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Autore: dahbanana    11/01/2013    9 recensioni
Sembra proprio che il cuore di Niall Horan sia ormai stato occupato da una ragazza. A conquistare l’irlandese dei One Direction sarebbe stata Amy Green, studentessa di recitazione di 20 anni, considerata la sua migliore amica fino a prima che partecipasse ad X Factor UK.
Venerdì mattina, Niall e Amy sono stati visti insieme all'aeroporto Heatrow di Londra...
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Niall Horan
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Fine Del Mondo

                                                                                         

Se il mondo finisse davvero domani, morirei senza rimorsi?” si chiese Niall appena sveglio.
Era il 20 dicembre, la supposta vigilia della fine del mondo. Non che fosse superstizioso, ma nei suoi diciannove anni Niall aveva fatto parecchie cose, tra le quali era riuscito a realizzare il suo più grande sogno insieme a quelli che oramai erano diventati per lui come fratelli.
E nonostante avesse vissuto una vita ancora troppo corta ma parecchio intensa, c'era una questione che aveva lasciato da risolvere all'ultimo momento, non avendo ancora trovato il coraggio per farlo.
Lui non era uno di quelli che credevano fermamente che il mondo sarebbe finito il 21 dicembre, a dire il vero dubitava perfino che sarebbe finito per davvero un giorno, ma forse la stava solo usando come scusa per quello che avrebbe fatto.
Si era svegliato da mezz'ora, ma non si era ancora alzato.
Si mise seduto cercando di elaborare un piano, si passò una mano tra i capelli arruffati, chiedendosi se l'avrebbe fatto sul serio, ed infine passò la lingua sull'apparecchio com'era solito fare, decidendosi finalmente ad uscire dal letto.
Quando ancora andava a scuola era sempre stato preso in giro e catalogato come sfigato per il fatto che portasse l'apparecchio, per la sua abitudine di tenere i capelli disordinati e il suo essere stato sempre troppo magrolino.
Beh sì, inizialmente ci stava anche male anche se cercava di nasconderlo dietro a delle risate sempre un po' troppo forzate, ma ormai era diventato più sicuro di sé e tutti i commenti gli scivolavano addosso.
Mentre faceva colazione, cercava ancora di decidersi. Doveva farlo ma gli mancava il coraggio, ecco cosa.
Era solo dato che suo fratello Greg era andato a dormire dalla sua fidanzata, mentre i suoi genitori erano andati a trascorrere il weekend nella casa di campagna, quindi non poteva chiedere loro dei consigli o altro. Tornò nella sua stanza, si vestì e si sedette di nuovo sul letto. Pensò, ripensò, pensò di nuovo... ed infine si decise.

 

Niall uscì di casa, chiuse la porta e cacciò le chiavi nella tasca posteriore dei pantaloni.
Mentre scendeva in ascensore, pensò di nuovo.
Uscì dal palazzo e decise di chiamare Liam, uno dei suoi migliori amici, forse quello con cui andava più d'accordo nella band.
Dopo alcuni squilli, la chiamata venne accettata e una voce assonnata e anche parecchio arrabbiata, si diffuse nell'orecchio di Niall -Amico, non per essere scortese, ma hai visto che cavolo di ore sono? Che cosa diavolo vuoi?-
Sì, anche il dolce Liam Payne, come ogni normale essere umano, odiava essere svegliato presto alla mattina, durante le vacanze.
-Credi che dovrei farlo?- domandò a sua volta Niall, ignorandolo completamente.
-Fare cosa?- domandò il castano in uno sbuffo.
-Quella cosa...quella con Amy- farfugliò imbarazzato.
-Ah.-
Era ovvio che c'entrasse una ragazza. Cosa scoraggia e spaventa i ragazzi più delle ragazze?
Amy era meravigliosa, Niall la trovava perfetta, adorava perfino i suoi difetti.
Nessuna di quelle oche ossigenate e siliconate che lo circondavano, sarebbero mai riuscite ad arrivare ai piedi di Amy.
Non era la ragazza più bella del mondo, ma era intelligente, molto intelligente e Niall, preferiva il contenuto all'imballaggio.
Era sempre stata la sua migliore amica, sin da prima che arrivasse la fama, ma Niall l'aveva sempre considerata come qualcosa di più che un'amica, nonostante non avesse mai avuto il coraggio di confessarglielo.
Amy era, oltre che intelligente, parecchio estroversa, al contrario di lui che invece era molto timido.
Negli anni Niall era riuscito a costruire una certa ammirazione nei suoi confronti, trasformatasi poi il un sentimento di amore.
E adesso, doveva confessarglielo. Se il mondo fosse finito per davvero, quella sarebbe stata la sua ultima occasione.
-Quindi, cosa faccio?- chiese Niall impaziente.
-Guarda, secondo me dovresti andare a parlarle. Anche perché, in caso il mondo non finisse, potreste anche mettervi insieme. Ma la decisione spetta a te, ovviamente.- rispose Liam saggiamente.
-Ma...-
-Non fare il codardo! Muoviti e vai a parlarle.- lo interruppe Liam, questa volta con un tono che non ammetteva repliche.
-Okay, okay. Io...andrò a parlarle.-

 

Niall sapeva dove abitava Amy. Quando ancora non faceva parte dei One Direction infatti, trascorreva così tanto tempo lì da considerarla quasi come una seconda casa.
Ci andò quasi correndo. Amy abitava in una casetta in tipico stile inglese dello stesso azzurro chiaro dei suoi occhi.
Arrivato all'ingresso della casa, suonò il campanello e attese. Suonò di nuovo, ma nessuno andò ad aprirgli. Niall allora fece il giro della casa, cercando di vedere attraverso il vetro delle finestre se ci fosse qualcuno, ma non riuscì a vedere nessuno.
Andò verso il lato opposto della casa ed appoggiò la fronte sulla finestra che dava sulla cucina. Ancora nessuna traccia di alcun membro della famiglia Green, ma al loro posto, riuscì a scorgere un post-it attaccato al frigorifero che diceva: "Volo alle 12.30".
Così, Amy e la sua famiglia stavano per viaggiare. Strano, non ne sapeva nulla lui.
Niall pensò di aver perso la sua ultima possibilità. Diede un'occhiata al suo orologio da polso: aveva ancora un'ora e mezza per raggiungere l'aeroporto e per trovarla.
L'aeroporto non era lontano, ma non era nemmeno abbastanza vicino da poterci andare a piedi, quindi a Niall serviva un taxi. Dopo cinque minuti, non era passato ancora nessun taxi per di lì. Non aveva tempo da perdere, così decise di correre. Lungo la strada, riuscì a prenderne uno, arrivando all'aeroporto alle undici.
Niall non aveva idea di dove sarebbe andata Amy, tanto meno quale fosse il numero del suo volo. L'aeroporto era enorme, non sarebbe mai riuscito a trovarla. Per fortuna però, il destino decise di aiutarlo: la scorse mentre camminava verso la sala d'imbarco. Era ancora in tempo di raggiungerla.
Corse, schivando valigie, borse e persone, e quando le fu relativamente vicino, vide Amy abbracciare i suoi genitori. Pensò che sarebbe partita da sola e quindi li stesse salutando. Non poteva lasciarla andare, così prese coraggio e gridò il suo nome, facendola voltare nella sua direzione.
Niall intanto riuscì a superare un gruppo di persone, rendendosi visibile ad Amy.
-Niall?- pronunciò lei con voce carezzevole, mentre nel suo volto si faceva largo un grande sorriso -Parti anche tu?- gli chiese.
-N-no. É che...a dire il vero ho davvero bisogno di parlare con te.- balbettò lui in difficoltà.
-Che cosa è successo?- gli chiese Amy, sospettosa.
-É... é che.- Niall cominciò a sudare freddo -Non so come dirtelo.-
-Niall, parla.- lo esortò lei, sorridendo di nuovo -Mi stai facendo incuriosire-
-É che non é così semplice.- riuscì a dire lui senza balbettare. Prese un bel respiro -Okay...Amy, ci conosciamo già da tanti anni, giusto?-
-Più di quanti vorrei- scherzò la ragazza, con il suo solito sorriso affascinante sulle labbra, nonostante sembrasse non aver capito dove Niall volesse andare a parare. -Quindi...?- lo incoraggiò ad andare avanti.
-Okay. E durante tutto questo tempo siamo diventati migliori amici- Niall era stato finalmente in grado di sviluppare una frase di senso compiuto.
-Niall, arriva al punto, per piacere.-
-Oh, va bene...scusa. É che penso tu sia una ragazza...meravigliosa.- confessò arrossendo.
Amy sorrise imbarazzata -Oh Niall, anch'io penso che tu sia meraviglioso.-
-E mi piaci molto...sì.- Niall cercò di sorridere, nonostante il nervosismo e l'agitazione gli impedissero di riuscirci completamente.
-Anche tu mi piaci, Niall. Ma dove vuoi arrivare?- gli chiese nuovamente lei.
-No, non hai capito. Tu mi piaci molto. Non puoi davvero immaginare quanto.- Amy aggrottò le sopracciglia mentre Niall riusciva a malapena a pronunciare le parole -Amy, dalla prima volta che ti ho visto, ho pensato che fossi incredibile. Tu sei perfetta. E i-io...-
-Cosa?- chiese Amy, quasi in un sussurro. Aveva gli occhi spalancati, mentre il cuore le batteva a mille.
-Amy Green...- Niall fece un respiro profondo, si riempì di coraggio e si inginocchiò -Io...ti amo.-
In quel momento Amy trattenne il respiro mentre gli occhi le si riempivano di lacrime, ed un sorriso ebete si faceva largo nel suo volto. Niall, ancora in ginocchio, sorrise, mentre il cuore gli batteva talmente forte da sembrare che gli volesse trapassare il petto.
-Niall, alzati da lì.- mormorò Amy con voce tremante.
Niall, completamente in imbarazzo, fece come gli era stato chiesto mentre l'imbarco di un volo veniva annunciato. Amy si voltò verso i suoi genitori, che avevano assistito a tutta la scena.
-Credo di essere arrivato troppo tardi.- Niall abbassò il capo sconfitto, ed Amy si voltò nuovamente a guardarlo -Devi andare ora. Volevo solo che lo sapessi.-
-In che senso? Perché dovrei andare?- Amy sembrava non capire.
-Perché devi partire.- rispose Niall, confuso.
Amy scosse la testa, aprendosi in un sorriso ancora più grande -Io non devo partire. Sono solo venuta ad accompagnare i miei genitori- gli spiegò.
Gli occhi di Niall a quel punto si illuminarono, mentre si apriva in uno dei suoi più grandi sorrisi e fissava Amy dritta negli occhi.
-Allora, cosa stavi dicendo?- rise piano Amy.
-Amy Green, ti amo.- ripeté Niall, prendendole le mani ed intrecciandole alle sue.
-Beh, condivido questo sentimento Niall Horan.- rise lei di nuovo -Dal primo momento...-
Ora Niall si sentiva più coraggioso: i suoi sentimenti erano corrisposti, così allungò un braccio, circondandole la vita ed avvicinandola a sé, facendo incontrare le loro labbra in un bacio dolce, passionale, con un certo tocco cinematografico data la scena precedente. Tutti coloro che avevano assistito alla scena sorrisero ed alcuni applaudito anche mentre altri, meno romantici e più materialisti, tiravano fuori macchine fotografiche e cellulari, pronti a scattare fotografie che avrebbero venduto alla rivista di gossip che avrebbe offerto loro di più.
Erano diventati un'attrazione per coloro che erano in attesa del loro volo, compresi i genitori Amy, che si erano perfino emozionati. Niall ed Amy però non se ne accorsero nemmeno, troppo occupati a recuperare il tempo perso.
Finalmente Niall era riuscito ad ottenere ciò che aveva sempre voluto. Adesso per lui il mondo sarebbe potuto anche finire, anche se a dire il vero avrebbe preferito di no...




Il 21 dicembre del 2012,

voglio ricevere un messaggio con scritto

"Se il mondo finisse oggi, voglio che tu sappia che ti amo"

 

~

 


*Spazio Autrice*


Ho scritto questa one shot un sacco di tempo fa, ma ho deciso di pubblicarla solo adesso. Il perché non lo so però boh, avevo voglia di farlo :)
Spero almeno ne sia valsa la pena e che vi sia piaciuta, nonostante non sia un granché.

Fatemi sapere, eh?! 
Bacioni belle ;)

  
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