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Autore: Matteo_Delay    12/01/2013    4 recensioni
La poesia descrive di per se una notte di guerra, come da titolo.
Più che altro, l'ho pensata attraverso gli occhi di due vittime, che vedranno il lugubre spettacolo per la quale non avevano pagato il biglietto.
Buona lettura
Genere: Drammatico, Guerra, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Avanzarono nella notte,
Ghepardi freddi come la bora.
Temporale. Spari raminghi.
D'un tratto nel corpo trasalì la paura.
Non v'era luogo dove rifugiarsi.
Non v'erano eroi pronti a salvarla.
Solo silenzio di bombe. Pianse.
La luna stessa evitò di uscire allo scoperto...
I passi diventarono sacrifici. Cadde.
Nel mentre di una preghiera e d'uno sforzo 
Prese vita uno strillo, assordante, indimenticabile.
Certo di aver visto il peggio quella notte,
Mi voltai ignorante, impotente per ciò che vidi:
Gli occhi azzurri di una bambina, a terra , senza vita.
  
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