Give me love

  (Larry Stylenson)

 

''Give me love like her

Cos lately I've been waking up alone

The pain splatter tear drops on my shirt

I told you I'd let them go...''

 

 

Harry si svegliò di colpo, aveva il viso rigato dalle lacrime e gli occhi rossi, guardò al suo fianco e non vide nessuno, come al solito... Prese il cuscino e lo abbracciò lasciando che quelle lacrime continuassero a rigargli il viso, si raggomitolò sul letto e strinse ancora di più quel cuscino pensando al suo Louis.

Improvvisamente vari pensieri gli letteralmente aggredirono la mente e quelle lacrime divennero sempre più intense, iniziò a singhiozzare, a respirare male. Da quando Louis si era messo con Eleonor non vivevano più insieme e a lui mancava, Dio quanto mancava. Ma il problema era un'altro. Il riccio non era riuscito a confessare l'amore che provava per il suo Louis ''il ragazzo dagli occhi color cielo'', perchè aveva paura di perderlo. Ma, se non avesse provato a farsi avanti stavolta lo avrebbe perso davvero.

 

 

''And that I find my corner

Maybe tonight I'll call you

After my blood, torns into alcool

No, I just wanna hold you''

 

 

Prese il cellulare e cercò nella rubrica il numero del ragazzo dagli occhi color cielo combattuto, avrebbe davvero trovato il coraggio per chiamarlo? Sarebbe davvero riuscito a dirgli tutto? Le lacrime che si erano placate pochi istanti prima ripresero a scendere.

Dio, cos'era un codardo?! Scese dal letto e si diresse verso la cucina, forse se avesse bevuto qualcosa sarebbe riuscito a tranquillizzarsi, almeno un pò e quel nodo che sentiva ogni volta che voleva aprire quell'argomento, magari stavolta si sarebbe sciolto. Aprì il frigo e prese una birra, la scolò senza nessun problema, poi, ne prese un'altra e fece lo stesso. Si sentiva già un pò brillo, ora sarebbe riuscito a chiamarlo? Prese quel poco di coraggio che aveva, tornò in camera da letto , prese il telefono e digitò quel numero. Si sedette sul letto e attese che il suo amato rispondesse. La testa iniziò a girargli, quel poco di coraggio che aveva acquisito sentì che lo stava abbandonando e infine il colpo di grazia, Louis rispose.

<< Harry? >> sentire la sua voce lo ridusse in mille pezzi, gli scappò un singhiozzo ma decise comunque di proseguire, ormai aveva preso la sua decisione e stavolta non aveva intenzione di tornare indietro. Harry si accarezzò i ricci e si sdraiò sul letto mormorando

<< Lou, mi manchi... Ho bisogno di abbracciarti >> sussurrò con il respiro smorzato.

<< Harry...? >> disse il ragazzo dagli occhi color cielo notando che c'era qualcosa che non andava nel suo amico, capendo immediatamente che non stava bene. Teneva così tanto a lui, più di chiunque altro, anche più di Eleonor.

<< Harry... >> disse nuovamente << ascolta, ora vengo da te... >> dice facendo per premere il tasto rosso, poi si pentì e avvicinò il telefono all'orecchio aggiungendo << anche tu mi manchi >> riagganciò e prese le chiavi dell'auto uscendo dalla porta di casa.

Harry sorrise appena e si rassicurò un pò nel sentire che anche lui mancava all'amico. Rimase qualche istante con il telefono ancora all'orecchio ascoltando il suono del cellulare, poco dopo riagganciò anche lui, andò in soggiorno osservando la porta dell'entrata insistentemente. Louis aveva detto che sarebbe arrivato, ma era passata una mezz'ora e ancora di lui non c'era nessuna traccia.

 

 

''Give a little time to me 

We'll burn this out

We'll play hide and seek

to turn this around

And all I want is the taste

that your lips allow...''

 

 

Il respiro gli mancò quando sentì il rumore dell'auto, ci siamo pensò, era lui, ne era certo. Infondo chi altro poteva essere? Poco dopo infatti qualcuno bussò alla porta ''Harry sta calmo'' pensò avvicinadosi alla porta e abbassando lentamente la maniglia.

Eccolo, Louis il suo amore, di fronte a lui che lo osservava con aria preoccupata. Il riccio lo guardò per qualche istante negli occhi, si ci perse dentro, il suo cuore iniziò  a martellare nel petto così velocemente e rumorosamente che Harry temeva quasi che l'amico potesse sentirlo, distolse immediatamente lo sguardo cercando di schiarire la voce e mormorò

<< ciao Louis >> Louis sorrise appena, guardò Harry dalla testa ai piedi, era più che evidente che c'era qualcosa che non andava, ora ne era certo. Non sopportava di vedere l'amico in quelle condizioni, gli occhi gli divennero lucidi e senza indugi varcò la soglia della porta e abbracciò il riccio. 

<< Harry hai pianto vero? che succede? >> dice Louis preoccupato, sperando che il suo abbraccio l'avrebbe fatto sentire meglio. Harry rimase completamente stravolto da quel gesto, le sue braccia lo circondarono e si sentì improvvisamente protetto e al sicuro come mai prima di allora. Non riuscì a trattenersi, scoppiò all'improvviso non riuscendo in nessun modo ad evitarlo. Riprese a piangere peggio di prima e stanco di tenersi tutto dentro inghiottì il nodo che gli impediva di parlare staccandosi, prendendogli il viso, guardandolo negli occhi intensamente per qualche istante 

<< Louis Tomlinson, io ti amo >> e senza aggiungere altro avvicinò le proprie labbra alle sue dandogli un bacio, su quelle labbra soffici e perfette che desiderava da così tanto tempo.

 

 

''my my my my give me love

my my my my give me love

my my my my give me love 

my my my my give me love...''

 

 

Louis si staccò confuso e sconvolto, arrossì e lo guardò negli occhi. Perchè aveva sentito un brivido attraversargli tutta la schiena? Era forse per questo che Harry prima stava male? Era forse colpa sua? Fece mente locale, il riccio gli aveva detto che lo amava, ma era visibilmante un pò sbronzo, il sapore della birra gli era rimasto sulle labbra. Però gli ubriachi non mentivano mai, quandi quello che aveva detto doveva essere vero. Mio Dio, che gli stava succedendo? aveva voglia di ribaciarlo, forse anche lui lo amava a sua insaputa? ''No Louis, tu stai con Eleonor e la ami'' si disse nella mente. Interruppe per un attimo i suoi pensieri, perchè lui amava Eleonor, vero? Allora perchè ogni volta che si baciavano non provava assolutamente nulla?

Harry notò che Louis era piuttosto pensieroso, aveva combianto un casino, ne era certo, Ma doveva farlo, doveva, almeno se ora lo avesse perso avrebbe avuto la consapevolezza di averci provato. Sospirò timoroso, prese la mano di Louis e lo guardò intensamente negli occhi sussurrando << sei mio, sei il mio Louis >> gli si inumidirono gli occhi e non ce la fece proprio ad aggiungere altro.

 

 

''Give me love like never bevore

Cos lately I've been craving more

And It's been a while but I still feel the same

Maybe I should let you go...''

 

 

<< Harry >> mormorò Louis scuotendo la testa ancora confuso non riuscendo ancora a capire che gli stava succedendo. Il riccio lo guardò con aria triste, stava per respingerlo, se lo sentiva. E se con quel suo gesto ora avrebbe rischiato di allontanarlo per sempre? ''Dio Harry ma, perchè non pensi prima di agire?'' disse a se stesso, daltronte il danno ormai era fatto, perciò decise di dirgli tutto. Almeno così si sarebbe levato quel macigno che da ben due anni gli stava sul petto. Accarezzò il viso al suo Louis e si decise a parlare

<< Louis io... >> sospirò cercando di tranquillizzarsi e di mandare indietro i singhiozzi << ho bisogno del tuo amore, ho bisogno di sapere se anche tu mi ami perchè è dal primo momento che ti ho visto che non riesco più a levare dai pensieri il tuo splendido viso. E credimi ho provato Louis... >> si lasciò scappare un singhiozzo sentendo che le lacrime premevano sugli occhi perchè avevano bisogno di uscire

<< ho provato a dimenticarti, ma la verità è che i miei sentimenti non sono cambiati e non credo Louis, non credo a questo punto che cambieranno mai, perchè ogni volta che sono convinto di averti dimenticato e ti guardo negli occhi capisco che non è affatto vero. >>

Louis rimase in silenzio ad ascoltare le sue parole, diventando tutto rosso in viso, si stava emozionando così tanto, anche lui amava Harry, ormai ne era certo. Quelle labbra sulle sue gli avevano levato ogni dubbio, allora perchè ancora non riusciva a parlare? Era forse colpa di tutte quelle emozioni che stava provando?

Il riccio intanto non vedendo nessuna rezione dell'amico si convinse che ormai era finito tutto, che ormai l'aveva perso. Abbassò lo sguardo letteralmente sconfitto e mormorò

<< forse dovrei lasciarti semplicemente andare. >>

Ma, a quelle parole qualcosa dentro Louis scattò ''no,no, no non voleva che lo lasciasse andare, non ora che aveva la certezza di amarlo. Le parole però non uscivano ed Harry piangeva. Odiava, odiava vederlo piangere, gli spezzava il cuore, non voleva che quel viso di porcellana si rovinasse inutilmente. Con le dita asciugò le lacrime al riccio, lo guardò negli occhi, scosse la testa e sorrise per rassicurarlo, poi lo cinse per i fianchi e lo baciò sulle labbra. Harry quando sentì di nuovo le labbra del ragazzo sulle sue si sentì bene, si sentì felice come non si era mai sentito prima, quel bacio lo portò in paradiso. Gli accarezzò il viso chiudendo gli occhi godendosi quel bacio che stavolta era pieno d'amore da parte di entrambi.

 

 

''my my my my give me love

my my my my give me love

my my my my give me love

my my my my give me love...''

 

 

Poco dopo Louis si staccò dalle labbra di Harry e sorrise prendendogli entrambe le mani stringendole alle sue dicendogli ormai sicuro dei suoi sentimenti << ti amo anch'io, Harry. >>