Tutto iniziò in una semplice serata..era estate e mi trovavo a Londra per una vacanza-studio regalata dalla mia scuola per i miei ottimi risultati nella lingua inglese.
Ciao a tutti mi presento,sono Agatha e sin dall'età di nove anni sapevo già ciò che volevo!
Cosa volevo?Volevo girare il mondo,imparare tante lingue differenti e trasferirmi a Londra o anche visitarla!Amavo già la musica e la danza era la cosa più bella che potessi mai fare.
Quindi continuiamo col narrare la mia BELLISSIMA esperienza a Londra che continua tutt'ora.
Era il 13 Giugno ero appena arrivata a Londra,misi le cuffie e salii sul pulmino che mi avrebbe portato nel mio ''COLLEGE'',intanto con la mia migliore amica,Roberta,ascoltavamo i nostri due cd preferiti che avevo passato nel MP3 da tantissimo tempo,erano Up all night e Take me home,eravamo arrivate sul pullman e quando stavamo salendo ascoltavamo C'mon C'mon dei One Direction arrivate al ritornello passò un ragazzo che ci disse: ''C'mon C'mon girl'',la risata ci venne spontanea,comunque sia quella voce era familiare anche se non abbiamo potuto vederlo in faccia perché aveva un bagaglio che era più grande della sua faccia ahaha,però ciò che ricordo è che aveva anche lui le mie stesse scarpe,le blazer azzurre!
Arrivammo al collage verso le 10.00 circa,io ero stanchissima e la testa mi scoppiava,Roberta si era buttata sul letto per continuare la sua dormita,anch’io avrei voluto dormire ma proprio non ci riuscivo,ero troppo felice di essere a Londra,volevo passare i 3-4 mesi più belli della mia vita,così iniziai a disfare i bagagli e girando per la camera trovai l’avviso da parte della direzione che ci informava che all’una avremmo pranzato e avevamo il pomeriggio libero,a patto che alle 20.00 saremmo stati tutti nella sala degli spettacoli per una breve accoglienza e un aperitivo inglese!
Così a mezzogiorno in punto avevo finito di sistemare la stanza e dissi a Roberta di alzarsi. Si alzò e iniziammo a prepararci,non sapevamo che metterci,cosi alla fine io indossai un paio di pantaloncini,una canotta,le mie adorate Converse bianche e nere e una felpa leggera di quelle che solitamente si vede nei collage,una felpa scolaresca si,mentre lei mise i pantaloncini rossi,una canotta,una camicia e le ballerine!
La nostra stanza si trovava accanto a quella di altre ragazze italiane,così facemmo conoscenza e scendemmo tutte insieme verso la sala da pranzo,non avevamo ancora avuto il tempo di vedere tutto il collage,ma da com’era la sala da pranza abbiamo pensato che era fantastico,una delle solite meraviglie di Londra.Queste due ragazze erano simpaticissime si chiamavano Emanuela e Chiara,Emanuela era una ragazza da amare dal primo istante,mentre Chiara era la classica ragazza che prenderesti a morsi per la sua infinita dolcezza,anche nel tono di voce!
Pranzammo,il pranzo era davvero buono anche se era una specie di spuntino per noi,mentre come sapevamo bene per gli inglesi era il loro VERO pranzo!
Alle 2.00 circa salimmo in camera e questa volta mi misi io a dormire mentre che Roberta sistemava le sue cose,però prima di addormentarmi mi puntai la sveglia alle 18.30 in modo che avrei potuto iniziare a prepararmi..Così salutai Roberta dicendole che ero stremata e mi addormentai!
Alle 18.30 sentii KISS YOU nel mio orecchio e quindi mi alzai,ballai un po’ come una scema con Roberta fino a che la canzone non finisse e poi facemmo una gara per entrare in bagno per farsi una doccia,vinse lei  così io nell’attesa decisi che mettermi un vestitino fucsia e nero,le calze delle stessa tonalità del colore delle pelle,i tacchi di appena 5 centimetri e il copri spalle che amavo,mi feci la doccia,nel frattempo Roberta sceglieva i vestiti per lei e anche lei puntò per mettersi un vestitino,i tacchi,le calze e il copri spalle faigo.
Ci truccammo e alle 20 e 15 bussarono alla porta erano Emanuela e Chiara anche loro elegantissime!
Scendemmo e prendemmo i primi posti,perché non volevamo perderci neanche un secondo di quella sera!
Arrivarono alle 20.30 tutti i ragazzi ed erano circa 500,pochini direi,menomale che abbiamo preso i posti!
Salì sul palco il preside: il signor Bradfords,sembrava una persona abbastanza garbata e anche dalla parte degli studenti,insomma,una persona con la quale poter interagire senza timore..
Iniziò a presentare i progetti che avremmo svolto durante la nostra permanenza lì e quando finì,ci annunciò che ci sarebbe stata una sorpresa per tutti noi,un ragazzo che aveva frequentato questo collage si sarebbe esibito insieme ai suoi amici,così,mentre che io parlavo con le ragazze questo salì sul palco e io non lo degnai neanche di uno sguardo perché stavo parlando,ma avevo capito che erano in 5,così quando partì la base io mi girai di scatto e..