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Autore: TattooPunk    08/01/2013    2 recensioni
Un pezzo della storia.
Ed eccolo il mio Lou, bellissimo come sempre, mentre si prepara per il suo assolo in “Little things".
Genere: Sentimentale, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Salve a tutti! Questa è la prima storia che pubblico quindi se volete commentare siate magnanimi con me, grazie :). Comunque torniamo a noi. Questa è una Larry dedicata a mia sorella che adora questa coppia. Non penso di aver altro da dire quindi va saluto sperando in una vostra recensione. Buona lettura! :)


Ed eccolo il mio Lou, bellissimo come sempre, mentre si prepara per il suo assolo in “Little things”, e sono così orgoglioso perché in realtà la sua strofa parla di me, così come la mia parla di lui e come potrebbe essere diversamente? Insomma, ormai l’hanno capito tutti che noi ci amiamo, che ci siamo sempre amati.
Sì è vero la canzone l’ha scritta Ed quando aveva 18 anni, lo sanno tutti, ma pochi sanno che ha modificato le nostre strofe dopo aver saputo di noi.
Prima di iniziare mi sorride e in quel momento non posso fare altro che guardare il suo volto. Dio solo sa quante volte mi sono perso nei suoi occhi, o quante volte ho accarezzato o tirato i suoi capelli per fargli un dispetto e solo io so quante volte ho guardato le sue labbra muoversi prima che mi fiondassi su di lui per baciagliele.
Quelle labbra hanno iniziato a cantare
 
“You can’t go to bed without a cup of tea
  And  maybe that’s the reason
  That you talk in your sleep
  And all those conversations
  Are the secrets that I keep
  Though it makes no sense to me”
 
Mi affiora un ricordo sentendo questa frase: io e Lou abitavamo da poco assieme e una sera eravamo nel mio letto perché non riuscivo a dormire, quindi lui era rimasto con me.
 
Ad un certo punto, mentre eravamo distesi, mi disse:-Oh che idea!- facendomi spaventare.
-Cavolo Lou mi hai fatto prendere un colpo! Che idea hai avuto?- E quello che mi rispose mi lasciò sconcertato:-Su su, non fare il bambino che non ho neanche urlato…-riprese a parlare dopo che ebbi sbuffato:- Allora, mia madre da piccolo quando non riuscivo a dormire mi faceva la camomilla, che ne dici, ne vuoi una?- Chiese sorridendo come uno che ha appena scoperto il significato della vita e mi fece ridere.
 –Allora?- Mi domandò sbuffando per la mia reazione e mettendo un adorabile broncio –Che ha da ridere? Non mi sembrava un’idea tanto brutta- Io mi affrettai a rispondere –Niente è solo che non mi piace la camomilla- Lui mi guardò interrogativo, ma senza dire niente, mi prese per mano e mi portò in cucina dove mise un pentolino di acqua calda sul fuoco e poi si sedette sul tavolo vicino a me. –Cosa stai facendo?- gli domandai e lui mi rispose sicuro di sé:-Dato che non ti piace la camomilla ti faccio il te e poi ci aggiungo un po’ di latte… Tanto più o meno è come la camomilla- e poi aggiunse:-Come fa a non piacerti la camomilla? Più o meno è come bere acqua!- Io a quella domanda arrossii e mi girai per guardare fuori dalla finestra fino a che lui non iniziò a farmi il solletico –Sputa il rospo Harry Styles o ti assicuro che non mi fermerò fino a domani!- Nelle risate riuscii solo ad annuire  e lui si fermò.
 –Ok ok, te lo dico ma non farmi più il solletico o mi vendico!- Lou sorrise e fui costretto a raccontagli di quando da piccolo mia madre mi aveva preparato la camomilla e io volevo farla bere anche al mio micio, dato che a me piaceva tantissimo, solo che a quel maledetto gatto non piaceva e mi graffiò tutta la faccia, così da quel giorno non bevvi più camomilla.
 Louis guardandomi disse:-Sei sempre il solito!- e iniziò a ridere talmente tanto che alla fine,anche se un po’ offeso,mi misi a ridere anche io.
Quando riuscimmo a riprenderci mi versò il tè nella mia tazza preferita e ci aggiunse latte e miele, dandomela poi in mano. Finito il tè ritornammo nel mio letto e dopo che mi ebbe dato il bacio della buona notte mi addormentai.
 
Da quel giorno non riesco a dormire senza bere una tazza di tè, se possibile nella mia tazza preferita, che durante gli anni è cambiata tante volte per via della mia sbadataggine e Lou ogni volta che ci svegliamo mi guarda e mi dice:- Sai Harry, questa notte hai fatto un discorso molto interessante. Penso che da domani ti farò più tè perché mi davvero un sacco quando parli nel sonno- e poi sorride, mi da un bacio e si infila sotto la doccia ridendo e cantando. Per quanto io mi sforzi di fargli sputare quello che dico, Lou non ha mai voluto dirmelo perché quelli sono segreti, dice lui.
 
La canzone è ormai finita quindi spengo il mio i-Phone dando un’ultima occhiata a Louis, l’amore della mia vita, poi mi giro verso di lui, o almeno di quello che qua rimane di lui: la sua tomba.
 
Louis William Tomlinson
24/12/1991-3/01/2013
“solo chi sogna impara a volare”
 
Sulla sua tomba c’era la frase più celebre di Peter Pan, perché lui era Peter Pan e come lui non è mia invecchiato.
 
Avevamo appena fatto coming out e le persone che ci volevano bene avevano capito, così come le nostre fan, ovviamente c’erano anche quelli a cui la nostra storia non piaceva, ma noi eravamo felici e non ci importava.
Ci eravamo appena salutati e gli dissi di chiamarmi appena arrivato a casa, ma quella telefonata non arrivò mai. Arrivò solo quella della polizia che mi avvisava che il mio ragazzo aveva avuto un incidente in macchina e che era stato portato d’urgenza all’ospedale. Non feci in tempo ad arrivare che ebbi una stretta al cuore e in quell’istante seppi che lui se n’era andato per sempre.
 
Mi alzo da dove ero seduto lasciando una rosa rossa sulla sua tomba, era passato più di un anno ma ancora stavo male per lui. Dopo la sua morte i One Direction si erano sciolti ma noi quattro eravamo comunque rimasti amici perché un’amicizia così lunga non può finire davvero.
Mi accorgo che le lacrime scendono sul mio viso e mi appannano gli occhi e quasi mi sembra di vedere Louis che mi dice che devo essere felice; spero con tutto me stesso che sia davvero lui e alla fine ci credo davvero e mi riprometto che andrò avanti per la mia strada: per me, per lui e per tutti coloro che mi vogliono veder sorridere ancora e quasi mi sembra di vedere il sorriso di Louis e so che lui è d’accordo con me e sorrido anche io.
Così mi incammino verso quella che sarà la mia vita senza di lui.



Bene é finita e spero davvero che vi sia piaciuta, ovviamente l'ultima cosa che vorrei è che uno di loro morisse dato che mi piacciono davvero tanto e che voglio vedere un altro video divertente come quello di "Kiss you",

Bye bye

 
 
 
  
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