03/08/2007
3 recensioniTomorrow Never Knows
Aveva visto Harry entrare.
Il suo sguardo.
...e non aveva capito.Era buffo che Hermione non capisse qualcosa, non la intuisse, lei che per prima anticipava le mosse di tutti.
Poi d'improvviso un lampo rosso e l'incandescenza di quei capelli. (Sentì qualcosa di freddo, pulsare). Uscì indisturbata, nascosta, soffocata. La festa sarebbe andata avanti ancora a lungo, ma lei, voleva solo qualche minuto per sé. (La consapevolezza che sarebbe sempre stata una persona importante, ma non la più importante) Voleva accarezzare per l'ultima volta la superficie gelida e cristallina del proprio cuore. Un passo, un respiro e l'avrebbe scagliato al di fuori del proprio corpo per poi vederlo cadere sul pavimento e andare in mille pezzi. E lei non avrebbe provato nulla. Libera, finalmente. Ti proteggerò sempre, Harry.[Io non tremo, è solo un po' di me che se ne va...]
Shizuka parla senza coerenza Dopo una lunga pausa, riesco di nuovo a pubblicare qualcosa! Spero sia stato di vostro gradimento questo drabble (anche se non è di 100 parole esatte!). La citazione in fondo è tratta da “bye bye Bombay” degli Afterhours, canzone che amo particolarmente. Per tutti coloro che stanno aspettando Secret Garden, entro la prossima settimana dovrei pubblicare il sesto capitolo.