Anime & Manga > Full Metal Alchemist
Segui la storia  |       
Autore: Winry4ever    04/08/2007    1 recensioni
“Tutto quello che inizia… ha una fine… Tutto quello che nasce, prima o poi muore… ma le mie speranze, e quelle del mio fratello, sono sopravvissute sopra ogni difficoltà, ed adesso siamo qui… “
Genere: Romantico, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Alphonse Elric, Edward Elric, Winry Rockbell
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
“A volte basta un semplice sorriso, dare una semplice carezza, o un caldo abbraccio… per sentirsi umili ma allo stesso tempo far sentire a chi si ama, l‘importanza della sua presenza...”

Il buio e la tranquillità regnavano tra le strette vie di Central City. Tutte le finestre erano sigillate e le luci spente, solo i lampioni illuminavano la città.
- Buonanotte Colonnello, a domani.- disse Lucy sbadigliando.
- Buonanotte anche a lei.- disse girandosi - Ah, dimenticavo, se hai qualche novità chiamami su questo numero.- disse porgendole un pezzo di foglio con i numeri scarabocchiati sopra.
Edward camminava sul marciapiede, con la testa alta e con le mani in tasca. Pensava al caso che gli hanno assegnato.
(…)
- Colonnello Elric, questo le manda il Comandante Mustang. Dice che è molto importante.- disse Ginako mettendoli sulla scrivania la cartella del caso.
Il ragazzo aprì la cartella, spalancando gli occhi.
Conosceva già quell’uomo. Era stesso che ha tentato due anni prima di uccidere Winry e lui. Era un assassino che amava “affettare” la gente: l’Affettatore.
- Com’è scappato dalla prigione? Mi ricordo bene che era stato messo ad una stretta osservazione, visto che ha ucciso più di dieci persone… adesso invece siamo a quattro, tra cui un soldato semplice.- disse il biondo sfogliando attentamente i documenti.
- Signore… è sicuro che vuole accettare il caso?-
- Certo, che domande. Non gli posso permettere di toccare altra gente innocente.- disse alzandosi e sorridendoli.
Il Tenente arrossì leggermente. Aveva un debole per il biondino.
(…)
La porta venne aperta lentamente, per non far svegliare quelli che dormivano all’interno della casa. Edward entrò piano, poggiando il suo soprabito su una sedia in cucina. Subito assalì il frigo e prese una bottiglia d’acqua e affettati.
- Sei tornato finalmente!- sentì una voce abbastanza arrabbiata e assonnata.
- Ti ho svegliato? Scusa, non…-
- Ti stavo aspettando…- gli interrompe Winry sedendosi su una sedia - …perché non hai telefonato?-
- Non potevo. Abbiamo ricevuto un caso dai piani superiori. Ero in giro per la città.- si giustificò il biondo, ficcandosi in bocca un pezzo di pane con il formaggio.
- Cosa successo?-
- Pare che c’è in giro un assassino. Ha già ucciso 4 persone, tra cui un militare.- disse senza alcuna preoccupazione. Non voleva far sapere alla ragazza, che stava cercando un assassino, che hanno incontrato pochi anni fa. Si ricorda ancora quegli occhi che aveva dopo aver visto l’assassino puntare sul braccio del biondo mannaia e fargli una profonda ferita.
Winry lo guardava stupita.
- Mi sembra che questo non ti preoccupa…- disse lei.
- Infatti… domani non avrà scampo.- disse pulendosi e rimettendo tutto a posto. - Andiamo a dormire?-
- Chi è che state cercando?- chiese lei spalancando le irridi azzurre, sapendo già la risposta.
“Non mi mentire. Ti si legge negli occhi chi è quell’assassino.”
- Winry, non è nessuno in particolare.-
- E’ quell’uomo pazzo. Giusto? Quello che ci ha tentato di uccidere. Mi sbaglio? E’…-
- …l’Affettatore.- fini lui al posto suo - Come fai a saperlo?-
Winry si avvicinò a lui e lo strinse in un abbraccio. - Ho visto come mi guardavi e poi… ti sei toccato la cicatrice che lui ti ha fatto.-
- Non ti sfugge niente, eh? …Mi sei mancata…- la baciò dolcemente, facendo scivolare una mano sul fondo schiena della bionda.
- Ed!-
Il ragazzo ritirò subito la mano scusandosi. Aveva paura della reazione della ragazza.
- Dai, andiamo a dormire.- disse lei arrossendo leggermente.
La coppia salì le scale tenendosi per mano.
- Vieni da me sta sera? Solo per dormire, nient’altro.- si giustificò subito il biondo, stringendola a se e sfiorandole le labbra in un bacio. Lei sorrise divertita.
- Come vuole Colonnello! Dai andiamo!- disse lei tirandolo verso la stanza.
La stanza era molto grande. Le pareti erano pitturate di un giallo sbiadito, mentre il pavimento era di un marrone scuro. Su una parete c’era un enorme finestra porta che dava sul giardino della casa. A sinistra della camera, vi era l’armadio e la scrivani zeppa di documenti e cartelle, invece a destra si trovava un letto a due piazze con le lenzuola bianche e un copri lenzuola arancione.
- Come bella!- disse lei buttandosi su di esso, mentre lui si spogliò di divisa, rimanendo solo con i boxer. Si sdraiò vicino a lei emettendo un sospiro di sollievo.
- Come sono stanco…- disse stringendo la sua ragazza in un abbraccio per poi regalarle un bacio sulla fronte. Subito dopo aver spento la luce, furono rapiti da Morfeo, che gli portò nel mondo dei sogni.

Il telefono squillò improvvisamente, alle…
- Chi è che chiama alle tre del mattino???- sussurrò Winry guardando l’orologio.
- Di sicuro è il Tenente Ginako.-
- Lavora con te? E’ una donna?- disse lei staccandosi dal abbraccio di lui.
- E’ la mia sottodipendente… Winry non fare così!- disse lui tentando sia di abbracciarla sia rispondere al telefono.
- Pronto? - rispose dopo quasi mezz’ora di lotta con la ragazza che alla fine si fece baciare.
- Colonnello Elric? Qui parla il Tenente Ginako. Abbiamo ricevuto alcune telefonate riguardanti il nostro caso. Pare che è stata uccisa un’altra persona.- disse Lucy.
L’espressione del Colonnello mutò improvvisamente. Da felice e spensierato, divento cupo e preoccupato.
- Arrivo, sarò lì tra dieci minuti.- disse mettendo giù la cornetta.
- Allora?- chiese Winry accendendo la luce.
Edward la guardò un attimo. La ragazza gli lesse negli occhi che qualcosa non andava.
- Ha ucciso ancora. Devo andare, mi dispiace. Tornerò più tardi.- disse dandole un bacio sulla punta del naso.
- Stai attento, e non rovinare i miei bellissimi automail. Capito?- disse lei, immergendosi tra i cuscini.
“ Winry… non sei cambiata di una virgola. Ti amo.”
- Ti amo.- disse vestendosi di corsa. - Sveglia Alphonse… così sarai più sicura.-
Il ragazzo si fece una coda alta e, con le chiavi tra i denti uscì da casa. Con la sua sorpresa, trovò la macchina con dentro Riza alla guida.
- Era ora… Colonnello!- disse sorridendo a Ginako che stava vicino a lei.
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Full Metal Alchemist / Vai alla pagina dell'autore: Winry4ever