Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: chichi    04/08/2007    2 recensioni
Un nuovo arrivo a Hogwarts.
Nuovi amori, nuovi imprevisti.

“Mamma…c’è la una che ti chiama…mah sarà una pazza…mica la conosci vero?” “Ma cosa dici Lucie! Non offendere la cara signora Paciock!”
Genere: Romantico, Commedia, Comico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Neville Paciock, Nuovo personaggio | Coppie: Draco/Harry, Ron/Hermione
Note: Alternate Universe (AU) | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Lucie Lowell

Leggendo molte fanfic ho trovato molte storie con “Mary Sue”, cioè un personaggio creato dallo scrittore, di sua proprietà. Leggendone diverse storie di questo genere, ho trovato quelle che secondo me sono le caratteristiche che solitamente caratterizzano queste Mary Sue.

  1. Sono belle affascinanti perfette misteriose, riescono sempre  risolvere tutto e diventano vere  e proprie eroine.
  2. Solitamente, nel contesto di Harry Potter, scoprono di essere o sorelle di quest ultimo, o si fidanzano con lui.
  3. A volte scoprono invece di essere figlie di Voldemort, si fidanzano comunque con Harry, sconfiggono il padre, convertono Draco e compagnia bella.

 

Così ho descio di scrivere una storia con una Mary Sue diversa, la mia, Lucie Lowell, una ragazza normale come tutte noi, in una scuola speciale come Hogwarts.

Una ragazza anche un po’ sfigata, che più che risolvere misteri combina disastri…e portera un aria di cambiamento alla scuola di magia e stregoneria più famosa d’europa.

 

 

 

 

 

Lucie Lowell a Hogwarts. ( Con la partecipazione del magico trio e altri.)

 

 

 

 

 

1.     Oche e rospi a King’s Cross.

 

 

 

 

 

"Londra, Stazione di King's Cross, binario 9 e 3/4, espresso per Hogw...Nove e 3/4? Binario 9 E 3/4?? Ma questi sono tutti matti! Che razza di binario é???"

 

"Ma, cara, lo sai, no? Le...mmh diciamo...infrastrutture magiche non devono essere visibili ai babb...dicevo non devono essere visibili alle persone non magiche! Quindi..."

 

“Quindi cosa?? Ah si ma certo…naturale! E magari per arrivare a questo binario…devo passare in mezzo ad un muro!!

 

“Ehi! Ma come fai a saperlo? Ci sei già stata??

 

“Papà no! Mai! ASPETTA ASPETTA…cosa hai detto?  Veramente? Ah no! NO no no no! Io non ci vengo li! No no NO!”

 

“Ti prego Lucie! Adesso non fare la bambina!”

 

“Ma mamma! Ti rendi conto? Devo passare…attraverso un muro! Un muro Mamma! Guarda che non sono un fantasma!!

 

 

 

La scenetta che si stava svolgendo quella mattina nell’affollata stazione di Londra appariva normale ai frettolosi passanti, ma se qualcuno appena un po’ curioso si sarebbe fermato ad osservare avrebbe notato qualcosa di strano…. Non nel fatto che una ragazza stava praticamente sbraitando contro quelli che potevano essere i suoi genitori, ma nel modo di vestire e soprattutto nei discorsi della strana famiglia.

 

Una madre, un padre ed una figlia. I genitori sui quaranta anni, la giovane sui 16, vestita come tutti i ragazzi, un paio di jeans scoloriti, una maglia e le immancabili All stars ai piedi.

Una ragazza come tutte, insomma. I genitori invece, apparivano…all’antica, lunghe vesti ottocentesche lei, un frac con pizzi e merletti e annessa coda di rondine lui. Per non parlare  poi dei cappelli che stavano appoggiati sulle loro incipriate teste. Forse stavano per andare ad un ballo in maschera?

 

“Miss Lowell! Miss Lowell!”

 

“Mamma…c’è la una che ti chiama…mah sarà una pazza…mica la conosci vero?”

 

“Ma cosa dici Lucie! Non offendere la cara signora Paciock!”

 

Intanto una vecchia signora, dai capelli grigi elegantemente raccolti in una crocchia sulla sommità del capo e con un orrendo vestito rosa pieno di pizzi si avvicinava al gruppetto.

 

“Oh…cara signora Paciok! Che piacere rivederla!”

 

Abbraccio…

 

“O no! Piacere mio Miss Lowell! Sono cossì contenta di trovarla qui mia caraa!”

 

Bacio alla francese…

 

“Si ricorda no, di mio marito Edward?”

 

“Oh? Oh ma si certo! Caro Edward…che piacere che piacere! E questa splendida bambina…deve essere sua figlia Lucie no?”

 

“Ehm si certo! Su LUcie! Saluta !”

 

“Io non sono una bambina! “

 

“Oh ma certo invece! Anche il mio Neville è ancora un bambino…nevvero tesoruccio?”

 

Dicendo questo spinse avanti un ragazzo a noi ben noto, dell’età di Lucie, non troppo alto e abbastanza…robusto.

 

“Su Neville! Saluta i signori!”

 

“Ehm …Buongiorno!”

 

“Oh Neville! Si certo mi ricordo di te! L’ultima volta che ti ho visto eri ancora in fasce! Ma come passa il tempo…”

 

Ehm certo miss LowellEhi oscar! Oscarrr! Torna quiii!!!”

 

“Oh scusatelo…il suo stupido rospo! LO perde sempre…oh ma vediamo un po’…così andra anhce tu ad Hogwarts…ma suvvia 16 anni mi pare un po’ tardi per iniziare…no?”

 

“Beh cara signora Paciok…deve sapere che…”

 

Oh…ma caraaaaa…. Bla bla….che piacereeee….Oddio mi sembrano due..due oche ecco! Ah fanno…schifo! Bambina! Tsk bambina io? Oh povero il nipote…a vivere con una così….ma chissà dove è finito…

 

Intanto Neville si era buttato alla ricerca di Oscar ed era finito vicino all’entrata del binario 9 e ¾.

 

Oscarrrrr!!!”

 

“Eccolo qui, il tuo Oscar. Era solo finito lì vicino, a mangiare mosche. Cos’è, il tuo animale domestico?”

 

“Eh? Ma chi? Oh si ecco…sisi grazie mille per averlo trovato! Io sono Neville Paciock. Tu sei…figlia dei Lowell?”

 

“Si…si certo…Lucie. Lucie Lowell. Oddio…scusa se te lo dico…ma come fai?? Coma fai a vivere comandato da tua nonna così? Bamibino ti chiama! Ah io non potrei proprio…!”

 

“Beh ehm…io non…sai i miei…si ehm sono morti quando ero piccolo così…e poi tanto…la vedo solo per tre mesi all’ anno e ecco…”

 

“Oh scusa io non sapevo scusa non credevo che i tuoi…”

 

“Neville! Ehi Neville! Hai ancora perso Oscar è? Ahahahha!”

 

Un ragazzo, alto, dai capelli rossi e lentiggini, seguito sa un intera famigli con le stesse fattezze aveva schernito Neville.

 

Ron! Non essere così…scortese con il povero Neville! Su caro…dimmi…sove è tua nonna?”

 

“Ehm…è di là a parlare con i signori Lowell, Singora Weasley.

 

Mmh Lowell hai detto? Mah…nome noto…Arthur! Ti dice niente il nome Lowell? Arthur? ARTHUR!”

 

“è? Cosa? Scusa ma stavo guardando questo bellissimo esemplare di telefano…molto bello sisi…ma cosa ci fa qui?”

 

“Signor Weasleyscusi ma si chiama telefono…ed è una cabina telefonica…sa serve per…”

 

“Oh dai Hermione! Piantala di fare la so-tutto-io! “

 

“Senti Ron! Stavo solo spiegando gentilmente a tuo padre…”

 

“Ragazzi ragazzi basta è! Non iniziate  litigare già  adesso per favore…”

 

“Esatto! Harry ha ragione! “

 

“Grazie Gin. Beh…ciao Neville!”

 

“Oh ciao Harry! Hermione! Non vi avevo visti…ecco…Oscar! Noooo rimani qui!”

 

Intanto una rgazza bionda e un po’ strampalata si stava avvicinando al gruppo…

 

“Sempre problemi con quel rospo è? Dovresti dargli un po’ di polvere di Sgnarlo…sai si dice che sia un calmante!”

 

“Luna! Ciao!”

 

“Ehi ecco ragazzi eccomi! Eh ehm…vorrei anche presentarvi una ragazza…che dovrebbe…Lucie?”

 

Oooh Neville! Una ragazza! Tu? Wow!!!”

 

“No no ecco…non una ragazza in quel senso…sai figlia di amici di mia nonna…i signori Lowell…solo che…”

 

“oh si certo…amica…ehhe guardate come è diventato rosso!”

 

 

Oddio. Che persone strane!!! Speravo almeno di farmi un amico…così non sarò sola a scuola... come sempre…ma vedo che ha già amici…io non volevo intromettermi…e…oddio e chi sono adesso quelli che stanno parlando con i miei??

 

“Ma buongiorno Signora Paciock!”

 

“Oh…signori Weasley! Che piacere! Mi permetta…di presentarvi i signori Lowell! Miei cari amici!”

 

“Oh piacere piacere miss Lowell! Questo è mio marito Arthur! E quelli là…vede…con i capelli rossi…eeheh i miei figli! Mi diceva la cara signora Paciock che anche lei ha una figlia…e che andrà ad Hogwarts quest’anno! Caraa…al primo anno! Piccolaaa!”

 

“Beh..,piacere nostro singori Weasley! Vedo che ha una numerosa famiglia é…beh vede…mia figlia si andrà ad Hogwarts…solo lei ha 16 anni…sa una scelta di famiglia mandarla a scuola tardi…”

 

 

I due gruppetti erano intenti a parlare, Lucie intanto pensava a coe sarebbe stato quell’anno….lungooo e movimentato? Lungo di certo…movimentato? Non ne era così sicura…come al solito tutti avevano già amici…e lei sarebbe rimasta sola.

 

 

 

 

 

 

Allora….ecco qui! Primo capitolo…un po’ confusionario forse…beh spero che vi piaccia…ditemi la vostra opinione! =) per sapere se andare avanti o no eheheh

Dopo diventerà meno confuso…e la storia si incentrerà sia su Lucie  sia su Harry e CO, con intrecci, intrighi, disastri e misteri vari.

 

Bacioni bacioni

 

Chichi

 

 

 

 

 

 

 

 

 

  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: chichi