Anime & Manga > Soul Eater
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Autore: Marching_Killjoy    13/01/2013    8 recensioni
Salve popolo di Soul Eater!!! Ed ecco una nuova ff che questa volta non sono riuscita a confinare nella mia testa bacata -_-“
Questa volta è una specie di crossover tra Soul Eater e Assassin’s Creed (come immagino un po’ si capisca dal titolo U_U).
Dimenticatevi tutto quello che sapete su Soul eater perché in questo mondo la Shibusen addestra abilissimi assassini, mercenari pronti a tutto pur di portare a termine il proprio compito. Lame celate, coltelli velenosi, l’arte dell’assassinio non conosce limiti se non quelli dettati dall’Assassin’s Creed, il Credo dell’Assassino.
Chi saranno i protagonisti? Gli alunni della Shibusen e….VOI!! Già perché per questa storia mi serviranno i vostri OC (8 massimo 10) ed entrerete a far parte della Shibusen.
« Quando gli altri seguono ciecamente la verità, ricorda: nulla è reale. Quando gli altri si piegano alla morale e alle leggi, ricorda: tutto è lecito. Agiamo nell'ombra per servire la luce. Siamo Assassini. Nulla è reale, tutto è lecito. »
ATTENZIONE: i personaggi potrebbero essere OOC!!
P.S.: ISCRIVETEVI E RECENSITE IN TANTI!! XD
Genere: Azione, Malinconico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri
Note: AU, OOC, What if? | Avvertimenti: Contenuti forti
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2) NUOVA GENERAZIONE DI ASSASSINI

 

Corre l’anno 2016, un anno di crimini e violenza dove la giustizia si confonde e si altera divenendo un’illusione per gli stolti.

In questo clima la polizia a che serve? A che servono i tribunali?

 Un pianeta distrutto controllato da una battaglia tra sette di mercenari e templari corrotti, un sistema di giustizia privata, la scelta di chi vive e chi muore va al miglior offerente.

Mercenari  Giapponesi, Kunohu, Mercenari Italiani, Paper Moon, Gilda Canoruji, Dark Poison, Yume Kurai, Amefuri no hi, Muryō tamashī, Nisshoku eien, Shinigami, sono solo alcune delle principali sette di assassini che combattono per il bene. Si gli assassini sono il bene, non avete capito male.

Questi assassini si tramandano la loro arte di generazione in generazione, istruiscono i figli e i figli dei figli e tutti coloro che necessitano d’apprendere l’arte. Ma i valori, la giusta strada da percorrere, i giusti obbiettivi…negli ultimi anni è stata istituita un’accademia, un’accademia che istruisce i giovani assassini di tutte le sette del mondo a combattere perseguendo il giusto Credo, l’Assassin’s Creed: Shibusen.

È questo il nome dell’accademia ed è lì che tutto ha inizio, è lì che sono stati istruiti i più grandi assassini della storia, appartenenti alle sette più potenti mai esistite ed è sempre qui che è stata istruita anche LEI, ma andiamo con ordine: oggi è un giorno speciale.

Oggi comincia un nuovo anno alla famosa quanto segreta Shibusen, nuovi assassini stanno per entrare a far parte delle corrispondenti classi, sono molti gli iscritti di quest’anno ma a noi ne interessano solo 14.

Sono già tutti pronti nelle loro divise a chiacchierare sull’anno passato o sulle nuove reclute nel piazzale della suola.

Altoparlanti: < Si pregano i nuovi studenti di accomodarsi in aula magna per la cerimonia di apertura. >

A quanto pare sta per iniziare la cerimonia, meglio affrettarsi.

??: < Uffa che palle è già ora di iniziare >

Un trio composto da due ragazze e un ragazzo stava chiacchierando mentre si dirigeva nel salone.

??: < Smettila di fare la bambina Neko >

??: < Già, Kerin ha ragione, così farai sfigurare la nostra setta! >

Neko: < Tzè, senti chi parla! >

Kerin: < Neko, Kobe, piantatela tutti e due, state attirando l’attenzione! >

Nonostante le apparenze questi tre sono degli assassini: Neko una ragazza dai capelli blu e gli occhi neri, Kerin occhi verde chiaro e capelli marrone chiaro e Kobe un ragazzo che le somiglia, capelli rossicci e occhi verde intenso.

Incredibile quanto possano sembrare normali no?

E intanto la folla continuava ad avanzare.

??: < Smettila di spingermi ignorante! >

??: < E dai Luna non essere così seria non è da te! >

Una ragazza dai lunghi capelli neri, a parte una striscia bianca, e gli occhi blu cobalto stava cercando di trattenersi il più possibile per sembrare almeno in quella situazione abbastanza seria, ma a quanto pare il suo compagno anche lui con i capelli neri, ma con gli occhi eterocromatici ovvero uno rosso e l’altro blu, era deciso a tormentarla.

Luna: < Alex piantala, se mio padre viene a sapere che ci comportiamo così ci ammazza! >

Alex: < Uffa che palle….ehi tu! Non sono tutti così seri vero? >

Lo chiese ad una che passava di lì.

??: < ….ma lo vuoi un pugno? >

Mio caro Alex ora sei tra colleghi di alto rango.

??: < Vedi di abituartici, ora sei ufficialmente un assassino >

Lo disse una ragazza dall’aria cupa, con i capelli argento e gli occhi rosso sangue e con al fianco un ragazzo dall’espressione un po’ assente con i capelli neri e gli occhi gialli.

??: < Andiamo Gill, muoviamoci >

E se ne andarono come erano comparsi.

??: < Tutti strani qui, non farci caso >

Uno strano ragazzetto dagli occhi fucsia e un ciuffo rosso che usciva dal cappuccio della divisa sorrideva ingenuo mentre si faceva strada tra la massa e sorpassava qualche ragazza che lo guardava maliziosamente, facendo aumentare il suo sorriso.

??: < Ehi stai più attento! >

Direi che era anche un po’ imbranato.

??: < Ops scusami tanto, non volevo! >

Era andato a sbattere contro una ragazza dagli occhi verdi e i capelli castani.

??: < Ehi Ivy qualche problema? >

Ivy: < No Chris, solo certi imbranati dovrebbero essere più professionali  >

Chris, un ragazzo con capelli e occhi neri guardava un po’ confuso la sua amica.

??: < Eheheh scusa ancora >

E riprese il suo slalom.

??: < Però niente male quello >

Una ragazza con il viso da bambina, i capelli marroni e gli occhi blu oceano osservava sorridendo lo strano tipo di poco prima: per essere un assassino attirava molto l’attenzione.

??: < Ci siamo Yoru e devo ammetterlo sono piuttosto emozionata per il primo giorno di accademia >

Colei che aveva parlato questa volta aveva lunghi capelli castani, ricci e spettinati e occhi di un colore misto tra il verde e il nocciola con sottili pagliuzze dorate e sembra si stesse rivolgendo….al nulla?

No vicino a lei vi era un alone luminoso, simile ad una figura sfocata di un ragazzo dai capelli castani e gli occhi verdi, una specie di riminiscenza insomma.

Yoru: < Ah ma che novità, finalmente qualcosa che ti stupisce, Selene! >

Selene: < Ma piantala mica è colpa mia se non accade mai niente di eccitante >

Yoru: < Sei un’assassina, più eccitante di così! >

Selene: < Si ma quando diventa di routine poi è noioso >

Yoru: < Bah se lo dici tu >

Ormai tutti avevano raggiunto la sala e avevano preso posto: era una stanza immensa, con grandi finestre che davano sul cielo invernale, c’erano tantissime sedie in metallo che lasciavano un lungo e largo corridoio al centro coperto da un tappeto di velluto rosso, alle pareti erano appese delle bandiere con il simbolo della confraternita in rosso contornato da dei teschi, stemma della scuola.

??: < Salve salvino assassini! È un piacere vedere che anche quest’anno siete così numerosi, ma prima di iniziare la vera e propria cerimonia di apertura lasciate che mi presenti e che faccia un breve discorso: io sono Lord Shinigami e sarò il vostro preside per i prossimi anni! Spero vi divertirete! E ora passiamo alla divisione delle classi! >

Shinigami si che sa fare discorsi brevi! Ma ora guardiamo che succede.

Shinigami: < Chiamerò i vostri nomi secondo la data di iscrizione, quando sentite il vostro nome venite verso di me abbassandovi il cappuccio, vi darò lo stemma della vostra classe, quando l’avrete ricevuto tornate al posto. Bene iniziamo >

Prese nelle manone una lista.

Shinigami: < Classe Luce: Kito Aka dalla setta Paper Moon… >

Il ragazzetto di prima si alzò e mentre camminava nel corridoio tra le sedie si abbassò il cappuccio e….

??: < E’ una ragazza?! E io che avevo pure detto che era carino! Uff, be’ non importa… >

Eh sì: una lunga chioma scarlatta scivolò sulle spalle di quella che fino a poco fa era stata scambiata per un bel ragazzo.

Kito prese la fascia con lo stemma della Classe Luce, un sole nero su sfondo bianco, se la mise al braccio e si incamminò saltellando verso la sua sedia.

Shinigami: < ….Kihara Tsugi dalla setta Amefuri no hi… >

La ragazza dai profondi occhi blu passò a fianco della rossa.

Kihara: < ….almeno siamo in classe insieme >

E dopo aver indossato anche lei la fascia tornò a sedersi.

Tutta la Classe Luce fu chiamata, ma la cerimonia non è ancora finita.

Shinigami: < Bene e ora la Classe Buio: Mia Black dalla setta dei Mercenari Giapponesi … >

Alex: < Ehi ma è quella che mi ha minacciato di darmi un pugno!! >

La ragazza che ora camminava sul tappeto rosso si fermò un attimo guardando Alex con un sopracciglio alzato.

Luna: < Ma sei idiota?! Che cavolo urli!! Ehm, scusalo ti prego >

Mia si rimise a camminare scuotendo la testa.

Raggiunse Shinigami prese la fascia, una luna bianca su sfondo nero, e anche lei tornò sui suoi passi.

Shinigami: < ….Hanna Gray e Gilbert Nightrey entrambi della setta Konohu…. >

La ragazza dai capelli argento e il ragazzo con gli occhi oro di prima andarono a prendere il loro stemma.

Shinigami: < ….Luna Darkshadow e Alex Blake della setta dei mercenari italiani…. >

Luna: < Guai a te se mi fai sfigurare, deficiente >

Alex: < tze!! >

E anche i due casinisti si mostrarono al preside.

Shinigami: < …Neko Shijima e le sue due armi Kerin e Kobe, dalla setta Gilda Canoruji… >

Kerin: < Neko, Kobe mi raccomando >

Neko e Kobe: < Certo mammina! >

A quanto pare i casinisti non erano ancora finiti.

Shinigami: < ….Ivian Pheles della setta Dark Poison… >

La ragazza che prima aveva avuto lo scontro ravvicinato con la sbadata Kito camminava fiera tenendo la testa alta e lanciando un’occhiataccia sempre alla solita ragazza mentre tornava al posto.

Shinigam: < …Chris Inazuma della setta Yume Kurai… >

Si alzò dalla sedia facendo un cenno alla sua vicina, nonché amica Ivian detta Ivy e andò dal preside come tutti gli altri.

Shinigami: < ….Selene Fujoka della setta Muryō tamashī…. >

Selene si alzò dalla sedia.

Selene:  < Torno subito Yoru >

Si affrettò ad andare a prendere la fascia, non le piaceva stare per troppo tempo lontana da Yoru, aveva sempre paura che scomparisse così com’era apparso molto tempo prima: all’improvviso, silenziosamente, proprio come scompaiono i sogni la mattina.

La cerimonia continuò così per un po’ fino a che non arrivò l’ultimo assassino della lista.

Shinigami: < …e per finire….oh a quanto pare abbiamo un’alunna da una setta importante: Altair Albarn dalla famosa setta Nisshoku Eien! >

Il nome di quella setta fece spalancare gli occhi della maggior parte degli alunni e degli insegnanti che erano presenti: un assassino proveniente da quella setta era davvero raro, di solito i discendenti dei Nisshoku venivano allenati da maestri interni alla famiglia.

Tutti non vedevano l’ora di vedere quella ragazza, che però sembrava non arrivare.

Shinigami: < ....signorina Albarn? >

Nessuna risposta.

Shinigami: < Signorina Albarn? >

Niente.

Shinigami: < Be’ a quanto pare è assen… >

Un rumore di tacchi si udì al di fuori delle porte della sala che dopo un attimo di silenzio si spalancarono.

Entrò una ragazza alta con il cappuccio della divisa nera ben calato sul volto mentre il lungo mantello volava seguendo i suoi passi.

Avanzò in silenzio tra gli sguardi stupiti degli altri: era lei la ritardataria? Era lei Altair?

Arrivata davanti a Shinigami si calò il cappuccio, prese la fascia senza nemmeno aprire gli occhi e…

Altair: < La ringrazio >

…si girò verso gli altri aprendo gli occhi, tutti la poterono finalmente vedere bene.

Lunghi capelli corvini attraversati da ciocche blu elettrico raccolti in una coda alta, con la lunga frangia che le ricadeva sulla fronte e in mezzo agli occhi, un piercing al sopracciglio sinistro, una piccola cicatrice le attraversava verticalmente le labbra sul lato destro, un’espressione serissima in volto, quasi di sfida, ma soprattutto due occhi giallissimi.

Due occhi che sembravano osservarti l’anima, che ghiacciarono il tempo per un lungo istante.

Fino a che non abbassò la testa e lentamente si rialzò il cappuccio con le mani guantate, ripercorrendo un breve tratto di corridoio e sedendosi in un posto libero in prima fila con le spalle dritte, le braccia conserte e le gambe accavallate, come se fosse una statua.

Dal canto suo Hanna, che si era ritrovata la misteriosa Altair seduta di fianco, era rimasta più stupita per l’espressione indifferente che aveva tenuto mentre osservava la sala piuttosto che per l’aspetto o la setta da cui proveniva, come invece avevano fatto tutti gli altri.

E proprio mentre ancora la osservava di sottecchi notò che questa stava girando la testa fino a trovarsi a fissarla in quei pozzi gialli che brillavano nella penombra.

Altair: < E così…saremo in classe insieme >

Hanna: < E’? >

La strana ragazza alzò il dito ed indicò la divisa della sua vicina accennando un sorriso.

Altair: < Classe buio >

Hanna: < Ah! Si a quanto pare >

Altair: < Che poteri hai? >

Hanna: < Oscurità e tu? >

Altair: < Sta a vedere >

E detto questo tornò seria per poi rialzare il dito di prima e puntarlo verso un professore dai capelli rossi che guardava insistentemente tutte le ragazze in sala.

Hanna: < E allora? Cos.. >

Ad un tratto un’ombra si levò dal pavimento: era grigia scuro, con due fori bianchi al posto degli occhi e una bocca anch’essa bianca e piena di denti affilati.

Dopo essersi guardata intorno per qualche secondo notò il rosso e capì il suo compito: picchiettò sulla spalla dell’uomo e aprì al massimo la bocca, il professore si girò e….

??: < AAAAAAAAAAAAAAAHHHHHH >

…..l’ombra si nascose ridacchiando contenta del suo operato che sicuramente aveva soddisfatto la sua padrona.

Shinigami: < Spirit è successo qualcosa?! >

Spirit: < C-c-c’è un mostro dietro di me!! Proprio….qua? >

Ma al posto dell’ombra c’era un altro professore dall’aspetto un po’ macabro, con i capelli grigi, una cicatrice in faccia, uno strano camice e una vite che gli trapassava la testa.

Spirit: < Eheheheheh Stein! >

Stein: < Ti ringrazio per il complimento Spirit e per ricompensarti ti dissezionerò >

Così il grigio prese per la giacca il rosso e se lo trascinò velocemente fuori dalla stanza mentre quest’ultimo piangeva e si dimenava.

Shinigami: < Scusate l’interruzione. Stavo dicendo: quest’anno… >

Altair: < Per fortuna che quello è solo un’arma e non un assassino >

Hanna: < Ma come fai a saperlo >

Altair: < ….lascia perdere, comunque ho il potere della manipolazione delle ombre >

Hanna: < Me n’ero accorta, è stato piuttosto divertente >

Altair: < Era solo un giochino stupido che ho imparato da piccola e poi l’apparizione dell’altro professore non era prevista >

??: < E’ stato comunque divertente >

Parlò un’altra voce.

Hanna: < Ah lui è Gil il mio ragazzo, veniamo dalla stessa setta >

Altair fissò per un po’ il ragazzo con un’espressione serissima per poi alzare il sopracciglio con il piercing, inclinare un po’ la testa e rivoltarsi in avanti come se nulla fosse.

Altair: < I gusti sono gusti… >

Hanna spalancò gli occhi e quasi cadde dalla sedia, mentre il suo amato Gil assumeva un’aria ancora più depressa di prima.

Hanna: < Come ti permetti di… >

Altair: < ….però sei fortunata, in questo mondo l’amore è difficile. Questo coso invece è Shadow, si può dire che sia una specie di animale da compagnia, è con me fin da quando ho 4 anni >

L’ombra di prima era riapparsa al fianco della sua….

Altair: < Ed inoltre è anche la mia arma >

….maestra d’armi.

Shinigami: < …..le missioni sono appese nella bacheca del salone principale, le più importanti le assegnerò io agli studenti qualificati, ci saranno corsi speciali focalizzati sui vostri poteri che vi invito a seguire per avere crediti extra. Ora il nostro consiglio studentesco, che vi ricordo essere formato dagli alunni più meritevoli, vi accompagnerà alle vostre rispettive classi: prego ragazzi entrate pure >

Shinigami si girò verso un’altra porta che era posta ad un lato della stanza da qui entrarono 6 figure incappucciate, 3 con la divisa bianca e le altre 3 con quella nera.

Si abbassarono i cappucci.

Shinigami: < Loro sono Black*Star e la sua arma Tsubaki, mio figlio Death the Kid con le sue due armi Liz e Patty e infine c’è Soul. Black*Star, Kid e Soul sono i rappresentanti della classe buio, come probabilmente avrete capito dalle loro divise mentre Tsubaki, Liz e Patty rappresentano la classe luce. Se avete bisogno di qualcosa, soprattutto nei primi giorni rivolgetevi pure a loro. Detto questo dichiaro ufficialmente conclusa la cerimonia d’apertura, buon anno a tutti! >

Un grande applauso partì dalla folla, che a questo punto non vedeva l’ora di iniziare.

Shinigami scese dal palco mentre prendeva la parola suo figlio Kid.

Kid: < Come ha detto mio padre, spero che trascorriate un buon anno qui e che… >

Black: < STAI ZITTO IDIOTA E DAMMI IL MICROFONO!! TU NON SEI DEGNO DI ESSERE AL CENTRO DELL’ATTENZIONE, SOLO IO POSSO CHE SONO UN DIO!!! AHAHAHAH!!! >

Kid: < Maledetto quante volte ti ho detto di non interrompermi?! Sei solo un essere immondo e asimmetrico!! MUORI!! >

Black: < COME OSI INSULTARE UN ESSERE SUPERIORE COME ME?! >

Kid: < Superiore?! Persino un’ameba è più intelligente di te!! >

Soul: < PIANTATELA!! ADESSO IL MICROFONO LO PRENDO IO!! >

E così il ragazzo albino si prese il tanto conteso microfono, che per lo meno fece spostare i due litiganti dal centro del palco il che gli diede il permesso di parlare.

Soul: < A parte l’inconveniente, vi pregherei di uscire dalla sala e di separarvi nelle due classi principali, poi noi faremo l’appello e vi divideremo in gruppi che saranno le classi secondarie >

Gli assassini uscirono tutti dalla stanza e una volta riuniti in Luce e Buio i rappresentanti si misero di fronte al rispettivo gruppo con un foglio in mano.

Soul: < Bene allora alla classe Crescent Moon, che è anche quella in cui siamo anche noi tre rappresentanti, si aggiungeranno: Mia Black, Hanna Gray, Gilbert Nighttray, Luna Darkshadow, Alex Blake, Neko Shijima e le sue armi Kerin e Kobe, Ivian Pheles, Chris Inazuma, Selene Fujoka e Altair Albarn. Voi venite con me mentre gli altri vengono smistati in altre classi >

 

*Nel frattempo tra la classe luce*

Tsubaki: < Salve a tutti, io e le altre rappresentanti facciamo parte della classe Sunset e ora vediamo chi si aggiungerà a noi quest’anno: Kito Aka, Kihara Atsugi…. >

Kihara: < Quindi avevo ragione, siamo proprio in classe insieme >

Kito: < E’? Ah si tu sei quella di prima! >

Kihara: < Già, sai ti avevo proprio scambiato per un ragazzo >

Kito: < Si succede spesso, ma è colpa mia che adoro vestirmi da maschio >

La ragazza si grattò la testa imbarazzata.

Tsubaki: < ….e questo era l’ultimo. Adesso seguitemi vi porto alla vostra nuova classe, le altre rappresentanti faranno le altre classi Luce >

 

*Torniamo ai nuovi alunni della Crescent Moon*

Soul: < Ecco questa sarà la vostra classe per i prossimi anni >

Entrarono in un’aula grande e accogliente dove i vecchi alunni erano ai loro posti a chiacchierare con altri.

Soul: < Nelle aule c’è la regola di tenere il cappuccio abbassato quindi chi ce l’ha è pregato di toglierlo >

Altair: < Uffa, la luce è troppo fastidiosa qui dentro >

Altair si era appena abbassata il cappuccio e ora si stava guardando in giro, strizzando un po’ gli occhi per tentare di abituarli alla luce artificiale.

Soul: < E’ un’illuminazione normale non mi sembra che…. >

Altair si era girata e con uno scatto aveva fatto scattare una lama dal polso per poi puntarla al collo di un Soul a dir poco scioccato, anche se quello che lo stupiva di più erano gli occhi della ragazza che lo puntavano come per trafiggerlo; anche il resto della classe era ammutolito e si era voltato ad osservare la scena.

Altair: < Non contraddirmi. MAI. Se vuoi andare d’accordo con me, e la cosa vale anche per tutti gli altri, non devi mai farlo. Rispetta questa regola e saremo buoni compagni, non darmi retta e…be’ diciamo che è meglio non avermi come nemica, capito? Pivellino? >

Dopo di che ritrasse il braccio e aprendo il pugno che prima aveva chiuso la lama rientrò in quello che ora si vedeva essere un polsino.

Altair: < E voi che avete da guardare?! >

Dopo quella minaccia sottointesa il resto dei presenti tornò a ciò che stava facendo prima, anche se ogni tanto qualcuno si girava ad osservarla senza farsi notare.

Soul scuotendo la testa si riprese da quello stato di trans e portandosi una mano al collo, digrignò i denti seccato.

Soul: < Pivellino? >

Altair: < Esatto qualche problema, pivellino? >

Soul: < Si ci sono dei problemi: primo non chiamarmi più in quel modo dato che sono in questa scuola da anni mentre tu da neanche un giorno e secondo abbassa la cresta, chi ti credi di essere?! >

Grave errore.

Altair chiuse gli occhi e quando li riaprì al posto della pupilla vi era uno strano simbolo (come lo sharingan ipnotico di Kakashi ma con lo sfondo dell’occhio giallo http://www.itachi.altervista.org/sharingan_ipnot.htm  ):

Altair: < Aishadō* >

Scattò in avanti mentre Shadow, apparso alle spalle del ragazzo, e altre ombre si avventarono su di lui sbattendolo contro il muro e bloccandogli mani e piedi ad esso.

Le ombre restanti si unirono in una sfera nera nella mano destra della ragazza (tipo quando Naruto usa il rasengan ma di colore nero, figo no? U_U), qualcuno cominciò a gridare e quando la mano che teneva la palla di energia oscura era a pochi millimetri dal viso di Soul tutti chiusero gli occhi e calò il silenzio….ma non accadde nulla.

Altair schiaccio la sfera con la mano e questa si dissolse come se niente fosse, richiuse gli occhi e una volta aperti nuovamente erano tornati normali.

Anche il ragazzo riaprì gli occhi e la vide lì di fronte, calma come se non fosse successo niente, ma un lampo le attraversò quei soli facendoli tornare arrabbiati anche se senza la presenza di strani simboli e, sbattendo le mani sul muro ai lati della testa dell’albino, lo intrappolò con il corpo.

Altair: < Non fartelo ripetere un’altra volta, questo non era neanche un decimo dei miei poteri. Stai attento a come mi provochi… >

Avvicinò il viso ancora di più, soffiandogli in faccia.

Altair: < ….pivellino >

E si staccò dal muro voltandosi verso i posti a sedere e scegliendo con lo sguardo il suo.

Terza fila, sesto posto. Perfetto.

S’incamminò verso la sua meta e una volta arrivata si sedette appoggiando la tesa sul banco e coprendola con le braccia.

Altair: < Uffaaa, c’è davvero troppa luce >

 

*Nella classe Sunset*

Tsubaki: < Bene questa è la nostra classe, spero che vi troverete bene >

Kito: < Woooo bianco!!! >

Tsubaki: < Si per far capire bene che è la classe luce direi che hanno esagerato con il bianco >

Tutto, tranne la cattedra, i banchi e la lavagna, era bianco, così bianco da far male agli occhi.

Kihara: < Ehm…Kito, mi sa che le ragazze hanno equivocato…di nuovo >

Eh già alcune ragazze avevano già puntato una sguardo malizioso sul bel “ragazzo”.

Kito: < Oh no di nuovo! Dovrò cominciare ad andare in giro con il cappuccio sempre abbassato >

Tsubaki: < In classe è comunque la regola, abbassarlo quindi….comunque mi dispiace tanto per il loro comportamento >

Disse la moretta un po’ imbarazzata per le sue compagne di classe.

Kito: < Ah non c’è problema, non c’è bisogno di scusarsi, succede sempre non preoccuparti >

Scosse le mani per rassicurarla del tutto, quella Tsubaki era davvero gentile e vista la loro natura quell’aspetto la stupiva abbastanza.

Kihara tirò leggermente la manica della ragazza ancora intenta a tranquillizzare Tsubaki.

Kihara: < Laggiù ci sono due posti liberi, ti siedi vicino a me? >

Kito: < Certo perché no! >

E le due andarono a sedersi nei due posti liberi in prima fila prima che qualcun altro li prendesse di mira.

Kihara: < Sai: sento che quest’anno sarà….particolare >

Lo sguardo fisso davanti a sé.

La rossa si girò verso di lei con un sopracciglio sollevato.

Kito: < Particolare? In che senso? >

L’altra spostò lo sguardo dalla lavagna ancora immacolata per sorridere alla sua nuova compagna di banco e di squadra.

Kihara: < Ancora non lo so, aspetteremo… >

Si rigirò continuando a sorridere verso la lavagna su cui Tsubaki stava ora scrivendo un gigantesco “benvenuti” con un gessetto giallo.

Kihara: < ….e vedremo >

 

*Crescent Moon*

Hanna: < Posso sedermi qui? >

Altair annuì senza alzare la testa dal banco, aveva sempre avuto un buon udito e non le serviva molto tempo per memorizzare un suono o, in questo caso, una voce.

Hanna si sedette quindi nel posto libero alla sua destra mentre il suo fidanzato le si sedeva di fianco.

Mia stava ancora pensando a dove sedersi poi adocchiò il posto alla sinistra della strana ragazza che prima aveva quasi fatto fuori uno dei rappresentanti e, visto che gli altri alunni non sembravano affatto intenzionati ad avvicinarsi, si mise le mani in tasca e raggiunto la sua nuova postazione si sedette, infondo il suo carattere le piaceva.

Anche Ivy  e Chris ebbero la stessa idea e si sederono nei due posti di fronte ad Altair per poi essere imitati da Neko, Kobe e Kerin che invece le si appostarono dietro ed infine arrivarono anche Luna e Alex che si misero nei due posti di fianco a Chris.

Ora in piedi era rimasta solo Selene che vide l’ultimo posto libero vicino a Neko.

Selene: < Cavolo c’è solo un posto e adesso tu dove ti siedi? >
Yoru: < Non preoccuparti tanto non dovrei nemmeno essere qui, me ne andrò in giro tanto gli altri non mi potranno vedere >
Selene: < Non è che mi piaccia molto l’idea >

Yoru: < Ora non preoccuparti e vatti a sedere >

Selene con uno sbuffo percorre il breve tratto che la separa dal suo posto e una volta arrivata si siede.

Altair alzò la testa di scatto in quel preciso istante, come se qualcosa le avesse detto di darsi un’occhiata intorno e lei lo fece notando subito che quelli che le si erano seduti intorno la stavano fissando come per aspettare che facesse qualcosa.

Altair: < Perché mi avete circondato? >  

Chris: < Non ti abbiamo circondata, c’erano semplicemente dei posti liberi qui >
Altair: < Già ma pima che vi sedeste ce n’erano anche da altre parti >

Mia: < E tu come fai a saperlo? Non hai alzato nemmeno una volta la testa dal banco >

Altair: < Io tramando il potere che la mia famiglia ha da generazioni, io vedo le anime >

Lo disse con naturalezza estrema, inarcando un sopracciglio come per evidenziare l’ovvietà della sua affermazione.

Luna: < Tu vedi le anime?! >
Altair: < Si le vedo, le percepisco, ne sento il rumore e se mi concentro riesco anche a fiutarne l’odore >

Alex: < Impressionante…sai, tu mi inquieti sempre di più >

Luna gli lanciò un’occhiataccia e si preparò a vedere il peggio tenendo ancora conto di cosa era successo prima.

Ma Altair semplicemente lo osservava, lo studiava, ascoltava il suono della sua anima poi improvvisamente inclinò un lato della bocca verso l’alto in un mezzo sorriso lasciando i due abbastanza perplessi.

Poi si girò verso Soul che, borbottando ancora qualche imprecazione, stava iniziando a scrivere una frase di benvenuto sulla lavagna.

Altair lo scrutò un po’, strizzando appena gli occhi, le piaceva la musica che facevano le anime e quella di quel ragazzo era particolarmente bella.

Appoggiò i gomiti sul banco e si sostenne la testa con la mano sinistra, voltò poi lo sguardo verso una delle finestre dell’aula osservando le nuvole scure.

Altair: < Quest’anno sarà diverso…. >

Quanto aveva ragione.

 

 

CONTINUA

 

 

* Aishadō  in giapponese vuol dire occhi d’ombra

 

ANGOLO DELL’AUTRICE (?) CHE IN QUESTO PERIODO E’ PARTICOLARMENTE VELOCE AD AGGIORNARE

Holaaaaaa!!! ^.^

Cavolo sono in super mega ritardo lo so ma tra feste, verifiche, compiti, fine del mondo (fottetevi Maya sono ancora viva!! Muahahahah!! O^O), scarsa ispirazione e chi più ne ha più ne metta non ho avuto prprio tempo T.T

Mi dispiace davvero tanto, come minimo nessuno leggerà solo per ripicca T^T

Anche se non è che si perderebbe molto vista la schifosità (?) dell’aggeggio (?) qui sopra >_>

Lo so è noioso ma presentare tutti i personaggi non è stato affatto facile soprattutto perché ho cercato di far parlare tutti più o meno allo stesso modo, non voglio pensiate che ho preferenze e senza ontare che ho anche cercato di far risaltare già i caratteri più o meno di tutti e sinceramente non so se sono riuscita a fare tutto questo quindi spero che voi me lo direte con una piccola recensione tanto per dirmi se vi è piaciuto, mi rendereste molto felice e ovviamente potete anche criticare se serve ^_^

Comunque per Altair: allora lei non è il mio OC ma la protagonista della storia e nonostante tutto lei praticamente è Maka a cui ho modificato l’aspetto per farla diventare più cupa, il nome perché volevo fare un tributo al mitico assassino Altair, che io adoro, e nel carattere ho aggiunto solo qualcosina ma di quello ve ne accorgerete in seguito e….bo poi per il resto dovete considerarla Maka ^_^”

Per farvi capire di più vi metto qua sotto la sua scheda:

 

 

 -         nome: Altair

 

-         cognome: Albarn

 

 

-         età (dai 16 ai 18 anni): 17

 

-         aspetto fisico: alta, magra il giusto, molto atletica e con abbastanza muscoli, capelli lunghi, neri con molte maches blu elettrico e lisci, raccolti sempre o in una coda alta o in una treccia laterale, occhi giallissimi, un po’ inquietanti che sembrano liquidi. Ha un tatuaggio a forma di sole nero sul collo e il simbolo della confraternita degli assassini sulla spalla destra in nero. Ama i piercing e quindi ne ha 5 sull’orecchio sinistro, 4 sul destro, uno al sopracciglio sinistro e uno sulla lingua.

 

 

-         carattere: vista la sua abilità nel camuffamento riesce a modificare perfettamente il suo carattere come le pare passando per le emozioni più diverse, per questo non si sa di preciso quale sia il suo carattere, ma chi la conosce bene (solo i suoi genitori) afferma che il più delle volte è fredda, distaccata, testarda come un mulo, non ha paura di nulla nemmeno della morte, non si fa mettere i piedi in testa da nessuno, odia le persone altezzose e quelle che la contraddiscono, sarcastica, picchia o ferisce chiunque gli da una buona ragione per farlo, arriva addirittura ad uccidere anche se non le è stato ordinato. Le piace torturare le vittime che se lo meritano dicendo che “li ripaga con la loro stessa medicina”.

C’è però una cosa che stona con tutto questo: è gentile con i bambni nonostante non lo lasci trasparire spesso.

Non piange mai perché lo reputa da deboli.

 

-         setta di provenienza: Nisshoku eien

 

 

-         arma principale (può essere anche un’arma in stile Soul Eater, cioè che può diventare umano ma se lo fate deve corrispondere con il vostro ragazzo/a perché se no ci sono troppi personaggi da mettere @_@): le sue armi principali sono le lame celate che indossa sempre, anche quando si traveste o va a dormire. In generale usa molto le armi da taglio, ma le va bene qualsiasi arma.

Inoltre la sua ombra si può trasformare in un arco oscuro.

 

-         poteri (si avrete anche dei poteri U_U: acqua, fuoco, aria, terra, fulmine, buio, luce e….ma si dai mettiamo anche psico): sa dominare le ombre che usa come animali domestici o schiavi, a volte anche come spie. Inoltre sa vedere le anime (a voi non l’ho messa come possibilità perché come nell’anime gli unici che hanno questo potere tra gli studenti sono Maka e Kid), percepirle e, anche se deve consumare quasi tutta l’energia, può controllare le onde delle anime delle altre persone.

 

-     attacchi principali (massimo 3/4):

Aishado: i suoi occhi si modificano e la sua anima richiama a se tutte le ombre della zona che bloccano l’avversario mentre altre le si concentrano in una mano sotto forma di una sfera oscura che poi lancia o schiaccia sul nemico.

Tsume Kage (artigli d’ombra): Shadow le ricopre le mani creando artigli affilatissimi che può allungare e accorciare a suo piacimento.

Notte eterna: il cielo si oscura (anche in pieno giorno) e Altair scompare diventando un’ombra e trascinando nell’oscurità i nemici per poi farli scomparire in una dimensione fatta di oscurità che solo lei può vedere.   

Eco dell’oscurità: è il suo attacco più potente che la lascia sempre quasi senza energia e che per questo usa solo in situazioni critiche. Consiste sul sincronizzarsi e impossessarsi del suono delle anime dei nemici per poi controllarle a suo piacimento come se i proprietari fossero marionette. Se si concentra può addirittura trasformare l’avversario in un’ombra sotto il suo totale controllo.

 

-         classe (ci saranno due classi: la classe Buio per i mercenari che agiscono meglio nell’ombra e questi porteranno una divisa da assassino nera e la classe Luce per i mercenari che invece agiscono meglio alla luce del giorno i quali porteranno una divisa bianca): classe buio, ma se la cava bene anche ad agire in pieno giorno.

 

-         ragazzo/a (descriveteli il più possibile mi raccomando. VIETATI I RAGAZZI DI SOUL EATER!!): eheheheh, lo scoprirete solo leggendo….magari non ce l’ha o forse…. >_>

 

 

-         con chi vorreste legare (personaggi di Soul Eater e OC degli iscritti, come volete ^_^): lega con chiunque le ispiri simpatia ovvero quelli che le danno ragione (^_^”)

 

-         da chi tramandate l’arte dell’assassinio (spero abbiate capito cosa intendo ^_^”): da suo padre, il capo della setta.

 

Come avete notato ho aggiunto un punto alla descrizione che mi sono dimenticata di mettere a voi quindi potreste aggiungerlo alla descrizione del vostro OC o darmelo nella recensione di questo capitolo?? Grazie in anticipo!! ^.^

Tornando invece ai vostri personaggi: come alcuni di voi noteranno mi sono permessa di aggiungere cognomi a quelli che non l’avevano e nomi delle sette a chi non me li aveva dati (hanno tutti significati riguardanti ai vostri personaggi in giapponese).

Ecco mi dispiace tanto, ma dovevo pubblicare e non facevo in tempo a mandarvi dei messaggi personali per chiederveli però non fatevi scrupoli a dirmi di cambiarli e darmene voi ^_^

Bene e ora finalmente passiamo ai ringraziamenti:

 

Ringrazio chi ha recensito: Violet Star (proprietaria di Mia), Lady Darkrai98 (proprietaria di Hanna e Gilbert e che oggi in corriera mi ha convinto ad aggiornare), kidda_chan98 (proprietaria di Luna e Alex), Elsa Maria (proprietaria di Kito), Mitzune_chan (proprietaria di Neko, Kobe e Kerin), Willow Gordon (proprietaria di Ivian detta Ivy), pit12 (proprietario di Chris), Ale_Victory_chan (proprietaria di Kihara) e luna moontzuzu (proprietaria di Selene e Yoro).

 

Chi l’ha messa tra le preferite: Elsa Maria, Mitzune_chan, pit12 e Violet Star

 

E chi tra le seguite: Ale_Victory_chan e Lady Darkrai98

 

E grazie anche a chi ha solo letto e che spero che prima o poi si farà sentire!! Grazie tante a tutti!! *^*

Bene ora basta o scrivo più qui che nel capitolo -.-

Vi lascerei delle immagini ma ho avuto dei problemi con l'editor quindi sarà per la prossima volta -__-

 Bene ecco fatto ora vi saluto!!
Alla prossima!!
Kiss

Bye byeeeee

 

Lady Cresselia =3

 

 

P.S. scusatemi tanto per gli eventuali errori se ne trovate ditemelo per piacere ^_^”

P.P.S. Se volete inviatemi foto o/e disegni dei vostri personaggi così capisco meglio come sono e poi li pubblico nei prossimi capitoli ^_^

P.P.P.S. Dead Island è indietro ma provo ad aggiornarla domani mentre A Fighter è ancora più indietro ma cercherò di mettermi d’impegno anche per quella, scusatemi tanto per i ritardi T.T

 

   
 
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