Capitolo tre.

Io e Demi entrammo  nel ristorante cinese seguite da Nick e Joe e subito una ragazza si avvicinò a noi.
-"vi do un tavolo per quattro?"
-"sì grazie" risponde Nick.
Io e Demi ci guardiamo intorno cercando la cameriera che ci ha servito l'altra volta.
Demi mi tira una gomitata.
-"che c'è?"
-"sta lì..."
-"ragazzi andiamo un momento in bagno" annuncio mentre Nick e Joe si siedono.
-"scusami, possiamo parlare un attimo?" dico toccando la ragazza sulla spalla. Lei si gira un po sorpresa e ci fissa, pensando forse se ci conosce o no. Ci sorride, ci ha riconosciuto.
-"certo care"
-"sei stata tu a fare qualche strano impiccio per farci trovare in questa situazione?" chede Demi.
-"non avete espresso un deisiderio?" ci dice lei in tranquillità.
Annuisco.
-"sì ma..."
-"allora? Di cosa vi lamentate?" rimango basita della sua calma che la fa sembrare più vecchia di quanto non sia, più... Saggia.
Io e Demi ci guardiamo.
-"quanto durerà questo?" 
-"siete voi a decidere della vostra vita"
Su questo avrei da ridire ma rimango in silenzio.
-"ora se non vi dispiace devo servire altri clienti" ci sorride e si dilegua.
Io e Demi la seguiamo con la sguardo senza sapere cosa dire.
-"beh, vediamo com'è questa vita no?" suggerisce la mia amica.
-"vediamo..." concordo e torniamo al nostro tavolo.
Mangiamo con Nick e Joe come ai vecchi tempi, ridendo e scherzando come se il tempo non fosse mai passato. Dopo ci dividiamo. Joe e Demi se ne vanno in macchina mentre io e Nick passeggiamo fino alla nostra macchina parcheggiata più lontano. Mentre camminiamo mi prende per mano e mi sorprendo a sorridere e a provare un brivido.
-"che c'è?" mi guarda.
-"no niente"
-"vuoi tornare a casa?"
-"ok" saliamo in macchina e ripartiamo verso casa. Dopo aver parcheggiato, scendo e mi fermo in giardino. Mi siedo a terra e poi mi butto giù a guardare il cielo. Nick si ferma accanto alla macchina poi entra. Forse vuole lasciarmi sola... Dopo un minuto torna con una coperta che stende a terra. Si sdraia sulla coperta e mi fa segno di raggiungerlo. Obbedisco e mi stendo accanto a lui. Istintivamente mi abbraccia, penso che dovrei trovarmi in un paio di braccia che non mi appartengono invece non è così. Mi sento protetta e al sicuro. Come se questo fosse il posto in cui dovrei essere. Come se questa fosse casa mia.
-"scusami" sussurro.
-"di cosa?"
-"se in questi giorni sono stata strana e distante"
-"basta che stai bene. Ho fatto qualcosa di sbagliato?"
-"no no! Non hai sbagliato niente!" mi affretto a rispondere "sono io che sono un po... Stressata"
Mi sorride e mi accarezza una guancia poi si avvicina e me la bacia. È sempre dolce e romantico. Il mio vecchio Nick... Se solo sapesse...
Un momento. Dovrei parlargliene? Ora non sono pronta, magari dopo.
-"hai freddo?" 
Scuoto la testa e mi perdo nei lineamenti del suo viso finché non cado tra le braccia di Morfeo.

Demi.

Io e Joe siamo seduti sul divano a guardare un film a cui non presto molto attenzione. Sono molto più impegnata a non far accorgere Joe del fatto che sto contemplando il suo viso.

-”tutto bene?” mi chiede con un sorriso cingendomi con un braccio.

Annuisco.
-”stavo solo pensando a una cosa”
-”cosa?”

-”a come sarebbe la mia vita senza di te” dico e accenno un sorriso triste.
-”e come sarebbe?”
-”non molto bella”
-”hai ragione, nemmeno la mia lo sarebbe” sorride e si avvicina.

Vuole baciarmi? Oddio, per lui sarà pure una cosa normale ma per me non lo è! Lo lascio fare?
Non mi da il tempo di pensare mentre taglia tutte le distanze e mi bacia con le labbra calde e dolci e io lo lasciò fare perché è quello che voglio anche io.

Miley.

Mi sveglio indolenzita e mi accorgo che Nick si è addormento accanto a me. Mi alzo senza svegliarlo e rientro in casa. Prendo il telefono dentro la borsa ma non c'è nessuna chiamata persa. Scorro tra i numeri della rubrica e trovo quello che cercavo. Premo invio e parte la chiamata.

-”Miley? Mi fa piacere che tu abbia chiamato!” risponde entusiasta la voce dall'altra parte.
-”ciao Liam...” mi era mancata la sua voce ”come stai?”
-”tutto bene tu?”
-”anche io...”

-”come mai hai chiamato?”
-”volevo sapere come te la passi”
-”ehm, bene dai”
-”sei libero nei prossimi giorni per un caffè?”
-”per te troverò il tempo” sorrido.
-”anche tra un'ora?”
-”anche tra un'ora! Ma il tuo fidanzato è ancora così geloso?” ridacchia.
-”no non lo è...”

-”allora non c'è problema” rido.
-”ci vediamo al bar vicino casa tua tra un'ora allora ok?”
-”va bene, a dopo”
Attacco il telefono e sorrido.

-”che devi fare tra un'ora?” mi chiede Nick entrando.
-”devo vedermi con un'amica per un caffè”
 

Entro nel locale famigliare e mi accorgo che Liam è già lì. 

#myspace
scusate, scusate, scusate il ritardo. 
prometto di postare presto, non uccidetemi lol
recensite please! 
un bacio.