorato perso ormai
dei suoi dolcissimi difetti
se questo grande amore c'è
tu lascialo scorrere da sé
non vergognarti a dirle io vivo
io vivo per te - vivi di lei adesso che -
io vivo per te
Io vivo per lei. vive l'amore dentro te
libera il cuore e grida io vivo
io vivo per lei
sì, io vivo per lei.
Io sono il
suo inverno, lei la mia estate, io sono il suo refrigerio, io il suo calore,
lei è il mio amore, ed io il suo amore
Lei è l'anima del
sole - vivi di lei adesso che -
una luce in pieno amore - vive l'amore dentro te -
col respiro suo più interno
mi scioglie l'inverno e vivo per lei.
Vivi una storia insieme a lei
e poi quando meno te l'aspetti
sei innamorato perso ormai
dei suoi dolcissimi difetti
se questo grande amore c'è
tu lascialo scorrere da sé
non vergognarti a dirle io vivo
io vivo per te - vivi di lei adesso che -
io vivo per lei
Io vivo per lei.
Oh ti amo Hermione...
Mentre la
fissavo lei si girò verso di me e mi sorrise... vedevo nei suoi occhi i
miei stessi pensieri,
“Ti
amo Draco”.