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Autore: WaitingForYou    09/01/2013    1 recensioni
Una fredda, grigia, giornata di pioggia.
Ma la pioggia deve per forza essere brutta?
A volte può cambiarti la vita.
Davvero.
Genere: Commedia, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Niall Horan, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: Lemon, Lime | Avvertimenti: nessuno
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 CHAPTER FOUR: LIVE WHILE WE'RE YOUNG 

 

 

So tonight 
Let's go crazy, crazy, crazy till we see the sun 
I know we only met but let's pretend it's love 
And never, never, never stop for anyone 
Tonight let's get some... and live while we're young 


 

 

Serena si mise il secondo orecchino e poi si guardò allo specchio.

Aveva fatto un discreto lavoro.

Si era messa un po' di matita sotto l'occhio, un po' di mascara, e un velo di rossetto color carne.

I capelli erano stati arricciati da lei personalmente, e ricadevano dolcemente sulle spalle, una delle quali era leggermente scoperta a causa della maglia fucsia larga che portava con sotto una canotta grigia.

Indossava jeans anch'essi grigi e ai piedi calzava degli stivaletti fucsia con nemmeno tre centimetri di tacco.

Stranamente si trovava carina quella sera.

Lei che non si piaceva mai.

Si rimirò per un'ultima volta nello specchio, come per fissare nella sua mente quell'immagine di se', quella soddisfatta di com'è, almeno per una volta nella sua vita.

Sospirò e andò nell'ingresso della camera d'albergo, che avrebbe ospitato lei e suo fratello ancora per tre notti, poi si sarebbero trasferiti in casa di Niall e dei suoi amici.

Liam era lì che l'aspettava, battendo il piede destro per terra come per scandire il tempo, mentre fissava il vuoto.

-Allora andiamo, Liam?-

-Oh, sì, sì... Andiamo! Carina stasera, eh?-

-Disse quello sempre perfetto! Ma và, cammina Liam!-

Risero mentre uscivano dalla camera e lei si infilava il giubbotto.

Fecero lo stesso percorso di quel pomeriggio e suonarono al campanello.

Una voce squillante domendò:

-Chi è?-

-Siamo Liam e Serena-

-Oh, venite! Venite pure!-

Il cancello meccanico si aprì e la porta della villa si aprì.

Louis era sulla soglia con una bella ragazza castana tenuta sotto braccio alla sua sinistra, e un bicchiere in mano alla destra.

Liam esclamò: -Ciao Louis! Sei l'addetto all'accoglienza, eh?-

Louis rise e rispose: -A quanto pare sì! Bentornati! Questa è Eleanor, la mia fidanzata!-

Se Serena si era potuta anche minimamente carina quella sera, di certo ora la sua autostima era quasi al centro della Terra.

Eleanor era bellissima: alta, snella, con un viso molto grazioso.

Non le mancava nulla.

Sorrise e si presentò ai fratelli:

-Tanto piacere, voi siete Liam e... Serena, giusto?-

-Sì, siamo noi. Il piacere è nostro Eleanor.- Disse Liam.

-Piacere Eleanor!- Aggiunse Serena.

-El, amore... Perché tu e Serena non andate da Perrie? Così gliela presenti e fate quattro chiacchiere tra donne, no?

-Certo Lou, a dopo!-

Si baciarono a stampo poi Eleanor condusse Serena verso il grande salone, dove ci saranno state almeno una quindicina di persone che ballavano, ma non riuscì a riconoscere nessun volto a lei familiare.

Appoggiata ad un tavolino c'era una ragazza bionda, con gli occhi azzurri. Era abbastanza truccata, ma era molto bella ugualmente.

L'autostima di Serena ebbe il colpo di grazia con la visione di quest'altra bellezza straordinaria.

-Perrie! Ti presento Serena, la nuova coinquilina dei ragazzi!- Esordì Eleanor.

Perrie sorrise a Serena e si presentò:

-Ciao Serena, sono Perrie, la fidanzata di Zayn! Piacere di conoscerti, spero che diventeremo ottime amiche!-

-Piacere mio Perrie! Anche io lo spero tanto... Non conosco nessuno qua, a parte i ragazzi... Beh, a dire la verità conosco poco anche loro, ma almeno so chi sono!-

Eleanor propose:

-Allora perché non ci parli un po' di te e noi viceversa? Per conoscersi meglio penso sia l'ideale!-

Perrie allora disse:

-Giusto Eleanor! Comincio io a fare le domande allora! Vediamo un po'... Sei inglese?-

-No, sono nata in Italia, i miei genitori si sono trasferiti là quando mio fratello era ancora piccoli, e ora noi siamo tornati in Inghilterra... Me la cavo con l'inglese perché i miei comunque mantenevano l'abitudine di parlarci anche in inglese, a casa. Inoltre ho finito il liceo, linguistico appunto, proprio quest'estate... Voi siete inglesi, giusto?- Rispose Serena rigirando loro la domanda.

Intervenne Eleanor:

-Sì, io sono di Manchester, Perrie invece è di South Shields. Quanti anni hai Serena?-

-Ne ho diciotto e mezzo, ne faccio diciannove a marzo. Voi invece?-

Perrie le disse: -Io ne ho diciannove compiuti!-

-Ed io venti!- Concluse Eleanor.

-Da quanto è che siete fidanzate con i ragazzi?- Domandò Serena.

A Perrie si illuminarono gli occhi e poi disse: -Sei mesi, sei splendidi mesi. Prima eravamo solo amici, ma poi abbiamo capito di essere qualcosa in più...-

Serena le disse: -Ti hanno scintillato gli occhi mentre parlavi di Zayn... Lo devi amare tantissimo!-

-E come potrei non amarlo? È così dolce, romantico, gentile... Non lo lascerei per nulla al mondo!-

Eleanor prese la parola: -Io e Louis invece tra poco facciamo un anno insieme. È stato tutto grazie a Harry, è lui che ci ha fatto incontrare quando lavorava in una panetteria. Oh, se ci ripenso... E' diventato così importante per me!-

Serena allora esclamò: -Anche a te brillano gli occhi, Eleanor!-

Perrie allora le chiese ammiccando: -E tu, invece? Sei fidanzata?-

-No, no... Sono in attesa di un miracolo!-

Perrie ed Eleanor risero e quest'ultima disse: -Sono sicura che lo troverai presto! Senti un po'... Ma tra i ragazzi chi ti piace di più?-

Un nome solo si piantò nella testa di Serena, che arrossì violentemente.

Si guardò attorno come per controllare se qualcuno la ascoltasse.

Il possessore di quel nome non sembrava nei paraggi...

I suoi occhi vagavano quando si posarono su un bel ragazzo riccio.

Era Harry.

Harry la stava guardando dalla testa ai piedi, facendole una radiografia completa.

Bevve dal suo bicchiere, senza mai staccarle gli occhi di dosso, poi si passò la lingua sulle labbra, che successivamente si morse coi denti, sempre fissandola.

Le fece l'occhiolino alzando il bicchiere e le disse: -Benvenuta!-

Serena, spiazzata, arrossì ancora di più e gli rispose con un timido: -Grazie...-

Poi si voltò verso Perrie ed Eleanor, che avevano osservato tutta la scena, e che ridacchiavano divertite.

-Ah, però... Vedo che il ricciolino ha un particolare... Ehm... Interesse per te... Tu ricambi, vero? Stareste benissimo insieme!- Disse Eleanor.

-No, veramente ci dev'essere un equivoco... Io...-

Un biondino, entrò nella stanza, togliendole le parole di bocca.Quello però non era un biondino qualsiasi, era il suo biondino.

La vide e si diresse verso di lei con un ampio sorriso sulla faccia.

Il viso di lei s'illuminò ampiamente a sua volta, arrossendo anche, e attirando inevitabilmente l'attenzione degli sguardi di Perrie ed Eleanor, che avevano inteso già tutto...

-Serena! Che bello rivederti!-

Si abbracciarono e avvertirono di nuovo la sensazione di quel pomeriggio: un tornado nello stomaco.

-A-Anche per me Niall!-

-Oh! Ciao Eleanor, ciao Perrie! Avete fatto conoscenza con Serena?-

Le due ragazze sorrisero e la bionda disse: -Oh, sì! Abbiamo capito molte cose di lei, vero El?-

-Verissimo. Oh, Perrie! Hai per caso visto i miei... Ehm... O-Occhiali? Non li trovo più! Mi dai una mano a cercarli? L'ultima volta che li ho visti erano in camera di sopra... Vi dispiace se noi due andiamo?-

Niall e Serena esclamarono contemporaneamente: -No no!-

Perrie allora disse: -Perfetto! Ci vediamo dopo... Vi lasciamo soli!-

Lei ed Eleanor risero e fecero l'occhiolino a Serena, poi scomparirono su per le scale.

Niall e Serena camminarono uscendo dal salotto e arrivarono parlando fino alla cucina:

-Che strano... Non pensavo che Eleanor portasse gli occhiali... Non li ha mai avuti!-

-Mah, e chi o sa? Magari era solo una scusa per scappare in camera... Lei con Louis e Perrie con Zayn!-

-Ahahaha, potrebbe anche essere così! Vuoi qualcosa da bere Serena?-

-Un po' di acqua, grazie...-

-Prego, figurati-

Niall le porse un bicchiere sorridendole.

Lei bevve.

Lui tutto d'un colpo sembrava nervoso, come se stesse per scoppiare.

-Niall, che hai? Ti senti bene?-

-Sì, sì... Sto bene... Mi chiedevo solamente se...-

-Se?-

-Setuvolevivenireaballareconme!-

-Come? Scusami, non ho capito, sei andato troppo veloce!-

Gli sorrise e lui si sentì ancora più nervoso:

-Ecco ehm... Ti volevo chiedere se... Beh, ecco... Sì insomma... Se volevi venire a ballare... Con me.-

La faccia di Niall era diventata più o meno come un pomodoro.

Serena non era da meno, e molto timidamente rispose:

-C-certo, andiamo?-

-Andiamo!-

Le porse il braccio e lei ci si attaccò finché non ritornarono in salotto, dove la musica era stata alzata al massimo volume e tante coppiette già ballavano come se fossero da sole e non ci fosse nessun altro.

Al biondo e alla brunetta batteva il cuore a mille in quel momento, più delle casse che facevano vibrare la casa da quanto il volume era alto.

In quel momento c'era una canzone molto ritmata e allegra, così Niall prese le mani della ragazza e le fece fare un giro su se' stessa, lei fece lo stesso con lui e poi girarono su loro stessi insieme, sempre con le mani on unite, incollate.

Girarono, girarono e girarono, ridendo come due pazzi, cominciando a girare non solo su loro stessi, ma per tutta la stanza.

Non se ne resero conto, un po' per l'euforia dello stare insieme e un po' per le risate, e continuarono a volteggiare finché... Boom!

Urtarono il tavolino e lo rovesciarono, cadendoci addosso.

La musica si spense, una folla di gente si riunì attorno a loro, preoccupatissima.

Perrie, Eleanor, Zayn e Louis arrivarono per primi.

Si fiondarono su Serena e Niall, che giacevano immobili per terra...

Eleanor si mise le mani prima in testa, poi davanti al viso, poi disse disperata:

-Oddio Louis, fa' qualcosa, ti prego!-

-Qualcuno chiami un'am...-

-Buuuuu! Ahahahahahahahaha!-

Serena e Niall saltarono loro addosso ridendo.

Le altre persone tornarono a ballare riaccendendo la musica, ma dopo aver mandato a quel paese i due ragazzi, che ancora se la ridevano a crepapelle, mentre Louis, Zayn, Eleanor e Perrie erano ancora scioccati.

Zayn ad un certo punto esclamò:

-Ma voi non siete normali... Ci avete fatto prendere un'accidente... Dio Mio... Ho perso vent'anni di vita in una botta sola!-

-Ma no amore, sei sempre bellissimo... Dai, l'importante è che non si siano fatti male, e ciò non mi pare proprio, perciò... Ma quand'è che vi siete messi d'accordo voi due? Voglio dire... Siamo arrivati subito da voi, vi avremmo visto ammiccare o che...-

Niall e Serena si guardarono e lei disse:

-Non lo so, è stato un attimo, è bastata un'occhiata e un piccolo calcetto per partire “all'arrembaggio”. In effetti è incredibile...-

In quel preciso istante Liam ed Harry entrarono in salotto.

Si avvicinarono, e vedendo il tavolino per terra chiesero cosa fosse successo.

Serena allora disse:

-Oh, nulla... Io e Niall, mentre ballavamo, siamo finiti addosso al tavolo, che si è rovesciato e anche noi siamo caduti. Ma non ci siamo fatti nulla! Solo che abbiamo fatto finta di essere morti e tutti si sono presi un colpo. Poi gli abbiamo fatto paura. Perrie, Zayn, Eleanor e Louis sono rimasti con noi, tutti gli altrici hanno mandato a quel paese e sono tornati via. Non mi pare niente di che, no?-

Concluse la frase con un ampio sorriso stampato sulla faccia, mentre a Liam e ad Harry sembrava che cascassero le mascelle.

Il fratello riuscì appena a dire, in un soffio:

-Beh, come inizio... Non c' male, no?-

Tutti scoppiarono in una fragorosa risata.

Tirarono su da terra il tavolo, su cui fortunatamente non era presente alcun oggetto.

Sembrava che non ci fossero danni o ammaccature.

Ne' sul tavolo, ne' sul pavimento.

La gente cominciò ad andare via, piano piano.

Anche per Liam e Serena giunse il momento per tornare in albergo.

Salutarono tutti quanti con un abbraccio e Liam rimase d'accordo con Niall che l'avrebbe richiamato il giorno seguente per sapere con più precisione come sarebbero rimasti d'accordo per il trasloco.

Niall e Serena salutandosi, non si dissero nulla.

Si abbracciarono solamente.

Ma in quell'abbraccio, segretamente, si scambiarono un “Grazie. Grazie per la stupenda serata”.

Non lo dissero, ma lo sentirono entrambi.

I due fratelli, tornati a casa, cambiatisi e andati a coricarsi nel letto, parlarono un po'.

-Liam?-

-Dimmi Serena-

-Ti sei arrabbiato prima? Ti sei arrabbiato per il fatto del tavolo, dello spavento?-

-Ma certo che no sciocchina! E perché dovrei avercela con te? Ti stavi solo divertendo. L'importante è che non sia successo nulla. Guarda il lato positivo: Tu e Niall avete movimentato la serata, no?-

-Ahahahaha, hai ragione! Grazie Liam, ti voglio tanto bene, 'notte!-

-Notte Serena, anche io ti voglio tanto bene-

Detto ciò si addormentarono.

Cullati dal dolce silenzio di una metropoli che dorme.

 

 

MY SPACE

 

Sono in un ritardo PENOSO, davvero...

Mi perdonate? * faccinadolcedacucciolo *

Comunque... Vi piaaaaace?

Avete visto che combinano quei due? Ahahaha lol

Fatemi sapere cosa ne pensate, con anche due paroline in croce: RECENSITE :)

124 visite al primo capitolo! Awww, ma io vi lovvo(?) tantissimo :3

Grazie anche a tutte quelle che recensiscono o che inseriscono la storia nelle preferite, ricordate o seguite, taaaaanto love anche per voi <3

 

P.S. And let me kiss youuuuuuu C: Il video è asdfghjkl *-* Non vi chiedo nemmeno se l'avete visto, mi pare ovvio lol

 

 

P.S. (2) Il compleanno di Zayn! ghgdyewgfdyiegdienkshdi :') Lui rimarrà per sempre quel ragazzino sulle scale che non sa ballare e urla "Vas Happenin'?!?"... 

 

 

P.S (3) ecco il vestito di Serena alla festa--->http://www.polyvore.com/pink_grey_set_for_party/set?id=68263300

 

 

 

P.S. (4) Passate qui, pleaseee? :3 --->http://www.facebook.com/pages/Theyve-got-that-one-thing/364022613672638?ref=hl




P.S. (5) Questo editor del cavolo non mi fa mettere il carattere che voglio per scrivere ma pazienza... :(

  
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