One Direction, 'I'll take you to another world' di holdmehaz su EFP Fanfiction

I'll take you to another world

«Ci andrai?»ripete Liam per l’ennesima volta. Ma io non lo sento, troppo occupato a fissarla. Lei è seduta in un altro tavolo, un po’ distante dal mio, e sta parlando con la sua migliore amica.
«Grazie per la considerazione, Niall» sbotta Liam, e finalmente torno nel mondo reale, tra le risate di Zayn.
«La volete finire?» dico io, rivolgendomi ai miei due amici. Liam cerca di mostrarsi serio e quasi quasi ci riesce, mentre Zayn non può smettere di ridere, anche se noto che ci prova.
«Scusaci, ma è da quasi un mese che appena la vedi entri in trance» afferma Liam, ed è vero. Io sono pazzo di lei.
Lei è Mary Crouse, una studentessa del secondo anno. Io sono all’ultimo, e a volte i miei amici mi dicono che dovrei andare per quelle della mia età, come minimo. Specialmente Harry, che esce con quelle più grandi di lui.
Sto per ribattere, quando Mary si alza e prende la sua borsa nel posto accanto a lei. Insieme ad alcune sue amiche si dirige verso il cortile. Quando passa accanto al mio banco, distolgo subito lo sguardo, ma la sua amica Selyn le sussurra qualcosa, e insieme ridono.
Sento la sua risata ingenua e genuina, e il mio cuore comincia a battere all’impazzata. Vorrei udire la sua risata più spesso di quando già non faccia, e sentire la sua voce candida sempre.
Alzo gli occhi appena il gruppetto si allontana, in tempo per vedere i suoi capelli rossi svanire dietro la porta. Rimango ancora incantato, fissando il punto in cui l’ho vista l’ultima volta. Mi rendo conto che lei ha capito che provo qualcosa per lei, e mi do dello stupido.
«Perché non la inviti alla festa?» torna a chiedere Liam. Di solito l’insopportabile era Zayn, ma stavolta era Liam che mi assillava. Solo perché lui aveva Danielle e Zayn aveva Perrie, si sentiva in dovere di far in modo che ci andassi con qualcuna.
«Si muovono sempre in branco, le ragazze» dico. Zayn fa una faccia come per dire ‘cosa c’entra adesso’, ma Liam capisce. Sa che sono timido, e non riuscirò mai a chiederle di venire con me alla festa se sta con le sue amiche pronte a ridere di me.
«Il brutto è quando sono tutte oche» fa Zayn, che finalmente sembra aver capito. Le sue amiche sono tutte oche penso, poi scuoto la testa per allontanare il pensiero.
«Purtroppo tutte le ragazze sono oche» continua Zayn. La sua logica mi da sui nervi, a volte. Tutte le ragazze sono stupide ochette, tranne quella che sta con lui, che lo diventa appena si lasciano.
Quello che mi punge è che io seguivo la sua logica, spesso. Tutte le ragazze sono oche, pensavo, incluse quelle dei miei amici. Il fatto che consideravo oca anche Mary mi rende questo mio passato schiacciante.
«Puoi provare a casa sua» mi suggerisce Liam. Quasi mi strozzo con la patatina che stavo ingoiando. E poi lui era quello che dava i consigli migliori?
«Ci sono i suoi» ribadisco appena mi calmo.
«Qua ci sono le sue amiche, a casa sua ci sono i suoi, quando ci parlerai? Mai?» mi chiede Liam, sbuffando. È stufo della mia troppa timidezza, lo so. E lo posso capire. Ma non posso farci niente.
«Facciamo un patto» dice Harry sedendosi al nostro tavolo. Ma chi cazzo l’ha chiamato a questo? penso. Harry è mio amico, ma odio quando viene all’improvviso e si intromette in affari che non gli riguardano.
«Quale?» chiede Liam per me. Sa che sono timido solo con le persone che non conosco, ma con gli amici dico tutto quello che penso. Lo ringrazio mentalmente, mi ha risparmiato un stupido litigio.
«Io distraggo le amiche di Mary, e Niall così le può parlare» spiega Harry. Gli vorrei dire un sacco di cose, come ‘Ma ci spiavi?’ ‘Fatti gli affari tuoi’ e ‘E a te che te ne viene?’ . Ma non parlo, di nuovo, perché il tono che avrei usato sarebbe stato impertinente.
«E che vuoi in cambio?» chiede Zayn.
«Che Niall si decida a dichiararsi» risponde Harry, guardandomi negli occhi. Vuole che parli io e che non mi faccia coprire dai miei amici, e lo capisco. Così lo accontento.
«Come mai?» chiedo infine.
«Beh, Mya mi ha detto una certa cosa su quel che Mary pensa di te...» comincia Harry, per poi bloccarsi, per farmi rimanere in sospeso.
«Cosa?» chiedo, ma so che Harry non me lo dirà.
«Eh boh... devi avere il coraggio di dichiararti anche se non sai se ti dirà di sì o di no» mi risponde, compiaciuto.
La domanda è una, lo so. La stessa che Zayn, Liam, Louis ed Harry mi chiedevano sempre. Mi piace fino a questo punto?. La risposta venne da sola. Certo che mi piace fino a questo punto. Io la amo.
«Ok. Quando?» domando. Lui ammicca, sorridente.
«Ora, se ne hai le palle» risponde. Io mi alzo, e insieme ci dirigemmo in cortile. Lui va verso le sue amiche e comincia a fare occhiolini a destra e a manca, mentre mette il braccio attorno alle spalle a Mya e afferra la mano di quella che mi sembra si chiami Martha.
E quelle ragazze sono così oche da cominciare a ridere come galline e a fare gli occhi dolci. E non parliamo di quelle che non hanno ricevuto l’onore di avere un braccio di Harry intorno alle spalle o che non gli stringono la mano. Semplicemente si trasformano in vere ruffiane.
Tutte tranne Mary, che rimane in disparte. È questo che abbiamo in comune: non ci piace poi così tanto Harry. L’ho detto che lei non è un’oca.
«Ciao» le dico. Lei si volta verso di me. Studio bene il suo viso, e sembra piacevolmente sorpresa... quasi in imbarazzata. E infatti il suo viso diventò più roseo.
«Ciao» mormora. I suoi profondi occhi verdi brillano, provocando dentro di me il desiderio di baciarla.
«Volevo chiederti... vieni alla festa con me?» dico tutto di botto.
«Che festa?» chiede lei.
«Quella a casa di Mike» rispondo. Ometto il cognome, tutti conosco Mike, le sue feste sono sempre spettacolari. L’anno scorso è arrivata anche la polizia perché la musica era messa troppo forte.
«Ehm...» comincia, per poi fare una pausa che mi fa innervosire. «Ok» risponde infine. Non mi chiede né l’ora né il giorno, perché sa dov’è. Intuisco che sapeva già della festa, e mi chiedo come mai me l’abbia chiesto.
Ma non mi importa molto, mi ha detto di sì. Che altro potrei mai desiderare dalla vita?

Suona la mezzanotte. Come lo capisco? Ogni anno, a mezzanotte in punto, Mike alle sue feste mette una canzone lenta, di quelle romantiche. Gli altri anni non mi piaceva proprio, la mezzanotte alla festa, con tutte quelle coppie sdolcinate ch si baciavano mentre ballavano un lento. Invece, quest’anno mi rallegra.
Perché? Perché sto ballando con Mary, e quando comincia il lento si avvicina, mettendomi le mani sopra le spalle. Io la afferro con i fianchi, e cominciamo a girare in tondo lentamente. Ci guardiamo negli occhi, e io mi perdo nei suoi. Andiamo così per un po’, e, quando la canzone sta per finire, raccolgo tutto il mio coraggio e faccio incontrare le nostre labbra.
Lei dischiude le sue, e il nostro bacio diventa passionale, con le nostre lingue che si intrecciano e i nostri cuori che battono veloci, sincronizzati. Quasi non riesco a crederci, la sto baciando. Non potrebbe andare meglio.

Nila's Corner

Ciao :)
Questa OS mi è venuta in mente ascoltando Another World degli 1D, e mi è piaciuta un sacco perchè descrivo le cose in modo molto dettagliato, mentre di solito con la descrizione sono una frana con la F maiuscola...
Adoro Mary in questa storia, è fantastica. Anche Niall. Harry sembra un po' puttaniete XD ma fa niente. Ho omesso Louis perchè non sapevo che ruolo dargli, sorry...

Bye