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Autore: rihanna_21    15/01/2013    2 recensioni
Immaginate il giornale che vostro padre legge la mattina,toglietegli tutte le cose noiose,aggiungetegli una dose abbondante di divertimento e Percy Jackson ed otterrete La gazzetta dell'olimpo! Avremo come giornalista Rachel Elizabeth Dare e...leggete
Genere: Comico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Quasi tutti
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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LA GAZZETTA DELL’OLIMPO

Un’intervista che perde acqua da tutte le parti…

Buon giorno a tutti i nostri cari amici della Gazzetta. Oggi mi sono svegliata molto presto con Apollo, perché dobbiamo partire per la Florida. No, vi sbagliate. Non dobbiamo concederci una vacanza, ma semplicemente volevo intervistare un altro pezzo grosso: Poseidone, il dio del mare.

-Ma sei sicuro che lo troveremo lì?- chiedo al mio braccio destro, mentre saliamo sulla Maserati rossa fiammeggiante.
-Si, non preoccuparti… -mi risponde Apollo.
-Eh soprattutto non è che magari è indaffarato in qualche problema con il suo regno o roba del genere-
-Naaaa, ormai c’è la pace in fondo all’oceano e tutti nuotano allegramente. Quindi non ha niente da fare e se ne sta passeggiando sulle spiagge della Florida parlando con i pescatori.-
-Ah, ok. Se lo dici tu va bene.- E così dicendo accende l’auto e preme il piede sull’acceleratore: il viaggio comincia.
-Ehi, Raki, vuoi un po’ di musica?- mi chiede lui con i Ray Ban sul naso.
-Si, perché no… metti qualcosa di bello, capito?-

Preme il pulsante della radio e un tizio comincia a parlare.

“Buon Giorno a tutti voi, cari ascoltatori, e grazie per avere scelto Divin- Radio. Sono le nove e mezzo e comincia la nostra maratona Chiama E Proponi, dove vi ricordiamo che potete chiamarci per ascoltare le vostre canzoni preferite. Chiamate ora allo 009-98877567.”
-E’ una voce moooolto familiare: ma è… Ermes?- chiedo ad Apollo.
-Bingo! E’ da poco che si è fatto una stazione radio tutta sua… Dai, chiama e chiedi una song.-
Mi porse un telefono, ovvero un iPhone. Ma vi rendete conto? Un dio che ha l’iPhone!!!!! Lo prendo in mano e vedo che irradia una luce dorata… è fantastico!!!!
Digito il numero di telefono sullo schermo touch, facendo molta attenzione nel maneggiarlo. Lo metto all’orecchio e aspetto finchè qualcuno non risponde al telefono.
-Pronto, chi parla? Quesssta è la redazione di Ermesss.- dice una voce serpeggiante.
-Sono Rachel Elizabeth Dare e vorrei che mettesse una canzone-
-George, piantala di tirarmi la coda: ssssono al telefono
-Ma volevo risssspondere io! Sssssei una ssserpe
-Idiota, lo sssei anche tu! Ah, sssi, mia cara, quale canzone vorressssti assscoltare??-
Penso un po’ e poi- Mettete Scream and shout di Will.i.am-
-OHHHH, ma che truzza che sei! Brava Raki, così ti voglio!- mi dice Apollo eccitato.
-Proposssssta accettata. Grazie per avere chiamato. Ciao.
-Ciao Rachel.
-AH, un attimo! Vorrei chiedere se poi è possibile avere un incontro con Ermes: vorrei fargli un’intervista.-
-Ragazzina, non siamo mica i segretari di quel dio!!!!- dice George.
-Teoricamente lo siamo, IDIOTA!!! Si, cara, quando vuoi tu.
Chiudo la chiamata.
“Bene, bene, bene… Una certa Rachel ha chiesto Scream and Shout. E noi l’accontentiamo!” dice Ermes dalla radio.
I wanna scream and shout and let it all out.
Io e Apollo cominciamo a cantare a squarcia gola mentre ci dirigiamo verso la Florida.

***

Parcheggiamo vicino alla spiaggia, il mare si estende fino all’orizzonte blu e fantastico.
-Wow, non ero mai stata a Miami. E’ fantastica!- Mi guardo intorno affascinata da quella città fantastica. Corro verso la spiaggia e mi tolgo le scarpe e i vestiti: tranquilli, sotto ho il costume.
Apollo mi corre dietro e si butta anche lui in mare. Lo vedo riemergere ed è una visione spettacolare: lui, con i capelli bagnati che scuote dall’acqua e quegli addominali da favola che… Oddio, quant’è figo!!
Mi comincia a schizzare e io faccio lo stesso. Ad un certo punto, non lo vedo più. Mi guardo attorno in cerca di lui, ma ad un certo punto sento qualcuno che mi solleva e che mi scaraventa in acqua.
-Ahahahahah. Che spasso buttarti in mare-
Percy? Percy?? Ma che ci fa lui qui???
-Volevo venire anche io e poi volevo venire a trovare mio padre.- mi dice lui.
-Ehm… Hai visto Apollo?- gli chiedo guardandomi intorno.
E ad un certo punto, Percy lo tira fuori dall’acqua e…
-Brutto figlio di Poseidone! Mi hai fatto quasi annegare!- dice il dio riprendendo fianìto.
-Ehhh, non fare tutte queste storie: ricordo che sei immortale!- dice lui.
-Si, ma devo anche io respirare!!!- gli risponde schizzandolo.
-E Annabeth, non l’hai portata?- gli chiedo e ad un certo punto eccola buttarsi in mare.
Parli del diavolo…
-Certo che sono venuta! Volevo prendermi un piccolo angolino tutto per me e passarlo con i miei amici al mare. E poi devo tenere d’occhio la Testa d’Alghe. Non si sa mai…- e mi guarda torva.
-Io non rubo i ragazzi altrui. Non sono quel tipo di persona.- Le dico.
-Lui non è il mio ragazzo, cioè si, cioè no cioè forse…- dice lei imbarazzata.
-Guarda che vi hanno visto tutti: voi due, sul fondo del lago al Campo…- dice Apollo malizioso.
Percy diventa rosso e Annabeth si guarda le unghie anche lei bordò.
-Ma guarda un po’ chi ha portato a riva il mare.- dice una voce dalla spiaggia.
Ci avviciniamo per vedere meglio chi è: un uomo alto e magro con una camicia hawaiana, dei bermuda color kaki e un paio di infradito. Poseidone, il dio del mare, è sulla spiaggia e ci sta salutando.
Ci apprestiamo a raggiungerlo.
-Oh, proprio lei stavo cercando.- gli dico strizzandomi i capelli.
-Ciao papà…- dice Percy avvicinandosi a suo padre, che gli da una pacca affettuosa sulla spalla.
-Ciao Annabeth, ciao Apollo e ciao Rachel. Dunque, mi cercavi per farmi un’intervista, giusto?- mi chiede lui.
-Certo, sediamoci sulla sabbia.-

Così comincio a porgli qualche domanda.

Bene, signore, cosa le piace di più del suo ruolo di dio del mare? Insomma, è un potere immenso quello di avere sotto il proprio controllo tutto l’oceano…

Si, hai ragione: il mio è un potere immenso, non per questo sono uno dei tre pezzi grossi. Io adoro essere il dio del mare, perché… è una figata, come direste voi giovani. Ho sotto il mio totale controllo le acque e le creature marine. Posso creare terremoti e onde alte metri (questi però non mi piacciono molto). Ho un palazzo sul fondale marino e vivo con pesci, tritoni, squali e delfini. Cosa posso chiedere di più?

Parliamo dei suoi fratelli, Zeus e Ade (due tuoni si sentono in lontananza): come li trova?

Ah, ragazzina, che argomento! Noi tre abbiamo sempre litigato, fin dall’inizio dei tempi. Ade è quello che preferisco di più, perché si fa i fatti suoi e se ne sta bello tranquillo negli Inferi. L’unica cosa negativa è che è molto tetro e se lo fai arrabbiare, ti spedisce nel Tartaro.
Zeus invece… apriti cielo! E’ uno zuccone, testardo, antipatico e fulminato! Non si fa MAI i fatti suoi e, appena una cosa non la fai come dice lui, si scaglia addosso fulmini e saette. Il suo lato positivo è
che riesce a tenere testa sempre a tutti e governa con autorevolezza sull’ Olimpo.

Sally Jackson è stata una sua fiamma: ci parli un po’ di lei.

Oh, Sally, quanto mi dispiace stare lontana da lei… Penso che sia una donna speciale, forse la migliore che possa esistere a questo mondo. Oltre ad essere una fantastica donna è anche bellissima. Adoro i suoi capelli, il suo corpo, il suo viso… Adoro anche i suoi dolci azzurri. Se avessi la possibilità di sposarla, lo farei seduta stante. Ma io sono un dio e gli dei non possono permettersi queste cose… Forse è questa l’unica cosa brutta che un dio non può fare: avere una famiglia tutta per sé… Ora, la mia Sally ha trovato un altro uomo, quello lì, come si chiama? Stoccafisso qualcosa… Bho
non ricordo il nome. Comunque spero che la renda felice e, se oserà solamente torcergli un capello, la prossima volta che andrà al mare potrebbe essere anche l’ultima…

Percy e Tyson: i suoi due figli…

Oh, ma tu riesci proprio a colpire i cuori della gente… Io sono orgoglioso dei miei due figli, entrambi sono speciali. Tyson, sinceramente non mi sarei mai aspettato che potessi essere contento di un ciclope: di solito sono tutti noiosi e malvagi. Ma lui mi da molta soddisfazione in fondo al mare, quando con le sue manone crea delle fantastiche armi. Sembra impacciato, ma non lo è affatto. E poi Percy… anche da lui sto avendo molte soddisfazioni. E’ coraggioso, impavido e un rubacuori. -Guarda Annabeth e poi volge lo sguardo al figlio, che sembra voglia scavare una buca nella sabbia e mettersi dentro-

Cosa le piace fare nel tempo libero?

Rilassarmi. Mi piace andare sulle spiagge e fare lunghe passeggiate. A volte mi metto anche a chiacchierare con qualche pescatore che incontro di tanto in tanto e gli do sempre qualche consiglio sulla pesca, soprattutto sui tipi di pesci che possono pescare e le zone strategiche. La pesca va fatta, però con contegno.

Ok, io avrei finito le domande. Se vuole può concludere dando un saluto ai nostri cari lettori

Con piacere. Ciao a tutti voi, lettori della Gazzetta. Un saluto con tanto di onda dal vostro Posy.
E così salutiamo il dio, che scompare tra le onde del mare, mentre noi ci scrolliamo di dosso la sabbia e torniamo al Campo.

La vostra,                             Rachel Elizabeth Dare

Grande ritorno di…

HAIKULANDIA

Il dio del mare

Lontano se ne va

In fondo al mar
 
 
   
 
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