La sveglia rimbombò nella camera dalle pareti color ciliegio. La ragazza mora fù costretta ad abbandonare il suo letto,si alzò a malincuore ed andò a sciacquarsi la faccia,che ora erano? poco importava,era presto,troppo presto,ma poco importava,almeno avrebbe avuto tempo per riordinare la casa.
Uscì dal bagnò ed indossò una camicia bianca e dei semplici jeans,forse un po' stretti.
Legò i capelli in una treccia ed iniziò a riordinare la camera,pulì il proprio bagno e scese in cucina. Un'onda di tristezza si scagliò violentemente sulla ragazza,cosa c'era? Una semplice cucina fredda,che un tempo odorava di caffè e allegria.
Non c'era più niente.
Ma chi era questa ragazza dai pensieri tanto profondi? semplice: Majena Khan.
Una ragazza di origine araba,che purtroppo aveva avuto una triste storia. Suo padre era l'unico uomo che l'amava,la coccolava,baciava,ma un giorno,lui andò da quella piccola bambina che giocava sul divano,e le mormorò ''Ti amo piccola.'' Si girò ed uscì dalla porta,quella porta dal quale non è più rientrato.
Sua madre iniziò a prostituirsi e la ragazzetta crebbe sola,senza amore o affetto.
Quei pensieri orridi si sciolsero,lei prese la borsa ed andò a scuola,il sole le metteva in risalto gli occhi scuri come la notte,e i capelli che talmente scuri sembravano blu.
-Hei Majena!- esclamò una ragazzetta parecchio bassa,dalla pelle chiara,i capelli castani e gli occhi azzurri,si trattava di Caroline,la sua migliore amica.
''Eccomi.'' mormorò tranquilla lei,le prese la mano ed entrarono alla Queen Elizabeth High School.
Una cosa che Majena odiava era se qualcuno la scrutava,oppure mentre passava qualcuno iniziava a borbottare,perché pensava che qualcuno potesse offenderla,ma lei non sapeva,che tutti la guardavano come se fosse una scultura di Michelangelo.
Entrò in classe e si sedette,unendo le gambe.
Caroline era accanto a lei,erano molto agitate,la settimana precedente era stato comunicato l'arrivo di un nuovo professore,e Caroline sapeva bene quanto Majena fosse timida.
Un rumore di porta fece sobbalzare le due ragazze,e nell'aula entrò un ragazzo alto,con una camicia e dei pantaloni scuri,un ciuffo alzato,leggermente biondo,e un sorriso stampato sulle labbra,che a Majena in quel primo momento sembravano fini,ma quando si schiusero per parlare,presero forma originale,cioè carnose.
-Buon Giorno ragazzi,sono il vostro nuovo professore di Musica,Poesia e Italiano,quindi staremo insieme per molto,molto tempo.- il professore rise,scrutando la classe.
-Majena sembri un peperone.- mormorò Caroline trattenendo la risata,mentre l'amica sembrava nervosa.
-Bene,io mi chiamo Zayn Jawaad Malik e ho 20 anni,ora farò l'appello per conoscervi meglio.- Proseguì il professore,prese la scheda in mano ed iniziò a fare vari cognomi,fin quando non si soffermò su quello della giovane.
-Khan.- sussurrò lui.
-Ditemi professore.- mormorò Majena.
-Che origni hai?.- 
-Sono araba,professore.- Majena sorrise.
-Beh io sono pakistano,sono felice di avere un'alunna che abbia le mie stesse origini.- sorrise smagliante,tanto che Majena arrossì.
-Professore,Majena è molto brava a leggere e cantare,e poi è molto timida sapete? quando vede bei ragazzi arrossisce,infatti ora è rossa come un peperone!.- esclamò Corinne dietro di lei. Corinne era bellissima,ma sinonimo di cattiveria,e infatti fece ridere tutta la classe tranne Caroline e Majena,che iniziò a singhiozzare.
-Non..non..non è vero.- sussurrò calando la testa.
-Basta su,basta! lasciatela stare.- urlò il professore.
Le ore trascorsero per il resto tranquille,ma la povera Majena era torturata da risatine acide da parte di Corinne,che venne richiamata molte volte dal professore.
''Zayn,Zayn.'' quel nome era impresso nella testa di Majena,che appena poteva lo scrutava,era perfetto,quando sorrideva la sua maschella si inarcava e questo la faceva impazzire,e quel suo accento pesantemente pakistano che la faceva trasalire.
Le alunne erano ormai perse per quel professore,ma al contrario di Majena loro lo davano a vedere,tranne Caroline,che era follemente innamorata di Louis Tomlinson,un alunno del quarto,mentre lei si trovava al terzo.

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-Khan!.- una voce pesante fece sussultare la ragazza,che si dirigeva affannata verso casa.
-Si?.- Majena si girò e vi trovò il professore,nella macchina accostata a lei.
-Vuoi un passaggio?.- 
-Si,grazie.- mormorò la piccola mora,entrò in macchina e si mise silenziosamente composta,dando le indicazioni a Zayn.
Zayn era un tipo riservato,ma appena poteva guardava la sua alunna,così immensamente pura e con lo sguardo perso nel vuoto,sempre. Vide la sua maglietta,le piacevano i beatles.
Arrivò fuori casa della mora e le sorrise.
-Grazie professore.-
-Quando siamo fuori,chiamami Zayn.-
-Certo,Zayn.- sussurrò il suo nome,e scappò in casa.

Si gettò sul letto e si addormentò,ormai stanca da quella giornata scolastica.

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Ciao ragazzie,è la mia prima fanfiction,vi prego siate buoni! recensite.
Un bacione, _becky. :)