Capitolo 4

Drin,Drin,Drin.....

Ecco la sveglia è suonata anche questa mattina,ma oggi c'è qualcosa di diverso.
Non sento le urla di mio padre e mia madre,ero felice per questo ma mio padre mi mancava già.
Mi preparo velocemente per non arrivare in ritardo,mia madre per la prima volta dopo 2 mesi mi saluta mentre esco.
Entro nel pullman senza nemmeno fare caso se quei 5 ci sono.
Si ci sono e si accorgono di me e mi vengono incontro ridendo,non so cosa avevano in mente oggi.
Uno di loro mi prende per un braccio,cercavo di urlare ma mi tapparono la bocca dicendo “Sta zitta negra zitta!” Con una spinta mi manda con la faccia addosso al sedile.
Loro scoppiano a ridere e io in lacrime sia dal dolore che dalla paura mi metto le cuffiette dell'Ipod e li prego di andarsene.
Arrivo davanti a scuola e cerco di coprirmi l'occhio con la sciarpa in modo da non attirare l'attenzione e di non farmi fare tante domande da Alessia.
Arrivo all'ingresso della scuola e entro in classe senza parlare nemmeno con Alessia. Mi metto seduta al mio posto e la professoressa dice:

Prof: Oggi con noi c'è un nuovo alunno! Queste parole attirarono la mia attenzione. Vidi aprirsi la porta ed entrò........

Capitolo 5

Entrò un ragazzo nero. Ero felice di non essere l'unica “diversa” in quella classe. Adesso ve lo descrivo: alto, capelli neri a rasta lunghi fino a poco sotto le spalle e abbastanza muscoloso. Iniziò a presentarsi:

Dwayne: Ciao a tutti! Mi chiamo Dwayne e ho 16 anni,mi sono trasferito in Italia da Trinidad 7 anni fa.

Professoressa: Piacere di conoscerti Dwayne,vai pure a sederti!

Era veramente carino. Non avevano ancora aggiunto un banco in classe e visto che Alessia era in presidenza per un colloquio con i suoi si mise seduto vicino a me. Mi porge la mano e si presenta personalmente a me:

Dwayne: Piacere di conoscerti sono Dwayne!

Io: Il piacere è mio,io sono Onika!

Dwayne: Ma Onika non è un nome italiano,da dove vieni?

Io: Vengo anche io da Trinidad!

Dwayne: Veramente? Che coincidenza!

Per il resto della lezione senza farci sentire dai professori abbiamo parlato sempre,non mi sono nemmeno accorta del ritorno di Alessia in classe che si è dovuta sedere in un banco in prima fila....