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Autore: ErbaJe    29/07/2007    6 recensioni
Salve! Eccomi con una one - shot senza pretese! Ron/Hermione naturalmente! ........Ma in quel momento, decise che se non poteva avere tutto, voleva almeno una parte..... RECENSITE!!!
Genere: Romantico, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Potter, Hermione Granger, Ron Weasley | Coppie: Ron/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Salve! Eccomi con una one - shot senza pretese! Ron/Hermione naturalmente! ........Ma in quel momento, decise che se non poteva avere tutto, voleva almeno una parte..... RECENSITE!!!

 

 

Posso tenerti con me?

 

Il giardino di casa Weasley non era più lo stesso: gli gnomi che si nascondevano tra i cespugli non c'erano più, le erbacce erano state tolte, un grande buffet era stato posto da una parte, mentre nell'altra una grande pista da ballo sovrastava il prato verde. In mezzo al prato, tantissimi tavoli occupavano tutto lo spazio disponibile, vista la quantità di parenti che i Weasley possedevano. Ovunque erano appesi fiori bianchi bellissimi e su ogni tavolo vi erano i numeri e i nomi delle persone che lo avrebbero occupato. Era arrivato anche quel giorno: era il matrimonio di Bill e Fleur; di li a poco quel giardino così ben allestito, si sarebbe riempito di amici e teste rosse; da lì a poco la musica sarebbe iniziata e tutti sarebbero andati in pista a ballare un lento; da lì a poco avrebbero pranzato; da lì a poco si sarebbero tutti salutati e dopo aver fatto gli auguri agli sposi, se ne sarebbero tornati nelle rispettive case; da lì a poco, sarebbero partiti per la ricerca degli Horcruxes, e non si sa se sarebbero tornati sani e salvi tutti e tre. Eppure loro non si scoraggiavano, loro volevano farlo, volevano combattere, volevano vincere.

Erano tutti e tre seduti in riva al lago vicino al giardino, tutti e tre seduti sull'erba fresca, con le mani appoggiate dietro la schiena per sorreggersi e con gli occhi chiusi; tutti e tre, con il viso rivolto verso il cielo, inspiravano la fresca brezza del vento; Harry, Ron ed Hermione. I loro petti facevano su e giù e sulle loro labbra era dipinto un sorriso; non avrebbero più avuto un momento così, volevano goderselo. Dun tratto Harry aprì gli occhi: "Ragazzi, vi voglio bene!" disse semplicemente;

Ron ed Hermione aprirono gli occhi e lo guardarono; lei abbracciò Harry: "Anche noi, lo sai!" gli disse per poi dargli un bacio sulla guancia e tornare ad abbracciarlo:

Ron si avvicino a loro e li strinse tutti e due: "Non cè bisogno che ce lo dici!" commentò per poi sciogliersi dall'abbraccio: "Ce la faremo!"

Harry gli diede una pacca sulla spalla; si girò verso il giardino che si stava riempiendo di invitati; scorse la figura di Ginny: era davvero bellissima; una morsa gli serrò lo stomaco, il respiro gli mancò; non voleva lasciarla, non così; non si parlavano da quando l'aveva lasciata per non farle correre rischi; doveva dirle che l'amava, doveva mettere le cose a posto:

"Ragazzi" disse fissando Ginny "devo mettere a posto una cosa, a dopo" e si allontanò sull'erba fresca del prato.

Ron ed Hermione rimasero soli; si risedettero, stavolta ad occhi aperti, a guardare il cielo; era pieno di nuvole ma sereno e di un azzurro intenso.

D' un tratto Ron spezzò il silenzio che si era creato:

"Sai..." iniziò mentre Hermione si girava verso di lui per ascoltarlo: "Io vengo spesso qua; mi corico e chiudo gli occhi; ascoltare il vento che mi scompiglia i capelli, che mi accarezza la pelle delicatamente, ascoltare l'acqua del lago che si muove piano e scroscia battendo sui sassi in superficie..." parlava fissando il lago "...beh per me è una delle cose più belle del mondo!" concluse rivolgendo un sorriso sghembo ad Hermione e arrossendo un pò sulle gote e sulla punta delle orecchie.

Hermione gli rispose con un sorriso; non pensava che Ron potesse essere così profondo a volte... Decise di fare una cosa... Ad un certo punto decise di dirglielo; da lì a poco sarebbero partiti e avrebbero rischiato la vita e non era certa che sarebbe tornata; non era certa che glilo avrebbe potuto dire in futuro... Ma quel pensiero, veloce come venne, le sparì dalla mente. Non voleva rovinare un' amicizia; non era sicura di ciò che provava Ron e poi... lei aveva il diritto di scombussolare la vita di una persona con rivelazioni del genere??? Forse si... Forse no...

Ma in quel momento, decise che se non poteva avere tutto, voleva almeno una parte: si distese al fianco di Ron, abbastanza vicina perchè i loro corpi si sfiorassero; voleva avere almeno un' emozione, un a di quelle forti, una da poter rimembrare nei momenti tristi, una che al solo pensiero, ti faccia tornare il sorriso.

Piano mosse il suo braccio per cercare quello di lui; quando lo trovò, gli strinse la mano forte: Ron si girò verso di lei, rivolgendole uno sguardo confuso: lei le sorrise poi tornò a fissare il cielo; come le aveva detto lui prima, chiuse gli occhi e si mise in ascolto: era vero, il vento le passava sulla faccia dolcemente, il rumore dell'acqua la faceva sentire in balia di tutto, la faceva sentire calma, protetta; ma probabilmente le sensazioni erano amplificate per il semplice fatto che Ron era li e che le loro mani erano intrecciate e  i loro corpi vicinissimi.

Stettero lì, in silenzio, ad ascoltare la vita attorno a loro; non c'era niente di più giusto in quel momento; era tutto perfetto. Poi Ron ruppe il silenzio: "Mione... ti voglio bene" semplice, diretto.

Hermione aprì gli occhi; il suo cuore mancò un battito. Non glielo aveva mai detto, solo rarissime volte. Richiuse gli occhi e strinse ancora di più la mano di Ron;

"Ti voglio bene Ron..." disse; aprì gli occhi di nuovo: si voltò e lo osservò; teneva gli occhi chiusi e sulle sue labbra era dipinto un sorriso; le sue gote eranno immancabilmente più rosee del resto della pelle... Hermione sorrise a sè stessa; com'era dolce... Era Ron...

Senza pensarci si avvicinò a lui, sempre di più; si chinò sul suo viso piano, piano... Era talmente vicina che avrebbe potuto contare lo sprizzo di lentiggini che cospargevano il naso lungo e sottile del ragazzo; si chinò ancora di più e attaccò le sue labbra a quelle di Ron: erano calde. Gli diede un bacio casto e tornò a contemplare il cielo, non accennando neanche per un minuto a lasciare la mano di lui.

Ron aprì gli occhi solo dopo un paio di minuti;

"Grazie" le disse;

Hermione in tutta risposta gli si accovacciò su un fianco, appoggiò la testa sulla spalla di Ron e gli appoggiò la mano libera sul torace. Lui la strinse a sè e inspirò il profumo dei suoi boccoli; le diede un bacio sulla testa, poi scese a depositarne uno sulla fronte. Lei si fece scappare un respiro di felicità; tornarono a chiudere gli occhi...

L'acqua si muoveva lenta e la sua danza era appena udibile... Il vento soffiava piano sulle loro gote rosee e sui loro sorrisi...

"Mione..." sussurrò Ron, quasi a non voler rompere quel momento "...posso tenerti con me?" disse con un filo di voce.

Hermione lo strinse ancora più forte; aprì gli occhi e alzò la testa per incontrare il mare dei suoi occhi: gli accarezzò i capelli poi la sua mano scese fino alla guancia di Ron; lui chiuse gli occhi per assaporare quella dolce carezza: "Devi..." gli rispose Hermione; dagli occhi di Ron scese una lacrima.

Riaprì gli occhi e li specchiò in quelli della ragazza: "Ho paura..." disse lui. Hermione lo abbracciò forte: "Anche io Ron. Ma andrà tutto bene, vinceremo!"

Lui sciolse l'abbraccio per guardarla negli occhi: " Io ho solo paura di perdere te..." le disse quasi sottovoce.

Stavolta fu il turno di Hermione; i suoi occhi si riempirono di lacrime che le scivolarono sulle guance morbide; Ron le prese il viso fra le mani e le asciugò, baciandole.

"Promettimi che torneremo, promettimi che non mi lascerai... Promettimelo Ron!" lui la strinse forte, come se le fosse potuta sfuggire da un momento all' altro... Le baciò di nuovo i ricci setosi; non poteva prometterglielo; non poteva, perchè se poi non fosse tornato, avrebbe tradito una promessa... Sapeva che non c'era niente di certo nella guerra. Si limitò ad accarezzarla e a coccolarla.

Hermione si calmo dopo un pò: "Siamo due stupidi... Adesso è tardi, dovevamo dirlcelo prima, dovevamo..." Ron le diede un bacio casto sulle labbra non facendola finire:

"Forse era giusto così... Forse doveva andare così... Ma preferisco avere poco tempo da passare con te che non averne affatto"

Ron si alzò in piedi: "Avanti..." le disse porgendole una mano "non vorremo fare iniziare il matrimonio senza di noi?" finì sorridendole; lei afferrò la mano e si alzò: si abbracciarono di nuovo e poi si baciarono; un bacio intenso, bisognoso, pieno d'amore.

Si staccarono affannati ma felici; Ron le strinse la mano; Hermione diede un' ultima occhiata al lago poi si allontanarono verso la festa, le loro mani incatenate.

Mentre camminavano sul prato sorridevano; Ron le disse qualcosa all' orecchio, appena sussurrato, ma lei capì benissimo. Si fermò, rispose semplicemente con due parole, poi gli diede un casto bacio sulle labbra... Tornarono alla festa e si sedettero al tavolo occupato solo da Ginny e Harry che sembravano aver chiarito; quel giorno si divertirono molto tutti. Fu una cerimonia splendida, i quattro ragazzi scherzarono insieme tutto il giorno e se lo poterono permettere; quel giorno si sentivano più leggeri, più vivi, si sentivano anche meno impauriti. Ora che tutte le situazioni erano state chiarite, non gli restava che sconfiggere il male e tornare sani e salvi... Ma questa, è un altra storia!

 

 

 

"Mione ti amo" le sorrise; "Anche io!"............

 

 

Woilà...... Che ve ne pare??? RECENSITE!!!!!

Premetto che l'ho scritta alle 2 del mattino ma a me pare carina! Mi piace!!! Fatemi sapere!!! =D Vostra jE< /STRONG >

  
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