‘Signorina Smith?’ quella voce mi richiamò alla realtà.
‘Si… scusi Signor Styles’ dissi al mio capo che mi stava fissando in attesa di una risposta.
‘Allora? Può venire nel mio ufficio dovrei parlarle.’
‘Immediatamente’ mi alzai dalla sedia e allontanandomi dalla mia scrivania seguii il passo deciso di Harold Edward Styles, direttore della più grande multinazionale americana.