Storie originali > Poesia
Segui la storia  |       
Autore: Lothiriel    22/07/2004    1 recensioni
Non so esattamente cosa sia… E’ ispirato a “Surrealitè”, di Galadwen (andate a leggerla!!), ma forse non ha molto senso, sono parole che mi venivano in mente un po’ in ordine sparso…
Genere: Poesia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Prezioso

 

Prezioso

il cielo ad occidente, mentre il sole galleggia fra onde d’oro liquido.

Il profumo di eucalipto

di spezie rare, solo immaginato, ma più reale che…

 

Le trame degli alberi contro il cielo giocano a tessere un arazzo

oh, stanze buie nei castelli d’altri tempi, freddo l’oro e l’argento, il cuore nel petto parla piano per timore di essere udito da qualcuno. Come allentare questa morsa che toglie il respiro e la luce?

 

Aprire le finestre dalle tende polverose, oh nella soffitta tanti ricordi, ma non toccarli, perché tornare sui propri passi se non si può mai davvero far rivivere il passato?

 

Un gattino gioca senza pensare al domani, i saggi hanno perso la vista a cercarlo, ma chi in fondo è lo sciocco?

Parole che si susseguono come il ticchettio delle gocce da una grondaia quando già è uscito il sole, presto smetteranno il loro balbettio senza senso e non ci sarà più traccia.

 

Stanco viaggiatore riposa, vieni ascolta il vecchio marinaio, tanto un peso in più o in meno, che differenza fa?

E le stelle si dondolano piano sull’altalena, prima di dormire.

 

Ma la luna è insonne, stasera.

  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Poesia / Vai alla pagina dell'autore: Lothiriel