La sala
Radiologia
è al 3° piano, prenderò
l’ascensore”
Chichi
stava camminando verso gli ascensori per prendere uno e salire fino al
3° piano
dove si trovavano la sala Radiologia e Goku.
“Non
voglio rivedere Goku, non lo sopporterei!! Goku mi piace ma
è sposato, ed ha
una moglie che è mille volte più bella di me e
anche mille volte più ricca di
me. Noi non possiamo avere una relazione, non voglio diventare
l’amante di
Goku, non mi accontento di essere un semplice passatempo, per queste
ragioni
devo mantenere con Goku un rapporto SOLO professionale e non lasciarmi
andare a
momenti di debolezza come quello nella stanza, sì, sono
fermamente decisa.
Finalmente è arrivato l’ascensore”
Le porte
dell’ascensore si aprirono e Chichi vide il direttore Muten
intento a leggere
una rivista…
“Non
solo
è un direttore vecchio e idiota, ma è anche un
pervertito! Legge sempre quelle
riviste sconce e cerca di toccare ogni infermiera o dottoressa che
incontra!”
-Salve
direttore-
-Ciao
Chichi come va la vita?- Detto questo Muten allungò una mano
in direzione del
sedere di Chichi, questa, accortasi di ciò,
ricambiò, stampando uno schiaffo a
Muten che lo fece volare fino ad un muro.
-Che
grinta che hai, Chichi!- disse Muten, che stava ancora vedendo le stelle
-Come
glielo devo dire che la deve smettere? Anche se è il mio
direttore non si deve
prendere certe libertà!!-
Detto
questo Chichi entrò nell’ascensore, e se ne
andò lasciando Muten con cinque
dita stampate in faccia.
“Che
nervi, lo odio con tutta me stessa, se non fosse perché
questo è il lavoro con
cui vivo me andrei immediatamente! Ok, basta Chichi è
passata, ora rilassati e
vai da Goku”
Chichi
camminava con passo svelto verso la sala Radiologia, quasi arrivata
cominciò a
sentire delle voci in lontananza…
-Quanto
ci vorrà ancora, ho FAME!- “Ma è la
voce di Goku!” Pensò subito Chichi
-Abbia
pazienza signor Son, non ci vorrà molto- “E questa
deve essere l’infermiera che
gli sta facendo le radiografie”
Chichi,
preoccupata, aumentò l’andatura e arrivata vide
Goku che si dimenava nel
lettino dicendo di avere fame e che se non avesse mangiato sarebbe
morto lì e l’infermiera
Laura che cercava di calmarlo
-Laura,
che succede?-
-Oh,
Chichi, per fortuna sei arrivata tu! E’ un’ora che
cerco di fargli capire che
deve stare fermo sennò non posso fare l’esame, ma
lui si muove in continuazione
dicendo di avere fame e agitandosi come un matto. Non so come fare, non
posso
dargli da mangiare prima che abbia finito l’esame, Chichi
aiutami-
-Ma certo
che ti aiuto, io ero venuta per ritirare le sue radiografie,
perché pensavo
fossero già pronte, invece…-
-Se
avesse aspettato per un minuto avremmo già finito da un
pezzo, ma se continua a
muoversi io non posso fargli le radiografie-
-Ovvio,
ora ci parlo io-
Chichi si
avvicinò al microfono che collegava la stanza in cui era
Goku e la stanza ove
erano le due infermiere
-Goku mi
senti?-
-Ma tu
sei Chichi-
-Sì,
sono
io, senti Goku Laura mi ha detto che non riesce a farti
l’esame se tu ti muovi
tanto-
-Ma io ho
fame-
-Ho
capito che hai fame, ma se prima non finiamo niente cibo, quindi ti
conviene
stare fermo e zitto, le radiografie sono come delle foto, se tu ti
muovi vengono
mosse e l’esame non serve a nulla capito?-
-Ok, ma
dopo mi date del cibo?-
-Si, dopo
te lo diamo-
Detto
ciò, Goku, smise di muoversi e Laura gli fece le
radiografie, congratulandosi
con Chichi per essere stata così convincente
-Sei
stata bravissima! Io un’ora e non sono riuscita a
convincerlo, tu invece in un
minuto lo hai convinto-
-Non dire
così, non è solo merito mio, e anche merito di
Goku che ha deciso di
collaborare-
-Sì,
sì,
Chichi, come vuoi tu-
-A proposito
Laura, come va con il dottor Tensing?
Laura
arrossì e con flebile voce rispose:
-Bene,
stiamo insieme da un mese ormai-
-Da un
mese? Wow, complimenti-
-Grazie,
Chichi e tu invece in tema d’amore come andiamo-
Nella
mente di Chichi si formò l’immagine di Goku, ma la
respinse via e rispose:
-Niente,
ancora
il principe azzurro si fa attendere-
-Non ti
scoraggiare prima o poi…-
-Già,
prima o poi-
Laura
comunicò a Goku che avevano finito e che poteva uscire dalla
stanza, Goku uscì
più veloce di un fulmine reclamando cibo e Chichi gli disse
che se aspettava
ancora un attimo lo avrebbe accompagnato alla mensa.
-Laura,
quando posso venire a prendere risultati?-
-Tra
un’ora,
va bene?-
-Sì,
perfetto ciao e salutami Tensing-
-Ciao
Chichi-
Goku e
Chichi si incamminarono insieme verso la sala mensa, tra i due era
calato un
silenzio imbarazzante che però nessuno interrompeva.
Arrivati
alla mensa, Goku prese tutto quello che si poteva, sotto lo sguardo
attonito di
Chichi, quando si sedettero
-Ma tu
mangi sempre così tanto?-
-Questo
non è tanto!-rispose stizzito Goku
-Ah, ok-
Dopo che
Goku finì di mangiare ad una velocità
impressionate, Chichi cominciò a parlare
dell’argomento che entrambi preferivano evitare, ma che prima
o poi avrebbero
dovuto affrontare.
-Goku, a
proposito di quel quasi bacio…-
-Scusa,
è
stato un attimo di debolezza, perdonami, Chichi-
-Ti
volevo chiedere scusa anche io, ma ti volevo anche dire che non ci
dovranno
essere altri momenti di debolezza, sia da parte mia che tua,
è meglio per tutti
e due, tu sei sposato e quindi tra di noi non ci potrà
essere altro che
amicizia-
-Hai
ragione, allora amici?-
-Amici-
disse Chichi con un sorriso
-Scusa
Goku, ma ora io devo andare, ciao, ci vediamo domani-
-Ciao
Chichi-
Chichi
uscì di fretta dalla mensa, e appena entrata
nell’ascensore cominciò a piangere
“E’
stata
una scelta dolorosa la mia, ma non potevo fare altrimenti, avere una
relazione
sentimentale con Goku significava diventare la sua amante e io non
sarò mai l’amante
né sua né di chiunque altro!”
Chichi si
asciugò le lacrime con il camice e uscita
dall’ascensore si diresse verso l’atrio.
Recensite,
recensite, lo so che vi ho fatto aspettare tantissimo, ma come
già scritto nel
capitolo
Scusate gli
errori di grammatica
Baci
Marty De
Nobili