A caccia di prelibatezze... ma soprattutto di UN numero di telefono!
Kurt si augurò che quella
sera filasse tutto liscio.
Era stato così gentile quel
pomeriggio con lui, avrebbe fatto lo stesso con Blaine, no?
Dopo un solo quarto d’ora,
Blaine era già stanco della compagnia del fratello.
Il ‘Bel Grissino’ era
gremito di persone, ma fortunatamente
Cooper aveva prenotato. In un quarto d’ora, l’attore non gli aveva nemmeno
chiesto come stava. Stava ancora blaterando della sua carriera nel mondo dello
spettacolo (più o meno aveva iniziato il resoconto quando era andato a
prenderlo), pieno di sé, cercando di farsi notare anche dalle persone dei
tavoli vicini, alzando la voce di tanto in tanto.
Con un finto accento
francese, fingendo di essere di Nizza, aveva appena cominciato a dispensare
consigli a Blaine sulla recita ma Blaine sbottò.
-Sono stanco.- disse Blaine
facendo un respiro profondo, ripensando ai consigli di Kurt e cercando la sua
calma interiore –non fai altro che criticarmi.-
Cooper si dimostrò
sorpreso, si scusò e finirono di cenare parlando del più e del meno, ma non
senza l’accento francese.
Poco prima del dolce però,
Blaine andò in bagno, dimenticando il suo IPhone sul tavolo.
Cooper era curioso, voleva
capire cosa fosse successo tra Kurt e il suo fratellino. Non avrebbe messo il
becco nella loro relazione (almeno fin quando non fosse venuto a conoscenza dei
fatti) però magari… un’occhiata ai loro sms l’avrebbe data.
Primo ostacolo, il telefono
era bloccato da un codice. Cooper imprecò.
Suo fratello non era molto
intelligente, pensò il moro, per cui doveva aver inserito la prima cosa che gli
era venuta in mente.
1° tentativo: Cooper.
Doveva essere per forza il primo pensiero quando si svegliava alla mattina e l’ultimo
quando andava a dormire la sera.
Deluso che non fosse così,
tento di nuovo.
2° tentativo: la sua data
di nascita.
3° tentativo: Kurt.
Con sua grande sorpresa
sbloccò il telefono e lanciò un gridolino di gioia. Cercò velocemente la cartella dei messaggi
ricevuti, alzò gli occhi dal cellulare ma si accorse proprio in quel momento
che Blaine stava già tornando dal bagno.
Imprecò di nuovo e con gli
ultimi secondi che aveva, decise di copiare il numero di Kurt sul suo telefono.
Bloccò l’Iphone e lo rimise
al suo posto. Blaine non si accorse di nulla.
Dopo aver mangiato il dolce,
Cooper lo riaccompagnò a casa, si salutarono e poi, prima di tornare al suo albergo,
decise di fare una sosta.
Prese il telefono.
-Pronto?- rispose la voce cristallina di Kurt all’altro capo, sorpreso.
***Angolo della scrittrice***
Okay, sono in ritardissimo
di nuovo, per di più questo capitolo è cortissimo, ma volevo darvi un assaggio
di quello che accadrà poi (sì, lo so, avete ragione voi, ogni tanto sono un po’
cattivella!!)
Però vi voglio bene lo
stesso è! :D
A presto (si spera xD),
dreams_queen